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venerdì 31 maggio 2019

Miquel Barceló, a Faenza la prima antologica in Italia dedicata alla sua ceramica

Dal 1 giugno al 6 ottobre il MIC organizza una mostra unica sugli ultimi 30 anni di produzione dell’artista spagnolo

Dal 1 giugno al 6 ottobre il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza dedica una grande personale all’artista spagnolo Miquel Barceló uno dei massimi protagonisti della scena contemporanea internazionale.
La mostra faentina, a cura di Irene Biolchini e Cécile Pocheau Lesteven, è la prima vera antologica in Italia dedicata alla sua produzione ceramica, dagli esordi ai giorni nostri, e vede nascere un progetto speciale realizzato dall’artista appositamente per il MIC di Faenza in dialogo con le opere della storia della ceramica esposte nel più grande museo al mondo dedicato a questo linguaggio.
Per il MIC di Faenza l’artista ha creato un’installazione all’interno della sezione dedicata alle ceramiche faentine. L’artista ha posizionato le sue ceramiche, dai primi lavori in argilla della fine degli anni Novanta ai giorni nostri. Inoltre, in tributo alla storia del MIC, selezionerà per affinità alcuni pezzi chiave della collezione in maniera mimetica, in un racconto autobiografico in cui l’elemento privato si mischia alla storia.
La mostra prosegue negli spazi destinati alle mostre temporanee del museo.
Barceló, artista poliedrico capace di coniugare diversi linguaggi artistici è soprattutto noto al grande pubblico per la sua ricerca pittorica gestuale e la vicinanza al gruppo della Transavanguardia italiana e i Neo Espressionisti tedeschi. Alla metà degli anni ’90, durante i suoi numerosi soggiorni in Mali, inizia il suo avvicinamento alla ceramica realizzando le prime terrecotte con l’antica tecnica dogon. Dal 1996 riprende la produzione ceramica nella sua isola natale, Mallorca, dove ancora oggi realizza i propri lavori.
Il legame con l’Italia è una costante nella sua ricerca, dai primi viaggi a fine anni Settanta al soggiorno in Campania su invito di Lucio Amelio per l’organizzazione della grande mostra Terraemotus. In Italia, e più in particolare a Vietri, l’artista è tornato all’inizio del 2000 quando con Vincenzo Santoriello ha realizzato il monumentale rivestimento per la Cattedrale di Palma di Mallorca: una cappella totalmente ricoperta di ceramica, uno degli interventi artistici più grandi al mondo in questo materiale.
L’artista, che ha esposto nei più prestigiosi musei del mondo, ha presentato le proprie ceramiche in Italia nel 2009 nel Padiglione Spagnolo della Biennale di Venezia in un dialogo tra pittura e scultura ceramica.
A quasi un ventennio da quell’evento l’artista torna in Italia con una mostra antologica sulla propria produzione ceramica e lo fa scegliendo il MIC e la sua collezione, unica al mondo.

Visite guidate
In occasione dell’apertura al pubblico, il 31 maggio, alle 17, e il 1 giugno alle 10.30 e alle 17, il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza propone tre visite guidate speciali (incluse nel prezzo del biglietto) condotte, del tutto in via eccezionale, dalla curatrice Irene Biolchini.
Poi ogni martedì di giugno e luglio (tranne il 23 luglio), alle 18, sarà comunque possibile usufruire di una visita guidata  gratuita (inclusa nel prezzo del biglietto).

Info e prenotazioni: 0546 697311, info@micfaenza.org

Sponsors: Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Regione Emilia-Romagna e Confindustria Ceramica.
Partner Tecnico: Galerie Bruno Bischofberger Switzerland

Scheda tecnica
Titolo: Miquel Barceló
Sottotitolo: “Il tempo è un fiume che mi trascina, ma io sono il fiume” J.L. Borges, “La nuova Confutazione del tempo” (1946)
Dove: MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, viale Baccarini 19 – 48018 – Faenza (RA)
Periodo: 1 giugno – 6 ottobre 2019
Apertura: mar-dom 10-19, chiuso i lunedì non festivi e il 15 agosto
Ingresso: 14 euro (intero), 10 euro (ridotto), 7 euro (faentini).
Info: 0546 697311, www.micfaenza.org

Lorenzo de Rita si racconta a “WunderKit” Martedì 4 giugno, dalle ore 19.30 BASE Milano, via Bergognone 34

Un incontro per scoprire quali sono gli oggetti che compongono il personale “kit di mirabilia”
dell’ideatore e Direttore di The Soon Institute

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria scrivendo a
redazione@base.milano.it
Prosegue a BASE Milano l’appuntamento con “WunderKit”, il programma di incontri pensato per mettere in dialogo le diverse comunità creative. Nel salottino vintage di casaBASE - l’ostello di design / residenza d’artista al primo piano di BASE – due martedì al mese all’ora dell’aperitivo, alcuni dei principali professionisti e talenti emergenti delle industrie culturali e creative mostrano al pubblico il proprio personale kit di meraviglie: cinque oggetti ad alto tasso simbolico per raccontare una particolare tematica, il loro settore professionale, le loro fonti di ispirazione e i loro strumenti di lavoro.

Martedì 4 giugno, dalle ore 19.30 alle ore 21.00, l'appuntamento è con il kit - tra castelli in aria, fiori bioluminari, incisivi storti, eteronimi e un coso raddrizza giornate - di Lorenzo de Rita, Direttore di The Soon Institute, l'osservatorio e centro di ricerca per la società di domani, oratore e ospite in diverse università nel mondo dove espone la sua teoria sul “Pensiero Fosforescente” e insegnante del corso ‘Ingegneria delle idee’ del Politecnico di Torino, attraverso la sua casa editrice pubblica “libri difficili” e riviste sperimentali.

Wunderkit, l'innovativo format presentato il 9 maggio all'Istituto Italiano di Cultura di Londra, rientra nelle numerose iniziative promosse da BASE e dedicate all’innovazione culturale e alla cross-disciplinarietà con lo scopo di alimentare le menti e sollecitare le idee in un processo di formazione continua, in linea con la sua vocazione di “Learning Machine”.
 I PROSSIMI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA 
Martedì 25 giugno, il curatore Adama Sanneh
Un kit di meraviglie tra sconfini culturali, legami territorali e non-appartenenze.
Si definisce attraverso una lista di cosmopolitismi e potenziali ossimori: africano, europeo, italiano, gambiano, senegalese, operaio, borghese, musulmano cattolico, bianco e nero. Laureato in Mediazione Linguistica e Culturale, ha lavorato per diversi anni in progetti di sviluppo rurale ed emergenze umanitaria. È consulente per diverse organizzazioni pubbliche, non-profit e network tra cui Nazioni Unite e the Global Shapers Milan e Co-fondatore e COO di Moleskine Foundation. È anche il co-ideatore della galleria d’arte C Gallery, dove trovano spazio artisti emergenti e affermati dell’arte contemporanea africana. Adama porta nel suo lavoro di management culturale un background ibrido, per progettare e costruire organizzazioni innovative in grado di generare impatto sociale.

 Informazioni 
Gli incontri sono riservati a 25 persone. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Iscrizione obbligatoria, scrivendo a redazione@base.milano.it
L’incontro è trasmesso in podcast, grazie alle tecnologie di House264.

 BASE 
Via Bergognone 34, Milano
base.milano.it
fb: https://www.facebook.com/BaseMilano.aplaceforculturalprogress/
twitter: @base_milano | instagram: base_milano | hashtag: #basemilano 

SALENTO BOOK FESTIVAL La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori



Roberto Saviano, Giancarlo De Cataldo, Barbara Palombelli, Stefano Benni, Fabio Canino, Simona Sparaco, Walter Veltroni, Roberta Bruzzone, Lercio sono solo alcuni degli ospiti del “Salento Book Festival” che inaugurerà giovedì 6 giugno con Luca Bianchini, il direttore artistico, e andrà avanti per tutto il mese di luglio.


Prende il via il prossimo giovedì 6 giugno da Nardò (Le) il “Salento Book Festival”. La nona edizione de La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori vede la conferma di Luca Bianchini alla direzione artistica e l’aggiunta di un nuovo comune ai cinque già protagonisti lo scorso anno. La rassegna, organizzata dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro presieduta dall’ideatore e organizzatore Gianpiero Pisanello, farà tappa quest’anno anche ad Aradeo, oltre che a Corigliano d’Otranto, Galatina, Galatone, Gallipoli e Nardò, tutti in provincia di Lecce.

"Sono felice di essere di nuovo direttore artistico del Salento Book Festival – dice Bianchini. Quello che più mi piace del Salento è la sua gente e le sue meraviglie lontano dal mare, che tutti conosciamo. Però perdersi per le campagne, riscoprire chiese barocche e tradizioni millenarie, rendono ogni mio ritorno in Salento sempre un po’ magico. E sapere che saranno i libri il motore di tante belle serate mi riempie il cuore."

Il primo appuntamento vedrà in scena non a caso proprio il direttore artistico della rassegna che torna nel Salento per presentare il suo ultimo romanzo, “So che un giorno tornerai” (Mondadori). Il festival proseguirà giovedì 13 giugno con la presentazione del libro di Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione, il 24 giugno a Galatina con Antonella Boralevi, il 27 giugno ad Aradeo con Franco Arminio. L’ultimo appuntamento del mese, domenica 30, si terrà a Corigliano D’Otranto e si realizzerà in collaborazione con la rassegna di giornalismo e comunicazione politica “Io non l’ho interrotta”, ospite Salvatore Borsellino che presenta “La Repubblica delle Stragi” (Paper First).

Si prevede un luglio caldo, con i nomi più interessanti del panorama editoriale come Roberto Saviano che presenterà il suo ultimo libro “In mare non esistono taxi” (Contrasto), una riflessione sul tema dell’immigrazione guidati dalle immagini dei grandi fotografi internazionali. Ma di attualità e politica si parlerà anche con Paolo Gentiloni, Walter Veltroni, Aldo Cazzullo e Marco Travaglio. Racconteranno le loro storie personali la giornalista Barbara Palombelli e Rita Dalla Chiesa, mentre il critico d’arte Costantino D’Orazio svelerà la vita e le opere di Leonardo. Spazio alla narrativa con i romanzi di Giancarlo De Cataldo e Antonio Iovane ispirati alla storia d’Italia di ieri e di oggi, Simona Sparaco invece richiama, nel suo ultimo libro, la tragedia della Grenfell Tower di Londra e Andrea Purgatori, al debutto come scrittore, la caduta del muro di Berlino; e ancora Franco Di Mare, Fabio Canino, Chiara Francini, Francesco Mandelli, Marco Bonini e Anna Laura Giannelli. Si rivolgono al mondo femminile la criminologa Roberta Bruzzone, che affronterà il tema del femminicidio e Gordon, lo youtuber che nel suo ultimo romanzo ha messo a fuoco cosa vogliono le donne. E infine non mancherà la satira con il collettivo Lercio.

Un solo evento per il mese di agosto, lunedì 26, a Galatina, con Stefano Benni.

Nel complesso, quasi due mesi di presentazioni di libri, reading, laboratori di lettura per bambini e passeggiate letterarie con gli scrittori delle più importanti case editrici nazionali, ma anche personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo e della società civile, per incontrare i gusti diversi dei tanti lettori e appassionati.

Piazze, castelli, sagrati, vicoli e corti diventano teatro per occasioni di discussione e confronto attorno ai libri, su scenografie di pietra leccese e carparo o di azzurro mare, a confermare il legame profondo della manifestazione con il territorio.

Il Salento Book Festival è finanziato dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia nell'ambito del FSC 2014-2020 e con il contributo del Comune di AradeoComune di Corigliano d’Otranto, Città di Galatina, Comune di Galatone, Comune di Gallipoli e Città di Nardò. L’evento è patrocinato da Provincia di Lecce, Università del Salento, Pugliapromozione e Ordine dei Giornalisti di Puglia.


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Vacanze con le amiche al Post Hotel dei Post Dolomiti Resorts. A San Candido tra relax e divertimento



Alle amiche che desiderano regalarsi una vacanza insieme, il Post Hotel, del gruppo Post Dolomiti Resorts, si propone come luogo ideale per trascorrere le giornate tra shopping, divertimento e gusto nel centro di San Candido o in piacevole conversazione nelle sale dell’hotel e in completo relax nel centro benessere e SPA della struttura.

San Candido (BZ), 30 maggio 2019 – Modernità e tradizione aspettano le ospiti del Post Hotel – Tradition&Lifestyle in centro a San Candido. La struttura appartiene ai Post Dolomiti Resorts della famiglia Wachtler che qui fonde sapientemente la tradizione montana con la modernità, sia nell’architettura sia nell’ospitalità. Affacciandosi direttamente sul centro di San Candido, il Post Hotel offre una splendida vista sulle Dolomiti e sulla zona pedonale. La posizione strategica dell’hotel permette di vivere a pieno ogni tipo di attività, dallo shopping alle passeggiate immerse nella natura, passando per i piaceri del gusto.

Il Post Hotel è il luogo ideale per una vacanza tra amiche. Le ospiti possono scegliere di trascorrere momenti dedicati allo shopping insieme, se si vuole anche accompagnate da una consulente dell’hotel, tra negozi di abbigliamento e calzature, specialità e artigianato locale, per poi riposarsi presso un caffè o una pasticceria. Per coloro che vogliono rigenerarsi nei confortevoli spazi del Post Hotel, la P-Lounge è il luogo perfetto per sorseggiare un aperitivo con vini selezionati e finger food o speciali cocktail, conversando con le proprie amiche, accompagnate da musica di atmosfera in un ambiente accogliente e gioioso oppure prendendo parte agli eventi che l’hotel propone.

La SPA Vita Alpina all’interno dell’hotel è il luogo ideale dove le amiche possono rilassarsi prendendosi cura di sè. Il centro benessere con la piscina, le saune, l'area beauty, l’area relax e la terrazza a 360° sul tetto invita al dolce far niente. Le ospiti qui possono scegliere tra numerosi trattamenti benefici con le preziose linee di prodotti !QMS e Beauty Line, con diversi tipi di massaggi tra cui il Massaggio Aromatico a base di oli essenziali che dona un effetto benefico sulla pelle, rilassa il corpo e avvolge con la fragranza scelta (50 min.) o con i Pacchetti Vita Alpina come quello Relax Totale che include un peeling ai frutti di bosco (25 min.), un massaggio aromatico (50 min.) e un trattamento viso !QMS Relax o Firm o il pacchetto Snella e Leggera che include un peeling all’olio e sale marino (25 min.), tre trattamenti cuscinetti & Co. Body Styling Drenante (3x45 min.) e due linfodrenaggi (50 min.). Il tutto eseguito dalle mani esperte e competenti degli operatori che operano all’interno del centro benessere.

TRATTAMENTI
Massaggio Aromatico € 68,00
Pacchetto Vita Alpina Relax Totale € 168,00
Pacchetto Vita Alpina Snella e Leggera € 276,00

Big Five, le 5 vette dell’Alto Adige per scatti fotografici mozzafiato nell’area vacanza sci & malghe Rio Pusteria


I Big Five, ovvero le 5 vette dell’Alto Adige situate nell’area vacanza sci & malghe Rio Pusteria, sono i soggetti perfetti per gli escursionisti appassionati di fotografia e i fotografi appassionati di escursioni. Picco della Croce (3.132 m), Cima Cadini (2.888 m), Cima Seefeldspitze (2.715 m), Cima Gaisjoch (2.641 m), Astjoch (2.194 m): non solo viste mozzafiato dalle croci installate sui Big Five, ma anche panorami da favola durante il cammino verso la cima. Con le carte vantaggi Almencard e Almencard PLUS trasferimenti gratuiti e programma di attività per grandi e piccini.

Rio Pusteria, 30 maggio 2019 – Smartphone o macchina fotografica? Il colpo d’occhio è in ogni caso straordinario. I Big Five nell’area vacanze sci & malghe Rio Pusteria, sono le 5 vette top dell’Alto Adige da cui poter godere di panorami mozzafiato, tutti da immortalare in uno scatto. Cinque escursioni che meritano di essere intraprese almeno una volta nella vita. A partire da maggio, inoltre, l’area turistica offre un’estate green e ricca di vantaggi, grazie all’Almencard (25 maggio - 2 novembre 2019) che consente l’utilizzo gratuito delle cabinovie Gitscberg e Jochtal, oltre al bus per l’Alpe di Rodengo-Luson, e all’Almencard PLUS (1° maggio - 30 novembre 2019) con utilizzo gratuito di tutti i mezzi pubblici, le cabinovie Gitschberg e Jochtal, il bus per l’Alpe di Rodengo-Luson e altri impianti di risalita in Alto Adige, oltre all’accesso a oltre 90 musei e collezioni.

I BIG FIVE: 5 vette, 5 escursioni, 5 consigli per foto da “copertina”
  • Picco della Croce (3.132 m)
Escursione “edificante”: verso la cima principale delle montagne di Fundres con partenza dal parcheggio fine Valle di Valles. La durata è di 6 ore lungo un percorso di 13 km con dislivello di 1813 m.
Gli scatti top: i ghiacciai vicini alla Val di Rudo che si incontrano durante il cammino e il Lago Selvaggio una volta arrivati in vetta.
  • Cima Cadini (2.888 m)
Escursione “sportiva”: la montagna con il panorama sui ghiacciai vicini, partendo da Fine della Valle (1445m). La durata è di 4h 50min lungo un percorso di 18 km con dislivello di 1440 m.
Gli scatti top: il paesaggio roccioso intorno al rifugio Elderau ha un fascino speciale e consente di scattare fotografie davvero intense.
  • Cima Seefeldspitze (2.715 m)
Escursione “idilliaca”: la montagna panoramica con vista su tre laghi, partendo dalla Stazione a monte della cabinovia Gitschberg. La durata è di 4 ore lungo un percorso con dislivello di 1285 m.
Gli scatti top: i tre laghi sul sentiero verso la cima sono perfetti come la vista dal Seefeldspitz sui laghi alpini.
  • Cima Gaisjoch (2.641 m)
Escursione “Fauna”: alla scoperta della patria dei camosci, con partenza dal Parcheggio Valle d’Altafossa. La durata è di 3 ore e mezza lungo un percorso di 5 km con dislivello di 1070 m.
Gli scatti top: il sentiero attraversa boschi di larici e specialmente in autunno gli alberi si scatenano in uno splendido spettacolo nei toni del giallo, dell'arancione e del rosso. I più fortunati riusciranno a fare una foto ai camosci che abitano nei dintorni della vetta.
  • Astjoch (2.194 m)
Escursione “Regale”: il trono della malga di Rodengo-Luson, con partenza dal Parcheggio Zumis (1730 m). La durata è di 5 ore e 20 minuti, lungo un percorso di 20 km con dislivello di 448 m.
Gli scatti top: la malga di Rodengo-Luson con la sua varietà di fiori offre fantastici motivi fotografici. In cima all'Astjoch si gode di un panorama unico da immortalare con il grandangolare.

RADICI DEL SUD 2019: A SANNICANDRO IL CONNUBIO TRA ENOLOGIA E ALTA CUCINA


Lunedì 10 giugno torna il Salone dei vini e degli oli del Meridione al Castello di Sannicandro di Bari con 125 tra cantine e frantoi. Cena conclusiva con i piatti di 5 chef
È ormai tutto pronto per la quattordicesima edizione di Radici del Sud, che si concluderà lunedì 10 giugno al Castello di Sannicandro di Bari con il Salone dei vini e degli oli del Mezzogiorno. L'orario di apertura al pubblico sarà dalle 11.00 alle 21.00 e ospiterà quest'anno 125 aziende vitivinicole e olearie con i migliori prodotti di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Nella settimana precedente oltre 40 giornalisti e buyer nazionali e internazionali saranno impegnati in visite alle aziende e in degustazioni guidate per decretare i vincitori del concorso di Radici del Sud 2019.
Al secondo piano del Castello di Sannicandro verrà allestita un'area food che ospiterà la migliore tradizione gastronomica del Sud Italia. Dalle 13.00 alle 15.00 la sala diventerà un'area ristorazione dedicata alla pausa pranzo con possibilità per i visitatori di scegliere tra piatti caldi e freddi.
Alle 19.00 nella biblioteca del Castello si terrà il convegno Scenari mondiali del mercato del vino e il ruolo del Sud. Il primo intervento avrà come titolo I vitigni antichi e il futuro tra Champagne e Sud Italia, dove verrà analizzato e confrontato l'impatto economico di questi vigneti nel panorama attuale. Sarà seguito dal dibattito Sosteniblità, cambiamento climatico e invecchiamento dei vigneti: quanto condizionano il mercato. Durante il convegno interverranno alcuni giornalisti e buyer partecipanti alla settimana di Radici, il responsabile della comunicazione della cantina Tarlant e i partner dell'evento.
A seguire si svolgeranno le premiazioni delle cantine vincitrici di Radici del Sud 2019.
La chiusura dell'evento sarà nel cortile interno del Castello a partire dalle 21.00, con il grande banco d'assaggio di tutti i vini e gli oli del concorso. Questi verranno abbinati a cinque piatti preparati da altrettanti chef e tutti realizzati attorno al tema Il mare e gli orti del Sud Italia.
Nazario Biscotti del ristorante Antiche Sere di Lesina (FG) preparerà un carpaccio di cefalo di Laguna con salicornia all'aceto; Leonardo Vescera de Il Capriccio di Vieste (FG) porterà un rochè di pesce azzurro in crosta di mandorle su guazzetto di pomodoro olive e capperi; Michele di Palma dell'Antica Cucina 1983 di Barletta servirà i ceci rossi lisci di Cassano con calamaro e musciska; Antonio Scalera de La Bul di Bari proporrà lo sgombro in olio, scalogno affumicato e maionese al bergamotto e Donato Calvi del Ristorante Calvi di Altamura (BA) presenterà un torrone di lenticchie di Altamura IGP.
Radici del Sud è organizzato con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Sannicandro di Bari e in collaborazione con Ardeasal e IPPU Packaging Srl. Partners dell’evento sono: AIS, AEPI, Vinarius, Assoenologi e Slow Wine.
Per informazioni e acquisto dei biglietti www.radicidelsud.it

RADICI DEL SUD 2019 - Salone dei vini e degli oli del Sud
Dove: Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari (BA)
Apertura al pubblico: 10 giugno 2019
Orario: Salone dalle 11.00 alle 21.00, cena a buffet conclusiva dalle 21.00 alle 24.00
Ingresso: kit di degustazione €15 (comprensivo di bicchiere, sacca portabicchiere e quaderno di degustazione). Il biglietto del Salone comprende anche l'accesso alla cena conclusiva. Ingresso ridotto con biglietto a €10 per i soci Ais, Fis, Onav, Fisar
Parcheggio: disponibile
I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni

OLTRE SI PREPARA AL TOUR DI EVENTI 2019, UN’ESTATE IN MOVIMENTO



Preparate le valigie, il tour culinario di Oltre parte da Bologna e ferma a Milano, Verona, Cesena e Rimini.
Svelate le prime date e i luoghi che ospiteranno il ristorante bolognese in una lunga e intensa stagione estiva.
A inaugurare una serie di eventi che li vedranno fuori e dentro il ristorante durante l’estate 2019, è stata la cena a quattro mani con l’amico e collega Simone Cipriani. Più che un incontro, un ricongiungimento. Lo scorso 23 maggio, infatti, lo chef del ristorante Essenziale di Firenze, e Daniele Bendanti di Oltre si sono ritrovati in terra bolognese, a distanza di anni dalla loro esperienza lavorativa come capo-partita nelle cucine
dello stellato Arnolfo di Colle Val d’Elsa (SI). Insieme hanno realizzato un menù speciale, quasi un tributo a chef Gaetano Trovato, in una serata che è andata sold out in poche settimane.

LE PROSSIME DATE DEL TOUR
Domenica 2 giugno | Al Cortile - Milano
Appuntamento il 2 giugno in zona Navigli di Milano per un brunch come non se ne sono mai visti. Dalle ore 12.00 alle ore 16.00 la Oltre family metterà tutti i piatti della propria carta a disposizione dei clienti di Al Cortile, il ristorante di Food Genius Academy, nato in occasione di Expo2015 e poi rimasto aperto, dato il grande successo, per continuare fino ad oggi le sue molteplici attività, dalla ristorazione ai catering ed eventi.
Un po’ d’aria bolognese a Milano.

Qui il MENU
Ingresso Gratuito previa prenotazione a questo link oppure via e-mail: info@alcortile.com -
girlsatwork9@gmail.com

Martedì 4 giugno | Buns - Verona
Da Milano a Verona per festeggiare il compleanno di BUNS, molto più di un’hamburgeria, un locale giovane che fa della materia prima locale e della ricerca le sue bandiere. L’insegna veronese festeggia quest’anno i suoi primi 5 anni e, per l’occasione, ha riunito un po’ di amici a casa propria per una serata attesissima.
I ragazzi di Oltre porteranno tre delle loro preparazioni di punta per i mini burgers protagonisti della festa. Il roll di polpettone, la crema di parmigiano e il friggione.
Ci sarà da divertirsi.

Venerdì 5 luglio | Talvolta, la tavolata di Scamporella - Cesena
A luglio Oltre si trasferisce non molto lontano da casa per una “fuga romantica” a Scamporella. In dialetto romagnolo, infatti, il termine indica l’appartarsi nei campi, in coppia, per qualche momento di romanticismo o di passione. E di romanticismo ne ha da vendere Scamporella, l’appuntamento estivo, ormai giunto alla sesta edizione, organizzato dagli imprenditori Andrea Cappelletti ed Enrico Giunchi e che vede coinvolto anche chef Alberto Faccani del Magnolia di Cesenatico.
Scamporella, il picnic sotto gli ulivi dell’azienda agricola Terre Giunchi sulle colline cesenati, si tiene ogni giovedì d’estate, mentre un venerdì al mese si svolge Talvolta, ed è proprio a questo evento che vedrà ospite Oltre. Una cena all’aperto all’insegna della condivisione, i piatti di Oltre, buona musica e il tramonto.

Martedì 23 luglio - Venerdì 26 luglio | La Collina dei Piaceri - Torriana (RN)
Il tour continua poi a Torriana nella quarta settimana di luglio. Se cercate i ragazzi di Oltre li troverete a La Collina dei Piaceri, la manifestazione ideata da Fausto Fratti per promuovere le eccellenze dell’enogastronomia italiana e i luoghi inesplorati dell’entroterra riminese. Trattasi di una grande festa di quattro giorni nel piccolo borgo di Torriana, con banchi allestiti lungo le vie del paese e tavoli per condividere assaggi d’autore. L’evento vede ogni anno un sempre maggiore numero chef di fama e di visitatori.
In questa occasione, per tutta la durata dell’evento, la Oltre family cucinerà al fianco di Giuseppe Gasperoni nelle cucine della Locanda del Povero Diavolo, per poi distribuire gli assaggi in strada.

GLI ORARI ESTIVI DI OLTRE
Per gli ultimi due weekend di giugno [22-23/06 e 29-30/06] e per tutto il mese di luglio Oltre resterà chiuso il sabato e la domenica.
Chiusi per ferie estive, invece, dal 3 al 25 agosto compresi.

Parlami di caffè Ottolina racconta la sua storia a Milano


Quale segreto è custodito dentro ogni singola tazzina di caffè? Quali chicchi e quali miscele? Una storia affascinante da raccontare… Soprattutto se a farlo è la Torrefazione Ottolina, un’azienda che ha segnato le fasi importanti della città di Milano e non solo! Settant’anni di vicende, un compleanno importante – festeggiato nell’ottobre del 2018 - che ha portato la famiglia Ottolina a diventare un esempio di eccellenza imprenditoriale.
Nata nel 1948, nell’imminente dopoguerra, da piccola bottega si è trasformata in una grande realtà che ha accompagnato le evoluzioni del capoluogo lombardo tra curiosità, musica, mode e competizioni sportive. E quale modo migliore per narrare tutti questi anni di successi, se non attraverso la voce dei diretti interessati? Dal Cavaliere Remo Ottolina, ai figli Stefano e Fabio, sino alla sorella Sonia, senza tralasciare le persone che hanno lavorato in questi settant’anni per rendere unica la Torrefazione.

Il libro, che vanta la Prefazione di Lino Enrico Stoppani, presidente F.I.P.E (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), è suddiviso cronologicamente in quattro periodi: dal 1948 al 1965, dal 1965 al 1992, dal 1993 al 2018 e, per chiudere, la parte dedicata al futuro. Decenni significativi che hanno visto la Torrefazione tra le protagoniste di Milano tra i grandi cambiamenti e un nuovo e moderno modo di bere il caffè. Tante le voci dei testimoni illustri che hanno dato il loro prezioso contributo, come Carluccio Sangalli (presidente di Confcommercio), Mario Resca (presidente di Confimprese), Simone Colombo (architetto degli Ottolina Café), Massimo Barbieri (consulente progetto franchising) e Susanna Legrenzi (docente Politecnico di Milano).


Titolo: Parlami di caffè. Ottolina racconta la sua storia a Milano
Autore: Torrefazione Ottolina
Pagine: 128
Prezzo di copertina: 20,00 euro

Il libro è in vendita in libreria e sui principali siti di vendita online.

Per informazioni e materiale per la stampa scrivere a: redazione@trentaeditore.it



L’AUTORE

Torrefazione Ottolina - Nata nel 1948 per merito di Giulio Ottolina, in una bottega in via Piero della Francesca a Milano, oggi l’omonima Torrefazione è guidata dal Cavaliere Remo Ottolina e dai figli Stefano e Fabio, oltre al supporto della signora Sonia Ottolina. Una bella azienda a conduzione familiare che nel 2018 ha compiuto ben settant’anni di storia. Esempio italiano di passione e lungimiranza imprenditoriale, nel corso dei decenni si è ampliata, passando dai piccoli locali del primo periodo sino alla grande sede di via Decemviri.
Con oltre 800 clienti nel solo capoluogo lombardo, da qualche tempo ha allargato la sua offerta attraverso un Concept di caffetteria-ristorazione, gli Ottolina Café, presenti non solo nella città meneghina ma pure in altre parti del mondo.



ALCUNE FRASI TRATTE DAL LIBRO

“All’epoca, mentre mi stavo diplomando, andavo ad aiutare ogni pomeriggio i miei genitori al banco a vendere il caffè e lì ho imparato ad avere il primo contatto con il pubblico. […] Milano in quei decenni aveva accolto il caffè Ottolina con molti consensi […] Tutto questo era possibile grazie alla meticolosa selezione e alla ricerca dei chicchi migliori direttamente nelle piantagioni dei paesi produttori.”
Cavaliere Remo Ottolina


“Poi il cambiamento… il trasferimento alla nuova sede in via Decemviri. […] Questa novità non è stata solo di carattere logistico, ma ha portato un’evoluzione anche in fatto di organigramma e sviluppo aziendale. […] L’azienda prendeva la forma di una realtà ben strutturata e io ho continuato nel mio ruolo commerciale.”
Stefano Ottolina


“Anno dopo anno siamo cresciuti, ci siamo adeguati all’evoluzione del mondo del caffè e a ciò che il mercato ci chiedeva per essere competitivi. […] Oggi, dopo aver passato abbondantemente il millennio, mi chiedono quali siano stati i mutamenti più profondi nel mondo del caffè… […] Sono arrivate in città le grandi catene che commercialmente stanno diventando un comparto sempre più importante.”
Fabio Massimo Ottolina








TRENTA EDITORE

Trenta Editore - Nasce nel 2004 con la pubblicazione de Gli Chef del Vino, il primo libro dedicato alla ristorazione di qualità della aziende vinicole italiane; l’intento è, fin da subito però, quello di diventare una presenza importante nel settore editoriale dell’enogastronomia italiana. Amministratore delegato di Trenta Editore è Barbara Carbone, giornalista professionista e autrice, prima ancora di questa esperienza diretta nel campo editoriale, di molti libri di cucina. La caratteristica della casa editrice italiana è quella di dedicarsi alla realizzazione di libri con temi gastronomici non ancora affrontati dal mercato o con formati innovativi, capaci di appassionare lettori di ogni tipo (uomini e donne, adulti e bambini, appassionati e professionisti).


Le collane attualmente in catalogo sono:
- Cucina&Dintorni – Gli illustrati di cucina, viaggi nel gusto italiano
- Vino&Dintorni – Gli illustrati sul vino viaggi nel buon bere italiano
- Idee in Padella – I ricettari dedicati a temi pratici e divertenti della cucina
- Luoghi&Sapori – Le guide sui prodotti, le località, le società del settore
- 30 Storie – Romanzi e racconti nuova serie di libri da leggere
- 30 Gourmet – I cuochi da collezione
- 30 Junior – Storie per bambini: come avvicinarli al cibo sognando
- Cucina&Salute – La cucina che fa bene: spunti per vivere meglio

I libri di Trenta Editore sono tutti in vendita nelle maggiori librerie italiane e sui principali circuiti per la vendita online nel mondo (Amazon, IBS...), grazie agli accordi con uno dei leader della distribuzione libraria nazionale, MONDADORI.

Una selezione di titoli di Trenta Editore sono in vendita anche come e-book (epub e pdf) sul canale Bookrepublic.it.

Nel 2009 Trenta Editore ha lanciato un innovativo progetto editoriale, la rivista FOOL Art.Design.Food. Dedicato al mondo dell’Arte Contemporanea, del Design e del Food, il magazine si propone di raccontare, in termini economici e internazionali, quanto avviene in Italia e nel mondo nei 3 settori in termini di opportunità di business.
Oggi la rivista è un portale, www.foolmagazine.com, con blog dedicati a ogni sezione, video di vario genere, immagini e news sempre curiosi.