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lunedì 17 giugno 2019

Martedì 18 giugno ore 18.30 Alla Fondazione Adolfo Pini, per il progetto Casa dei Saperi, un incontro con l’economista Fabrizio Barca. La giustizia sociale nell’epoca delle disuguaglianze. Un’utopia possibile?

Fondazione Adolfo Pini – Corso Garibaldi 2, Milano

Ingresso libero fino a esaurimento posti 

Martedì 18 giugno alle ore 18.30, nell’ambito del progetto Casa dei Saperi, la Fondazione Adolfo Pini propone un incontro con l’economista Fabrizio Barca, in conversazione con Alessia Zabatino, parte del team curatoriale.

Diretto da Valeria Cantoni Mamiani e a cura di Sonia D’Alto, Elisa Gianni, Itamar Gov, Cristina Travanini e Alessia Zabatino, Casa dei Saperi è il progetto della Fondazione Adolfo Pini, che per i prossimi due anni sarà dedicato alle Nuove Utopie e vedrà alternarsi talk, workshop, seminari, lecture e proiezioni.

Fabrizio Barca discuterà di giustizia sociale e della possibilità di riaffermarla in Italia attraverso azioni concrete. In un momento storico in cui l'ingiustizia sociale viene percepita come ineluttabile, causando rabbia, rancore e derive autoritarie in molti paesi europei, esploreremo insieme le alternative possibili allo status quo, guardando all'ingiustizia sociale come qualcosa di evitabile, sulla quale molto può esser fatto.

Negli ultimi due anni Barca si è impegnato come promotore del Forum Disuguaglianze Diversità per creare un contesto interdisciplinare e inedito di collaborazione tra otto organizzazioni di cittadinanza attiva e un gruppo di ricercatori e accademici con l'obiettivo di promuovere proposte di azione per la riduzione delle disuguaglianze e per favorire la giustizia sociale. A partire dal Rapporto “Quindici proposte per la giustizia sociale”, pubblicato dal Forum Disuguaglianze Diversità sotto la responsabilità editoriale di Fabrizio Barca e Patrizia Luongo, il 18 giugno alla Fondazione Pini si discuterà dei processi da cui dipendono le disuguaglianze di ricchezza privata e comune - il cambiamento tecnologico, la relazione fra lavoro e impresa, il passaggio generazionale – e delle azioni concrete per un cambiamento possibile. 

Un dialogo tra Fabrizio Barca, Alessia Zabatino, e i partecipanti aprirà l’incontro a nuovi stimoli e idee che possono nascere da conversazioni di qualità che facilitano lo scambio tra diversi saperi.

Casa dei Saperi
Cinque i temi di approfondimento su cui i curatori declineranno il programma sulle Nuove Utopie nell’arco del prossimo biennio all’interno della Fondazione Adolfo Pini: si parlerà di apprendimento come sfida al cambiamento, di riparazione come pratica necessaria in un mondo che molto ha costruito e molto rotto a partire dalle relazioni, di post-umano come ibridazione generativa con la tecnologia e come riposizionamento rispetto all’animale e all’ambiente, di identità come forma aperta ed evolutiva e non gabbia chiusa in cui installarsi e proteggersi, di immaginazione e potere come spazio per l’affermazione del potere intrinseco di cui ogni essere umano e ogni comunità.
Proprio la capacità di scambio e di confronto tra giovani professionisti di diversi ambiti e discipline è il filo conduttore che guiderà il team curatoriale under 35 del progetto Casa dei Saperi / Fondazione Adolfo Pini selezionato attraverso una Open Call a cui hanno partecipato oltre 150 candidati da diversi Paesi. Grazie al contributo del giovane team curatoriale, il progetto culturale Casa dei Saperi si pone quindi come un laboratorio aperto di confronto, dialogo e contaminazione su alcuni temi centrali del dibattito contemporaneo. Immaginato come luogo di scambio e d’interazione orizzontale e non accademica tra le diverse forme del sapere, Casa dei Saperi tenta di creare e dare uno spazio egualitario di riflessione e lavoro offrendo al pubblico della Fondazione un luogo e un tempo di qualità fatto di sguardi trasversali e aperti al nuovo e al cambiamento.

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