“La prima settimana
post lockdown è stata molto faticosa, allinearsi con tutte le norme di
igiene e sicurezza non è stato facile ma abbiamo studiato prima
dell'apertura e anche se i nuovi meccanismi rallentano il lavoro, siamo
stati pronti" racconta Luca Beretta, maitre e sommelier di
Particolare Milano. "Abbiamo avuto un riscontro entusiasmante da
subito, ma soprattutto durante il primo weekend, siamo stati pieni e non
abbiamo potuto accogliere numerosi clienti. Naturalmente
con la metà dei posti a disposizione, ma comunque siamo molto positivi
riguardo al futuro. I nostri clienti hanno apprezzato lo spazio, il
giardino e i piccoli accorgimenti per farli sentire a proprio agio.
Speriamo sia solo l'inizio di un ritorno alla normalità".
La formula del successo? Forse il grande spazio all'aperto, uno dei motivi per cui tanti clienti hanno scelto Particolare Milano: si sentono più sicuri e finalmente possono sostare fuori casa, dopo mesi di forzata reclusione. " Disponiamo di un giardino molto spazioso in una corte interna, proprio nel cuore di Porta Romana a Milano; quindi abbiamo deciso di lasciare ancora più spazio e privacy tra i nostri tavoli pur dovendo dimezzare i nostri posti a sedere” incalza Luca Beretta.
La formula del successo? Forse il grande spazio all'aperto, uno dei motivi per cui tanti clienti hanno scelto Particolare Milano: si sentono più sicuri e finalmente possono sostare fuori casa, dopo mesi di forzata reclusione. " Disponiamo di un giardino molto spazioso in una corte interna, proprio nel cuore di Porta Romana a Milano; quindi abbiamo deciso di lasciare ancora più spazio e privacy tra i nostri tavoli pur dovendo dimezzare i nostri posti a sedere” incalza Luca Beretta.
“Abbiamo
ripensato a Particolare per garantire un contesto il più piacevole
possibile, che faccia sentire a proprio agio senza doversi preoccupare
delle distanze, un giardino felice che faccia
dimenticare per un'ora la situazione in cui siamo caduti. Per questo
abbiamo totalmente rinnovato l'interno di Particolare, abbellito con
fiori e piante di stagione, il nostro obiettivo è anche quello di creare
un orto sospeso: gli ospiti potranno chiacchierare nella natura,
trovandoci in centro Milano e io potrei approvvigionarmi lì per la
verdura di stagione” racconta lo chef Andrea Cutillo. “Inoltre manterremo attivo il servizio di asporto e delivery e a breve lanceremo un nuovo progetto di Cooking Box,
dei “pacchetti” per giocare a fare lo chef, con tutti gli ingredienti e
qualche passaggio facilitato per realizzare piatti gourmet".
Il
10 aprile sarebbe stato il loro primo anniversario, un'inaugurazione
che però è stata solo rimandata. Attivo anche il servizio di smart lunch
per pranzo che cambia settimanalmente e un menu per la sera più
elaborato.
Sarà possibile anche acquistare tutte le bottiglie presenti
in cantina a un prezzo da enoteca e servite alla temperatura ottimale.
Inoltre direttamente dal sito ci sarà la possibilità di acquistare un
dining bond per un menu degustazione al valore di 50 euro al posto del
classico da 60 con in omaggio un calice di benvenuto.
Particolare Milano
Talvolta
è proprio un particolare a fare la differenza. Ogni luogo può essere
“particolare” ma questa è la scommessa di un trio di soci con in comune
la passione per la ristorazione: uno chef, Andrea Cutillo e il maitre e
sommelier Luca Beretta. Hanno creato la loro tana, che vuole essere un
punto di accoglienza per tutti coloro che vogliono uscire e sentirsi a
casa, che desidererebbero un cocktail ma forse anche una cena, che
arrivano per un aperitivo post lavoro e si trovano in un giardino di
oltre 100 mq nascosto a Porta Romana, in via Tiraboschi 5. 26 coperti
all'interno e una 40ina nel giardinetto esterno attorniato da piante e
luci sognanti. Ecco perché Particolare.
La cucina dello chef Andrea Cutillo
Una
cucina creativa e mediterranea, un'attenta selezione di piccoli
produttori e una forte attenzione a privilegiare l';allevamento italiano
ed etico, una filiera pulita di approvvigionamento degli ingredienti
della cucina. Una cucina che è senza fissa dimora, concreta e senza voli
pindarici, ma di sostanza e d'effetto: tanti crudi, un salto in Spagna
per la ricerca della carne più prelibata, qualche spunto dall'Asia.
Una
carta dei vini selezionata privilegiando piccoli produttori come grandi
realtà legate al territorio nazionale, tante bollicine e diversi
vitigni autoctoni rendono la carta completa da nord a sud Italia senza
annoiare anche il consumatore più esigente. Ampia mescita anche in
aperitivo che cambia di settimana in settimana in base ai piaceri del
sommelier Luca Beretta. Il ristorante è totalmente plastic free, con
asciugamani nei bagni riciclabili e una filosofia che si sostanzia nella
lotta allo spreco dei rifiuti in cucina e al risparmio energetico (si
avvale del fornitore elettrico Lifegate).
Il design del locale:
Particolare
Milano è un ristorante pensato per la città di Milano. Dopo il
vernacolo dell'enoteca Enovalsugana di Trento e dopo il turbo futurismo
del locale Mani Al Cielo di Rovereto, per realizzare il Particolare
Milano gli architetti Rodolfo Sormani, Alessandro Tonassi e
Matteo Ranghetti si sono ispirati all'eleganza degli anni Cinquanta e
Sessanta. Tutto è progettato e disegnato nei minimi dettagli. Osservando
le prospettive specchiate, le textures a rombi, gli accostamenti
cromatici, le linee degli arredi, le lampade dorate, gli avventori più
appassionati potranno divertirsi a cogliere le piccole citazioni dei
grandi maestri dell’architettura del secolo scorso. Fulcro del progetto
è stata la scelta dei rivestimenti, affascinante riproduzione in
gres porcellanato di un tappeto usurato, il quale crea un ambiente caldo
e famigliare. Da questo elemento, presente in tutti gli ambienti del
ristorante, sono scaturite le scelte dei colori, il grigio antracite e
il cemento grezzo. A rendere il tutto più prezioso e luminoso, l'uso del
colore oro negli elementi di arredo e nelle lampade. L'amore per la
tradizione del design milanese e un certo “saper fare”; artigiano si
combinano con la briosità del contemporaneo per dare vita a un luogo
fuori dal tempo, perfetto per assaporare le ottime pietanze e i vini
selezionati. Gio Ponti in Amate l'Architettura scriveva: “Amate
architettura per quel che è di fantastico, avventuroso e solenne ha
creato - ha inventato - con le sue forme astratte, allusive e figurative
che incantano il nostro spirito e rapiscono il nostro pensiero,
scenario e soccorso della nostra vita”.
Contatti:
Via Tiraboschi 5
20135, Milano (MI)
Tel.+39 0247755016
particolaremilano.com
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