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venerdì 30 marzo 2018

Borghi d'Europa nelle Terre del Friuli : le Terre fra Sile e Meduna


Il percorso d’informazione che riguarda le Terre fra Sile e Meduna è un viaggio alla scoperta
del patrimonio paesaggistico, culturale ed enogastronomico.
Il fiume Sile (Sîl in friulano) è un corso d'acqua della provincia di Pordenone.
Nasce in comune di Casarsa della Delizia, nei pressi della località Villa Sile e poco più a sud della ferrovia Venezia-Udine. Il fiume acquisisce ben presto una notevole portata poiché la zona è ricchissima di risorse idriche (risorgive e fossi emuntori).
Scorre, con una certa sinuosità, in direzione sudovest. Entrato in comune di Fiume Veneto, dopo aver superato la strada Bannia-San Vito al Tagliamento si inserisce in una sorta di ampia vallata delimitata da costoni sopraelevati di alcuni metri rispetto al fondo della depressione.
Dopo Praturlone, passa nel territorio di Azzano Decimo transitando a sudest del capoluogo comunale. In località Colle si divide in due rami che si riuniscono poco oltre la località Zuiano.
Segna poi il confine con Chions e Pravisdomini, sfiorando Fagnigola, Panigai e Barco. Da Panigai il suo letto è stato reso più regolare grazie a tagli e rettifiche realizzate negli anni '30.
Il tratto finale del fiume divide Azzanello di Pasiano di Pordenone da Mure di Meduna di Livenza, e quindi il Friuli-Venezia Giulia dal Veneto. Unendosi al Fiume di fronte a Brische, dà origine al canale Postumia-Malgher.

Il fiume Meduna
Il Meduna (Midune in friulano standard, Miduna in friulano occidentale[1]) è un fiume del Friuli-Venezia Giulia, principale affluente del fiume Livenza, nel quale confluisce nella bassa pianura pordenonese presso Ghirano di Prata di Pordenone in località "Ponti di Tremeacque", dopo aver ricevuto le acque dei fiumi Cellina[2] e Noncello.
Il fiume ha origine nella catena principale delle Dolomiti friulane. Un ramo nasce dal Monte Burlatòn (2121 m) e scorre per circa 8 km col nome di Canal grande di Meduna; nei pressi dell'ex borgo di Selis confluisce il Canal piccolo di Meduna, a sua volta formato dai torrenti Pisciul del Cerâr che scende dalle pendici nord-est del Monte Dosaip (2062 m), e Rug del Vuar, che scende dalla parete sud-est del Monte Caserine Alte (2306 m). Prosegue verso est fino allo sbarramento artificiale della diga del Ciùl e mantenendo la stessa direzione, la Val Meduna, finora incassata nelle montagne, si apre nella piana di Tramonti di Sopra, nella quale sbocca anche il torrente Viellia, affluente di sinistra del Meduna.
Poco oltre il Meduna devia a sud e riceve, sempre sulla sinistra, le acque dei torrenti Chiarchia, Tarcenò e Chiarzò; prosegue verso sud fino alla chiusa di ponte Racli, dove è presente una diga che ha dato origine al Lago dei Tramonti e nel quale, in sponda destra presso Chievolis, confluisce il torrente Silisia (a sua volta sbarrato, originando il Lago di Cà Selva). Da ponte Racli il Meduna prosegue verso sud, riceve sulla destra le acque del torrente Muiè e sbocca in pianura a valle di Meduno, in località Monteli.

Risultati immagini per immagini fiume meduna

LA MOSTRA PICASSO UNO SGUARDO DIFFERENTE al MASI, LUGANO






È APERTA LA DOMENICA DI PASQUA
E IL LUNEDÌ DI PASQUETTA
DALLE 10.00 ALLE 18.00

INFORMAZIONI E BIGLIETTI:
events.masilugano.ch/Picasso

Mostra a cura di Carmen Giménez
in collaborazione con il Musée national Picasso-Parigi

18 marzo - 17 giugno 2018

Museo d’arte della Svizzera italiana
Sede LAC Lugano Arte e Cultura
Piazza Bernardino Luini 6
Lugano, Svizzera
Dal 18 marzo al 17 giugno 2018, Il Museo d’arte della Svizzera italiana di Lugano rende omaggio al grande maestro spagnolo con la mostra Picasso. Uno sguardo differente, realizzata in collaborazione con il Musée national Picasso di Parigi – depositario della più ampia e completa raccolta di opere dell’artista – e curata da Carmen Giménez, fra i massimi esperti della sua opera. Mettendo in relazione con criterio inedito 105 opere su carta e 15 sculture che coprono un arco cronologico che si estende dal 1905 al 1967, la mostra documenta l’evoluzione del linguaggio di Pablo Picasso nel corso degli anni e sottolinea il suo ruolo fondamentale nello sviluppo dell’arte del Ventesimo secolo. Accanto ad alcuni fra i più noti capolavori dell’artista, il percorso espositivo presenta opere della collezione personale di Picasso offrendo al pubblico l’opportunità di ammirare anche creazioni meno note, o mai precedentemente esposte, e cogliere aspetti sorprendenti e intimi della sua poetica.

Si dice che quando morì ormai novantunenne Picasso tenesse ancora la matita in mano. Nei disegni e nelle opere su carta risuona infatti la dimensione più personale dell’artista. Nella mostra sono numerosi i riferimenti alle figure femminili, ai luoghi, alle circostanze che hanno segnato la sua vita. L’esposizione è dunque un occasione non solo per avvicinare l’opera, ma attraverso di essa, anche la personalità del grande maestro spagnolo.

La mostra è organizzata dal MASI, Lugano in collaborazione con il Musée national Picasso-Parigi.

Gusto, olfatto e vista. Ecco il nuovo stand del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria al Vinitaly




Dal 15 al 18 aprile a Verona nel Padiglione 11, isola B2 uno spazio che valorizza il territorio della grande doc pugliese con immagini di paesaggi e di tesori storici e artistici 

Martedì 17 aprile degustazione guidata con annate più importanti. Oltre 70 etichette, abbinamenti gastronomici a chilometro-zero e tanta informazione

Uno stand dedicato al grande territorio del Primitivo di Manduria, un’esperienza multisensoriale che mette insieme gusto, olfatto e vista, la possibilità di poter degustare oltre 70 etichette, partecipare ad una degustazione guidata con le annate più importanti e poter indicare la preferenza del vino che ha più coinvolto il proprio palato. Inoltre, abbinamenti gastronomici a chilometro-zero e tanta informazione.

E’ con questo biglietto da visita che il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria si presenterà alla 52° edizione del Vinitaly, in programma a Verona da domenica 15 aprile a mercoledì 18 aprile (Padiglione 11, isola B2). Quest’anno lo stand si mostrerà con una veste completamente rinnovata, un open space in cui ad essere valorizzati non saranno soltanto il brand e il vino, ma anche tutto il territorio con immagini che esaltano la bellezza dei paesaggi e i tesori storici e artistici custoditi.

Ogni enoapassionato d’Italia e del mondo ogni giorno potrà degustare 15 vini diversi ed esprimere e scrivere la loro preferenza circondati dal territorio del Primitivo di Manduria.

Sono tanti gli appuntamenti fieristici che il Consorzio di Tutela ha in serbo per promuovere le grandi produzioni della doc pugliese.
Martedì 17 aprile alle ore 15 al via la degustazione guidata dal titolo “Le grandi annate del Primitivo di Manduria”.  Un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta dell’annata 2012 del Primitivo di Manduria Riserva, 2013 del Primitivo di Manduria dop e 2013 del Dolce Naturale Docg.
Le etichette proposte dal Consorzio di Tutela saranno abbinate alle creazioni dei maestri dolciari di Bernardi di Grottaglie (Ta) che per l’occasione hanno creato del cioccolato ad hoc sposandolo ad ogni vino, e al capocollo e al salame di De Pasquale - Artigiani del Gusto di Manduria (Ta).

La degustazione è libera però è necessario prenotarsi entro il martedì 10 aprile mandando una email a comunicazione@consorziotutelaprimitivo.com.

“Per il progetto Primitivo Taste Experience - Il Primitivo di Manduria nei calici cinesi e americani, che partirà a settembre e che riguarderà attività di incoming sul territorio della doc con buyer cinesi e americani e la partecipazione ad eventi fieristici esteri, - dichiara Adriano Pasculli de Angelis, presidente e direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria  - abbiamo avuto una mole notevole di richieste da parte di operatori da tutto il mondo e abbiamo deciso, quindi, di dedicare il Vinitaly ai buyer internazionali e di organizzare incoming straordinari immediatamente dopo la fiera di Verona, invitando gli americani e i cinesi nel nostro territorio”.

Due saranno gli appuntamenti importanti dedicati agli operatori esteri  durante la grande kermesse veronese. Il primo lunedì 16 aprile con la degustazione alla cieca ‘Wine War: Primitivo di Manduria, Zinfandel e Amarone a confronto” a cura del giornalista sommelier Andrea Gori. Cinque i vini di ogni categoria che si sfideranno per far breccia nei palati internazionali.

La seconda attività è prevista martedì 17 aprile : la professoressa Angelita Gambuti dell’Università di Napoli presenterà una interessante ricerca sulle proprietà benefiche del Primitivo di Manduria.


“La valorizzazione del terroir e la sua storicità sono gli elementi che contraddistingueranno il nostro stand. – dichiarano Roberto Erario e Adriano Pasculli de Angelis, presidente e direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria - Abbiamo puntato sulla nostra areale di produzione con immagini suggestive e sulle eccellenze riconosciute nel territorio mettendole a sistema per essere presenti con maggiore efficacia ad uno degli eventi enologici più importante del mondo. Una chiave di lettura che unisce tutti i nostri comuni e che racconta zone uniche e vitigni di coltivazione rari e straordinari”.


Insomma il Consorzio di Tutela rappresenterà, anche quest’anno, l’essenza più autentica del grande territorio del Primitivo di Manduria puntando sulle rare caratteristiche qualitative che la doc pugliese ha e continua ad esprimere.


Il Consiglio di Amministrazione di Gambero Rosso S.p.A. esamina i risultati consolidati al 31 dicembre 2017 e approva il progetto di bilancio dell’emittente al 31 dicembre 2017.


Highlights di Gruppo 2017

Ricavi netti di vendita: 15,6 milioni di euro (in linea con 2016)
Valore della produzione: 16,6 milioni di euro (crescita +3%)
EBITDA: 3,6 milioni di euro (crescita +6%)
EBITDA Margin: 21,8% (21,1% nel 2016)
Utile Netto: 1,1 milioni di euro (crescita +86%)
Investimenti: 2,9 milioni di euro (in linea con 2016)
PFN: 3,2 milioni di euro (5,0 milioni al 31 dicembre 2016)
PFN Adj: 12,3 milioni di euro (13,6 milioni al 31 dicembre 2016)


Highlights dell’Emittente 2017

Ricavi netti di vendita: 9,7 milioni di euro (crescita +5%)
Valore della produzione: 10,2 milioni di euro (crescita +8%)
EBITDA: 1,8 milioni di euro (crescita +12%)
EBITDA Margin: 17,7% (17,0% nel 2016)
Utile Netto: 142 mila euro (crescita 97%)



Risultati positivi dell’esercizio 2017

· Rinnovo contratto Sky per il triennio 2018-2020
· Crescita fatturato degli eventi internazionali Food&Wine +4%
· Nuovi accordi per Master e alta formazione (+12 nuovi accordi per un totale di 16)
· Ricavi Education +5,5%
· Crescita del fatturato della pubblicità televisiva +9%
· Crescita del fatturato della pubblicità edizioni cartacee +4%



Roma, 29 marzo 2018 – Il Consiglio di Amministrazione di Gambero Rosso S.p.A. (AIM Italia), riunitosi oggi sotto la Presidenza di Paolo Cuccia, ha esaminato il bilancio consolidato del Gruppo Gambero Rosso al 31 Dicembre 2017 ed ha approvato il progetto di bilancio di esercizio della capogruppo Gambero Rosso S.p.A..
I risultati di Gruppo, ottenuti in una congiuntura macroeconomica stagnante, sono particolarmente positivi e significativi e dimostrano la forza e la reputazione del marchio e la bontà della strategia di affermarsi sia nell’area dei servizi ad alto valore aggiunto che nell’espansione internazionale. Va sottolineato il buon risultato delle attività estere nonostante le note problematiche di ritardo della messa a disposizione alle aziende vitivinicole dei contributi OCM.


Fattori chiave di successo del 2017

·      Azioni di efficienza e di sviluppo:

Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati investimenti per complessivi 2,9 milioni di euro riguardanti prevalentemente lo sviluppo di soluzioni digital e IT, attraverso i seguenti progetti:

  • Next Generation Academy che ha come obiettivo di implementare e promuovere i percorsi formativi dedicati alle diverse community del settore agroalimentare, erogare la formazione in modalità anche online e promuovere la condivisione di conoscenza e di servizi tra le communities.
  • Infrastruttura Digital Transformation che consiste nell’implementazione e lo sviluppo dei moduli legati alla soluzione CRM, soluzione web, analytics, banca dati editoriale.



·      Tv:

Le attività in campo televisivo sono state di grande importanza, in primis per l’avvenuto  rinnovo del contratto con SKY per il triennio 2018-2020, ed inoltre per l’utilizzo dei contenuti della library televisiva su broadcaster internazionali, in partnership con Teleticino e con l’accordo globale con Giglio Group che ha dato come primo risultato la presenza su CCTV -  maggiore piattaforma cinese; inoltre, per la prima volta, i contenuti della library sono stati forniti anche per l’utilizzo sul digitale terrestre nazionale.


·      Contenuti e big data:

La nuova architettura della piattaforma web è stata progettata con lo scopo di rendere progressivamente disponibile tutto il data base degli archivi aziendali, costruito negli oltre 30 anni di attività, alle communities di professionisti e consumatori che sono interessati ad un costante approfondimento in Italia e all’estero di informazioni e di servizi a valore aggiunto. In tal senso:

  • Gambero Rosso ha provveduto all’aggiornamento delle 14 guide verticali, alla creazione della nuova guida (Gelaterie) e alla realizzazione della prima Web App relativa ai Top Italian Restaurants nel mondo. La Web App è nata con lo scopo non solo di premiare le eccellenze italiane ma anche di costituire una community di ambasciatori dei prodotti di qualità a livello internazionale.
  • Lo strumento della Web App costituirà in futuro il format con cui le guide di approfondimento verticale saranno tempestivamente aggiornate e costantemente arricchite di informazioni e notizie.
  • Nel corso del 2017 è stata effettuata una totale rivisitazione della grafica e dei contenuti del magazine sia nella versione Italiana sia nella versione in inglese rivolta al trade mondiale, entrambi disponibili anche in forma digitale.



·      Eventi:

La leadership del Gambero Rosso nella promozione del Made in Italy nelle principali capitali del mondo si è arricchita nel corso dell’esercizio di nuove tappe e, progressivamente, ha comportato la presenza di prodotti enogastronomici insieme ai migliori vini del nostro paese. Da segnalare, oltre alla storica presenza nelle fiere internazionali di ProWein e Vinitaly, l’invito, per la prima volta, al Gambero Rosso nell’organizzare la presenza nella principale fiera francese, Vinexpo a Bordeaux, di uno stand dei prestigiosi tre bicchieri.


·      Formazione:

La storica presenza delle Academy per professionisti in 6 regioni d’Italia (nel corso del 2018 è prevista apertura della struttura formativa di Milano), ha visto arricchirsi in maniera rilevante anche l’offerta di master e corsi di alta specializzazione, in joint venture con le più importanti università italiane, con un’offerta di corsi all’avanguardia che sono passati da 4 durante l’esercizio 2017 a 15 totali che verranno lanciati nel 2018.
A livello internazionale Gambero Rosso ha proseguito l’offerta di corsi in partnership con istituzioni primarie (Miami, Bangkok e Hong Kong) nonché con l’avvio di progetti di incoming per professionisti. Di particolare rilevanza l’accordo con la SUPSI, Università del Ticino, per l’offerta di un corso di alta specializzazione in “Food & Wine Business Management”.


·      Consulenza:

Il know how accumulato nel vasto settore della enogastronomia, nella distribuzione e nell’ospitalità vede crescere l’opportunità di espansione nel settore della consulenza attuata con primari operatori (Autogrill, Lidl, Barilla etc).
Il contratto con la Gategourmet, leader mondiale nel catering aereo, ha portato come primo risultato al disegno di menù per Alitalia.


Andamento della gestione anno 2017 – bilancio consolidato


I Ricavi netti di vendita 2017 si sono attestati a euro 15,6 milioni, in linea con il 2016.
I ricavi mostrano un andamento crescente nel segmento degli eventi internazionali food & wine (+4%), e in quello della pubblicità televisiva (+9%); significativa la crescita anche della pubblicità sui media cartacei (+4%) e dell’area formazione (+5%). È proseguito il calo delle vendite in edicola e libreria.

L’Ebitda consolidato pari ad euro 3,6 milioni, che corrisponde al 21,8% del fatturato (21,1% nel 2016), conferma l’elevata redditività aziendale che, a parere del management, non trova riscontro in altre entità del settore di appartenenza originaria.

L’Ebit consolidato ammonta a 1,9 milioni di euro (+0,3 milioni rispetto al 2016, +16%).

L’Ebt consolidato è pari a euro 1,3 milioni (0,6  milioni di euro nel 2016, +144%), per effetto della notevole riduzione degli oneri non ricorrenti e al miglioramento della gestione finanziaria.

Il risultato netto consolidato ammonta ad Euro 1,1 milioni di euro (euro 0,6 milioni nel 2016,  +86%).
                                                                                          
L’ indebitamento finanziario netto consolidato è nettamente migliorato ed è pari ad euro 3,2 milioni, rispetto ad euro 5,0 milioni al 31 dicembre 2016.

PFN (in migliaia di Euro)
31-dic-17
31-dic-16
delta dic17/dic16
 
Cassa e mezzi equivalenti
789
291
498
Liquidità
789
291
498
 
A. Crediti finanziari correnti
789
291
498
 
Debiti finanziari a breve termine
3.340
5.119
(1.778)
Altri debiti finanziari a breve (leasing)
32
39
(8)
B. Indebitamento finanziario corrente
3.372
5.158
(1.786)
 
C. Indebitamento finanziario netto corrente (A - B)
(2.583)
(4.867)
2.284
 
Debiti finanziari a medio e lungo termine
556
139
417
Altri debiti finanziari a lungo (leasing)
45
21
23
D. Indebitamento finanziario netto non corrente
601
160
441
 
PFN
(3.184)
(5.027)
1.844


L’indebitamento finanziario netto consolidato adjusted, così come definito nel Documento di Ammissione del 19 novembre 2015, che come noto comprende sia i debiti tributari che i debiti commerciali scaduti da oltre 60 giorni, è anche esso migliorato ed è pari ad euro 12,3 milioni   rispetto ad euro 13,6 milioni al 31 dicembre 2016.

Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2017 è pari ad Euro 10,3 milioni, in aumento di euro 1,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2016 (euro 9,2 milioni, +13%).


Andamento della gestione anno 2017 – bilancio emittente


La capogruppo Gambero Rosso S.p.A. ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2017 con un utile pari a euro 142 mila rispetto ad un utile del 2016 di euro 72 mila. I ricavi netti di vendita dell’Emittente sono cresciuti di 0,4 milioni e l’Ebitda è risultato superiore di 0,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea ordinaria degli azionisti, convocata per il giorno 27 aprile 2018, di riportare l’utile a nuovo.


Evoluzione prevedibile della gestione


Gli eventi internazionali nel primo trimestre 2018 continuano a registrare una positiva crescita sia in termini di numero di eventi che di aziende partecipanti e di presenze di traders, nonostante il ritardo della messa a disposizione alle aziende vitivinicole dei contributi OCM.
I corsi con primarie università, sia italiane che estere, di master, di corsi di alta formazione e di incoming contrattualizzati nel corso del 2017 avranno esecuzione nell’anno in corso.

Il Presidente ha dato inoltre lettura del comunicato stampa diffuso in data 16 marzo 2018 relativo all’operazione con Class Editore, al quale si rimanda.

Assemblea
Il Consiglio di Amministrazione ha convocato l’Assemblea ordinaria degli azionisti per il prossimo 27 aprile 2018. In sede ordinaria l’Assemblea sarà chiamata per deliberare sull’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017.
La documentazione relativa agli argomenti all’ordine del giorno dell’Assemblea, prevista dalla normativa vigente, sarà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge.

Si allegano gli schemi di stato patrimoniale e conto economico d’esercizio e consolidati ricordando che la società di revisione BDO Italia non ha ancora ancora emesso la propria relazione.


***
 
Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e dell’hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell’economia. Gambero Rosso, unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, possiede un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky canale 412) e web OTT con la quale raggiunge appassionati, professionisti, canali commerciali distributivi in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale, che ad oggi comprende 6 strutture operative in Italia e joint ventures con academy anche nei importanti paesi esteri.  Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale.
 
 
 
 
 

giovedì 29 marzo 2018

VINNATUR: VILLA FAVORITA, IL BUONO DEL NATURALE

A Villa Favorita a Sarego (VI) dal 14 al 16 aprile torna l'evento di VinNatur dedicato ai vini naturali con 158 produttori. Ampliata l'area cibo

Tutto pronto per la quindicesima edizione di Villa Favorita, l'evento organizzato da VinNatur, associazione produttori naturali, in programma dal 14 al 16 aprile 2018 a Sarego (VI). Qui 158 produttori provenienti da tutta Italia, ma anche da Austria, Francia, Germania, Slovenia e Spagna, porteranno i loro vini prodotti nel pieno rispetto del territorio, della vite e dei cicli naturali.
La novità logistica più importante di questa edizione è l'ampliamento dell'area dedicata alla ristorazione. Ci saranno le pizze de La Zangola, i formaggi e salumi de La Casara, i prodotti della Fattoria Valli Unite, le specialità di Tagliati per il gusto e i piatti dei ristoranti Basil & Co. e de Il Callianino. Il tutto accompagnato dalle birre artigianali di Morgana birra col fondo e del Birrificio Hof Ten Dormaal.
“Villa Favorita non è un semplice banco d'assaggio - afferma Angiolino Maule, presidente di VinNatur - ma è un vero momento di festa. Qui il visitatore può conoscere e confrontarsi direttamente con i produttori, assaggiando i vini in un'atmosfera rilassata. Villa Favorita è il luogo ideale per fare questo, con il suo meraviglioso parco che ospita l'area dedicata alla ristorazione e dove ascoltare anche della buona musica. In questo senso quest'anno abbiamo deciso di ampliare le proposte culinarie, differenziandole ulteriormente, così che ognuno possa trovare quella che più gli aggrada. L'immagine stessa della locandina di questa edizione – conclude Maule - opera di Francesca Ballarini di Jesi e vincitrice del concorso Immagina la tua Villa Favorita che rappresenta Madre Natura richiama alla mente il parco, vero cuore pulsante della manifestazione".
Villa Favorita sarà aperta dalle 10 alle 18 e il costo del biglietto d'ingresso è di 25 euro al giorno, acquistabile solo all'ingresso dell'evento.
Per chi arriva in treno è prevista una navetta dalla stazione di Montebello Vicentino (VI) fino a villa La Favorita e ritorno.

Info in breve | VILLA FAVORITA 2018 
Data: dal 14 al 16 aprile 2018
Orari di apertura: dalle 10 alle 18
Luogo: Villa da Porto detta “La Favorita”, via Della Favorita - Monticello di Fara, Sarego (Vicenza)
Ingresso: € 25 al giorno (acquistabile solamente all’ingresso dell’evento) comprensivi di guida della manifestazione e calice da degustazione.
I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.
Parcheggio: riservato ai visitatori del salone
Per chi arriva in treno: è prevista una navetta dalla stazione di Montebello Vicentino
Area sosta Camper: Camping Park La Fracanzana, Via Fracanzana 3, 36054 Montebello Vic.no (2,1km da Villa Favorita)
Cani: sono ammessi cani di piccola taglia
Info: www.vinnatur.org

mercoledì 28 marzo 2018

IL PREMIO MACULAN A MAURO BUFFO DEL RISTORANTE 12 APOSTOLI CON UN PICCIONE ALLE ERBETTE


Quattro finalisti si sono fronteggiati alla Cantina Maculan preparando ricette salate pensate per un vino dolce. Il piatto a Vinitaly domenica 15 aprile
Mauro Buffo, chef del ristorante 12 apostoli di Verona, si è aggiudicato la prima edizione del Premio Maculan, miglior abbinamento salato-dolce con la ricetta Piccione, Cipollotto ed Erbette del Monte Baldo abbinata al Torcolato Breganze DOC Maculan 2012.
Il concorso bandito lo scorso novembre dalla Cantina Maculan, con la collaborazione di Extra Cooking Systems forniture alberghiere, ha raccolto 54 ricette provenienti da tutta Italia con piatti salati pensati per l'abbinamento con un vino dolce. Gli chef potevano essere tanto professionisti, quanto non professionisti, unico requisito essere al di sotto dei 40 anni.
“Proporre un vino dolce solo con il dessert – ha spiegato Fausto Maculan, titolare dell'azienda con le figlie Angela e Maria Vittoria – è assolutamente riduttivo. Lo sappiamo bene a Breganze, dove il Torcolato è una tradizione antichissima. Con questo Premio vogliamo dare nuovi spunti ai ristoranti per arricchire i loro menu sperimentando nuovi abbinamenti”.
Le ricette pervenute sono state vagliate da un comitato tecnico composto da Giancarlo Perbellini, Luigi Costa e dallo stesso Fausto Maculan che ha selezionato i quattro finalisti che avevano 45 minuti a disposizione per preparare i loro piatti di fronte ad una giuria tecnica di critici gastronomici. Si sono così confrontati: Filippo Battistello, chef del Ristorante Al Pozzo di Mason Vicentino con il piatto Insalata di Mare abbinato al Malvasia delle Lipari Cantine Colosi; Paolo Longoni, chef del ristorante Bellavista di Veleso (Como) con il piatto Cannelloni di foie gras, riduzione di balsamico e frutto della passione, giochi di spezie, purea di mela e zenzero abbinato ad Acini Nobili 2011 Maculan; Adriano Fedi, cuoco amatoriale di Savona e titolare del blog Insalata di Vetriolo che ha proposto il Raviolo Cremoso di Gorgonzola, Brodo di Aringa Affumicata e Maionese di Pomodoro abbinato a Torcolato 2013 Maculan, oltre a Mauro Buffo con il suo Piccione.
Mauro Buffo, veronese, ha collezionato esperienze dall’Albereta di Gualtiero Marchesi alle Calandre dagli Alajmo, da El Bulli di Ferran Adrià a David Bouley e Falai di New York prima di approdare ai 12 Apostoli, storico locale veronese che con il suo avvento sta conoscendo una nuova fortunata stagione. Il suo Piccione, arricchito da una crosta di erbette e proposto con una crocchetta preparata con le interiora del volatile ha offerto un abbinamento impeccabile con il vino dolce convincendo la giuria. Si è così aggiudicato il Premio Maculan, un'opera figurativa realizzata dall’artista vicentino Pino Guzzonato.
La stessa ricetta, in forma semplificata, sarà proposta nella prima giornata di Vinitaly, domenica 15 aprile, agli ospiti della Cantina Maculan tra le ore 13 e le 14 al padiglione 7, stand B3.

In arrivo la seconda stagione della fortunata serie televisiva che porta i telespettatori a casa dei calciatori

Roma
28 marzo 2018
Dopo il grande successo dello scorso anno, mercoledì 4 aprile torna su Gambero Rosso Channel Sky 412, Football’s Kitchen, la serie che mette insieme le due grandi passioni degli italiani: il calcio e il cibo.
Massimo Ugolini, uno dei più noti giornalisti sportivi di Sky, e lo chef Maurizio Rosazza Prin entreranno nelle case e nelle cucine di grandi star del calcio alla scoperta dei loro gusti e delle loro preferenze, in un racconto che coinvolgerà anche mogli e compagne.
In ogni puntata Massimo incontrerà il campione di turno per scoprirne passioni e abitudini lontano dai campi di gioco; Maurizio invece si addentrerà nelle cucine dei protagonisti per preparare, grazie alla complicità delle mogli o compagne, una sorprendente cena per il campione, che al rientro, si troverà a tavola con amici speciali, compagni di squadra compresi.
Trenta minuti divertenti e scanzonati per un ritratto inedito dei campioni italiani che, senza tralasciare le glorie sportive, privilegerà il racconto dell’uomo e dei suoi rapporti con amici, famiglia e città. Tutto merito del cibo: chiave di volta privilegiata per arrivare al cuore della gente.

Tutti i mercoledì alle 12.00 e 21.30 e in replica sabato e domenica alle 14,00 - 18,30 - 23,30
DAL 4 APRILE SOLO SU GAMBERO ROSSO CHANNEL - SKY 41

MarteS - Museo d’Arte Sorlini dalle Giornate FAI al weekend di Pasqua




Aprirà ufficialmente al pubblico il 31 marzo
a Calvagese della Riviera (Bs), nell’entroterra del lago di Garda

Un fine settimana dai grandi numeri quello appena trascorso al Martes - Museo d'Arte Sorlini a Calvagese della Riviera nell'ambito delle Giornate FAI di Primavera: 1.929 sono state le persone che hanno visitato le 14 sale e i 1.000 metri quadrati di esposizione, i cortili, la cappella privata e le scuderie del Palazzo seicentesco che ospita 184 dipinti, dalle tavole in oro trecentesche alle grandi tele dei Maestri del Settecento veneziano.

Se questa era la prova generale dell'apertura al pubblico di questa straordinario museo - che vanta nomi noti come Giovanni Bellini, Gian Battista e Giandomenico Tiepolo, Ricci, Guardi, Canaletto, Palma il Vecchio, Bramantino, Savoldo, Celesti, Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto e tele straordinarie di autori meno conosciuti – questa può dirsi pienamente superata.


Grandissimo interesse sabato 24 marzo ha riscosso anche l'apertura straordinaria degli Stabilimenti Sorlini, di cui i visitatori hanno potuto ammirare una eccezionale e unica collezione di aeroplani storici. I visitatori sono stati infatti 604.

In occasione della giornate del FAI erano previste anche una passeggiata panoramica tra Carzago e Calvagese e la visita delle chiese di San Giorgio, San Lorenzo e della Cattedra di San Pietro.

In totale - tra MarteS, Stabilimenti Sorlini e gli altri siti FAI di Calvagese - sono stati 5.080 i visitatori accompagnati da 120 ragazzi "Apprendisti Ciceroni" di quattro differenti istituti scolastici di Desenzano, Gardone Riviera, Lonato e Montichiari, coinvolti nell'ambito del progetto Alternanza Scuola Lavoro dalla Fondazione Sorlini. Un piccolo esercito di volontari ha fornito indicazioni sui percorsi e sulle aeree di parcheggio, vigilando affinché lo straordinario afflusso in questa splendida area rurale dell'anfiteatro morenico del Garda non incontrasse intoppi.

Chi non ha potuto visitare il MarteS nelle giornate FAI avrà la possibilità di farlo questo fine settimana: il museo sarà infatti aperto sabato 31 marzo, domenica di Pasqua e lunedì dell'Angelo dalle 9.00 alle 15.00.
Il biglietto di ingresso – dai 5 ai 10 euro – include una visita guidata di 50 minuti.

Per informazioni: MarteS Museo d’Arte Sorlini
Piazza Roma, 1 - Calvagese della Riviera (Bs)
Tel. +39 030601031 | www.museomartes.com | info@museomartes.com 

martedì 27 marzo 2018

LIVEWINE 2018


Naturalmente orchestrata con sapienza la kermesse LIVEWINE torna al Palazzo del Ghiaccio di Milano. Ampi e altissimi gli spazi bianchi che accolgono in un riverbero di Luce solare i banchi degli oltre 150 VITICULTORI provenienti da tutta Italia, dalla Francia, Spagna, Austria, Slovenia e un Vignaiolo anche dalla Grecia.
Luce Naturale finalmente, per apprezzare esattamente i colori nobili dei Bianchi maturati sulle fecce: dal paglierino all’arancio, e i brillanti e naturali Rossi dalla porpora al Granato.
Da sabato 3 marzo al successivo lunedì la manifestazione, in collaborazione con AIS Lombardia e Vini di Vignaioli, ha accolto incontri e degustazioni guidate, ha dato l’opportunità ad innumerevoli avventori di poter acquistare direttamente da Vignaioli, a prezzi di cantina. Anche le offerte alimentari in sintonia con i Vini proposti: piccole produzioni artigianali.
Merita menzione il focus dedicato a “EFFERVESCENZE” ultimo lavoro di Massimo Zanichelli (foto 1) edito da Bietti, viaggio fra le produzioni Italiane più autentiche dei Rifermentati in Bottiglia.
Ben supportati dall’abile Romina Cattaneo, che coordina e comunica l’evento Livewine, abbiamo incontrato Santino Lucà (foto2) Uomo del Greco di Bianco che ci ha sorpreso questa volta col MANTONICO, anch’esso passito e ben custodito nell’inconfondibile bottiglia con la pancia. Ottimo accompagnato con i mustacciuoli.
Da Greco a Noto, attraversiamo lo Stretto… per incontrare Federica e Marilina dell’omonima Cantina. Area di grande valore paesaggistico, le due sorelle conducono la Cantina nell’assoluto rispetto della natura del luogo, e della produzione vitivinicola. Le produzioni rientrano nelle DOC ELORO e NOTO, vini esclusivi e spiccata identità territoriale. (foto 2)
Vicino di banco FRANCESCO FENECH, fra i limoni di Salina ci serve la sua MALVASIA di LIPARI, notevole all’assaggio. (foto3)
Francesca della CASA di BAAL ci presenta la sua ottima produzione nel Cilento. Vera Azienda Agricola Familiare a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, produce vini biologici dal 2006 oltre all’ottimo Olio a marchio L’Oliveto, cultivar:  Rotondella, Frantoio e Leccino. Francesca con orgoglio ci versa l’ultimo nato, frizzante bianco secco, sui lieviti “La Mossa” di estrema piacevolezza, fresco e aromatico 70% Fiano e 30% Moscato, buono ovunque e a tavola per l’antipasto. Notevole anche il Fiano, vino di punta fra i bianchi fermi, ma a voi la scoperta anche delle altre bottiglie, l’Aglianico e il Metodo Classico e gli Uvaggi di Bianco e Rosso di BAAL, che assortimento per un’azienda familiare! (foto3)
Tutti a dosaggio zero gli Chardonnay e Pinot Nero di Alessandra Divella (foto8), microvinificazioni spontanee che affinano in cemento, barriques e tonneau, sui lieviti dai 2 ai 5 anni. La Cantina si trova a Gussago in Franciacorta. I suoi Vini li abbiamo apprezzati per il loro minimalismo ricco e sorprendente.
Grande Persona Guillaume Boussens Vigneron d’Altitude, i suoi Vini rossi prodotti in Hautes CORBIÈRES sono di eleganza sopraffina, caldi e minerali con “inconfondibile Pepe Bianco”, resina, sottobosco e tabacco di pipa. Complessità olfattiva e corrispondenza al palato. Abbiamo assaggiato il “CUVÉE JACQUES 2012” un fuoriclasse. (foto4)
Rimanendo in Francia segnaliamo con piacere gli Champagne LEGRET&FILS di Alain.(foto5)
Ed infine l’IRPINIA nobile Terroir italiano.
Dell’Azienda IL CANCELLIERE abbiamo incontrato Claudio Panetta, ottimo Aglianico nelle versioni Irpinia Doc:  GIOVIANO e Taurasi Docg: NERO NE.
Suo amico e Grande Interprete del Greco, Angelo dell’omonima Cantina. Siamo a Tufo dove cresce il Vitigno più antico dell’Irpinia, e siamo sopra le antiche miniere di zolfo.
Che dire, tutta la vinificazione e approntata con metodi tradizionali e naturali, nessuna forzatura.
A voi l’assaggio di due grandi produzioni Irpine.(foto 6/7)
                                                    Gianpaolo Finizio
1                MASSIMO ZANICHELLI


















2                Cantina Marilina e LUCA’













3                FRANCESCA CASA di BAAL


















4                Guillaume Boussens     



















5               Alain LEGRET&FILS 


















6              CLAUDIO PANETTA 


















7               Angelo   DELL'ANGELO



















8              Alessandra DIVELLA