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sabato 2 maggio 2020

I Picech in Borghi d'Europa


Siamo a Pradis, nelle dolci colline del Collio.
A casa Picech ammiriamo dalle grandi finestre il paesaggio delle colline, i vigneti
che segnano la storia di queste contrade.

"Siamo una Famiglia di fieri viticoltori - racconta Roberto-. I Picech abitano dal 1920 la collina di Pradis e nel 1963 con orgoglio, fatica e coraggio hanno acquisito la proprietà delle vigne sulle quali già lavoravano. Dal 1989 ho preso in mano la conduzione dell’Azienda, precedentemente impostata da mio padre Egidio, detto “il Ribel” e da mia madre Jelka, trasformandola nel gioiello che oggi possiamo ammirare. Sto continuando questa tradizione assieme a mia moglie Alessia e ai figli Athena e Ruben".

Man mano che l'intervista si dipana, ci accorgiamo che Roberto possiede una naturalezza
e una semplicità 'complesse'. No, non sono dei termini contraddittori, ma i 'poli' di un
carattere che ha saputo permeare di grande personalità i vini.

Già i vini.
Dire che sono buoni è cosa scontata.
Non saremmo neppure qui.
Ripercorriamo le righe di presentazione di Roberto.
" Una lunga ristrutturazione ci ha permesso di realizzare una nuova e funzionale cantina interrata, una struttura moderna a sezione circolare, posta su due livelli. Un progetto moderno che però si è posto come obbiettivo principale, quello di rispettare la nostra filosofia produttiva, dando vita ad un habitat ideale per poter lavorare con cura ed efficienza, in armonia con i cicli naturali del vino. Ma la cantina è solo il completamento di un lavoro che per noi inizia nella vigna. Il codice etico e professionale che ci siamo imposti, prevede il massimo rispetto per la natura. Lavoriamo da anni in regime biologico certificato: sovescio, sfalcio e concimazione con letame: sono queste le pratiche applicate nelle nostre vigne. Il nostro obbiettivo è quello di portare in cantina delle uve sane e di elevata qualità, unica strada possibile per ottenere dei vini di assoluto pregio che possano anche durare nel tempo."


Potremmo parlare di flosofia, preferiamo ripensare in questi momenti al 'Camminare la terra' di veronelliana memoria :
un quid di passione, competenza, cultura e voglia di vivere.
Annegati come siamo nel mondo della comunicazione fra guide improbabili, servizi informativi a pagamento, vini sempre buoni,
stiamo incontrando una Famiglia che si collega naturalmente alle storiche battaglie di Borghi d'Europa.
Lasciamo le ciarle a chi ne ha fatto un mestiere. Non sicuramente il Nostro.

Abbiamo chiesto a Roberto Picech di fare un pezzo di strada insieme, nell'azione 'Cormons,Terra della sostenibilità.'
Sostenibilità che in casa Picech significa produrre vino cercando di preservare le risorse naturali per le generazioni future.
"Da anni lavoriamo in regime biologico certificato.".


Al prossimo appuntamento : per raccontare i vini e l'ospitalità di casa.

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