Merito dell’aumento
del fatturato in Italia: + 16% nei primi 5 mesi dell’anno. Balbinot: «La
mission? Non solo vini di qualità, ma trasmettere valori e identità»
San Pietro di
Feletto, 18 giugno 2019_Il 2019 conferma il
trend positivo per la cantina Le Manzane con un fatturato in crescita a
due cifre. L’azienda spumantistica - da oltre 35 anni tra le società leader
nella produzione di Prosecco Superiore, fondata nel cuore del Conegliano
Valdobbiadene Docg (Tv), area oggi candidata a pieno titolo a diventare
patrimonio dell’Unesco - chiude i primi 5 mesi del 2019 con un aumento di oltre
il 10% rispetto ai primi 5 mesi del 2018. A registrare le performance migliori
è il mercato italiano con un + 16%, mentre continua l’espansione
nei mercati esteri con un + 4%.
Anche quest’anno,
il Prosecco Superiore, prodotto di punta dell’azienda, ha incrementato la sua
presenza in tutte le principali piazze di consumo internazionali.
«Il fatturato dell’export si aggira poco sopra il 60% - spiega Ernesto
Balbinot, titolare della Società Agricola Le Manzane -. Oltre ai mercati
consolidati quali Germania, Austria e Svizzera, abbiamo degli incrementi
importanti nel Nord Europa, in particolare in Svezia. La Russia,
dopo un biennio difficile, si sta rivelando un mercato in espansione, e anche
nei Paesi dell’Est Europa incontriamo notevoli aumenti di fatturato. Da
sottolineare l’ingresso in nuovi mercati come il Libano dove abbiamo
concluso dei rapporti di partnership importanti. Un altro mercato, forse non
usuale, che stiamo aprendo è il Sudafrica».
«Ma la crescita a
due cifre - continua Balbinot - è dovuta molto all’aumento del fatturato in
Italia. Oggi raccogliamo i frutti delle scelte fatte negli ultimi 3 anni
con la decisione di mettere al centro dell’agenda la comunicazione dei nostri
valori. Vogliamo essere presenti sui mercati non solo con la qualità dei
nostri vini, ma anche con i racconti perché un bicchiere di vino racchiude
in sé tradizione, storia, passione e territorio. Non a caso il nostro
responsabile commerciale è un enologo. Abbiamo impostato una struttura di
vendita commerciale fatta di collaboratori e non semplici raccoglitori di
ordini; infatti vogliamo che i nostri nuovi agenti, e periodicamente tutta la
forza vendita, vengano a visitare la cantina e il territorio per facilitare la
trasmissione dell’identità aziendale. Cerchiamo sempre di essere attenti alle
molteplici necessità del mercato con le confezioni particolari delle Rive ad
esempio, che sono i “cru” del Prosecco Superiore, e le iniziative
benefiche come la vendemmia solidale che organizziamo ogni anno a settembre
nella nostra tenuta. Vogliamo essere per il cliente finale non un semplice fornitore,
ma un partner preparato».
Importante è stato
anche il lavoro di restyling dell’immagine aziendale. «Avere un
packaging accattivante e moderno - aggiunge Balbinot - condiziona la scelta
soprattutto sullo scaffale dove l’offerta di prosecchi e spumanti generici è
ampia, quasi imbarazzante. Da uno studio condotto all’Università IULM di
Milano, è emerso che, con la nuova veste grafica, glamour ed elegante, il
cliente finale percepisce un prodotto di qualità elevata attribuendo al nostro Docg
con l’etichetta in Braille, un prezzo superiore a quello con il quale viene
immesso sul mercato, un aspetto che ci ripaga del lavoro fatto sulle confezioni
delle bottiglie. Anche le referenze sono aumentate: abbiamo inserito dei nuovi
prodotti e ampliato la gamma dei formati raddoppiando l’offerta dei magnum».
«Oltre a essere
motivo di grande orgoglio - dichiara il titolare della Società Agricola Le
Manzane -, la crescita di fatturato testimonia la qualità che i consumatori in
tutto il mondo ci riconoscono. La critica internazionale apprezza sempre
di più i nostri vini e, di anno in anno, si allunga la lista dei clienti di
immagine che scelgono di inserire le nostre referenze nella loro carta dei vini
con prodotti di nicchia come la tipologia Rive - i nostri Springo Rive di
Manzana e Rive di Formeniga - e la tipologia Conegliano Valdobbiadene 20.10
Prosecco Superiore sia Brut che Extra Dry».
Le Manzane è
un’azienda dinamica e in forte crescita qualitativa. Molti sono i
riconoscimenti ricevuti negli ultimi anni come la Medaglia D’Oro al Concorso
Mondiale di Bruxelles con il 20.10 Brut, le medaglie d’oro attribuite dalla
rivista Gilbert & Gaillard alla linea Springo e alla linea 20.10, la
conferma delle 5 Sfere con il 20.10 nella selezione Sparkle di Cucina &
Vini e quest’anno la Medaglia d’Argento di Decanter per il 20.10
Extra Dry.
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