a cura di Raffaella Perna
Milano 7 - 31 ottobre 2025
Inaugurazione martedì 7 ottobre
Palazzo Lombardia - IsolaSET
Via Luigi Galvani 27, Milano
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Milano, 6 ottobre 2025. Palazzo Lombardia – IsolaSET di Milano ospiterà dal 7 al 31 ottobre la mostra Global Visual Poetry: traiettorie transnazionali nella Poesia Visiva, promossa dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, in collaborazione con Regione Lombardia, con il contributo di Snam e con il patrocinio della Fondazione di Comunità di Milano.
La mostra, ad ingresso libero, è organizzata dal Comitato Giubileo Cultura Educazione e realizzata con il supporto tecnico della Galleria Frittelli Arte Contemporanea di Firenze.
Quest’esposizione, a cura di Raffaella Perna, intende mettere in luce il carattere innovativo e attuale di una delle correnti più incisive dell’arte del secondo Novecento, evidenziando la forte tensione etica di un indirizzo artistico che si è calato con passione nelle problematiche vive dell’uomo del nostro tempo. Attraverso la sua rassegna di opere significative della poesia visiva, la mostra ripropone perciò allo spazio pubblico tematiche umane di prima importanza come la dignità della persona, il ruolo della parola nella costruzione dell’ethos sociale, la ricerca della pace, la tessitura complessa ma possibile del dialogo, la valorizzazione tanto delle traiettorie personali come della coesione delle comunità, l’apertura a orizzonti di speranza e di senso.
Con circa duecento opere esposte, la mostra offre uno sguardo trasversale sulle diverse sperimentazioni verbo-visive emerse nel secondo dopoguerra, in Italia e all’estero — dalla Poesia Concreta alla Poesia Visiva e alla Nuova Scrittura — con l’obiettivo di evidenziare l’affinità e la coerenza di visione di artisti operanti in diversi contesti geografici, ma accomunati da una forte tensione critica nei confronti della realtà contemporanea. Nell’evidenziare il ruolo cruciale della Poesia Visiva nel dibattito sugli effetti sociali e culturali prodotti dalla società dei consumi e dal boom economico, il percorso espositivo si prefigge di fare emergere, almeno in embrione, una poetica di riscatto dell’umano che coniuga le ferramenta simboliche della parola e dell’immagine nella creazione di nuovi spazi di libertà espressiva e nell’elaborazione di immaginari personali e collettivi non massificati e non omologati, aperti al mistero del soggetto e alla sua rivelazione nella parola.
L’esposizione restituisce la complessità e la ricchezza di una galassia verbo-visuale che ha saputo superare le tradizionali distinzioni disciplinari tra poesia, arti visive, grafica e comunicazione, attraverso l’adozione di un linguaggio ibrido in cui la parola si fa immagine, corpo, suono e spazio.
Questa tensione verso la sperimentazione linguistica e l’urgenza di decostruire i codici tradizionali della comunicazione mass-mediatica rappresentano una delle cifre distintive della Poesia Visiva, corrente che ha coniugato rigore concettuale e apertura nei confronti dell’immaginario popolare.
In mostra, tale vocazione emerge con forza: circa 200 opere le opere esposte, spesso di piccolo formato e realizzate con mezzi semplici, sono frutto di una pratica artistica votata alla leggerezza, alla diffusione capillare e alla democratizzazione dell’esperienza estetica.
La mostra Global Visual Poetry vuole documentare una stagione artistica che, attraverso l’attualità del linguaggio verbo-visivo, non smette di interrogare il nostro presente.
Nel percorso espositivo, pensato per la sede di IsolaSET, ampio spazio è dato alle esperienze di artisti nati o attivi a Milano. È questo il caso di Emilio Villa, scrittore, filologo, critico d’arte e poeta visivo nato ad Affori nel 1914, tra le voci più radicali e originali della letteratura del secondo Novecento. Centrali nella sua scrittura sono le origini lombarde e l’uso del dialetto, elementi che contribuiscono alla sua ricerca di una parola poetica capace di attraversare i confini della lingua e del segno. Presente in mostra anche Ugo Carrega: a lui si deve, nel 1971, la nascita del Centro Tool in via Borgonuovo 20, spazio dedicato alla ricerca artistica e letteraria d’avanguardia, che nel 1974 si trasforma nel Mercato del Sale, centro culturale di carattere sperimentale attivo fino al 1990.
Proprio al Centro Tool di Milano, nel gennaio del 1972, viene ospitata l’Esposizione Internazionale di Operatrici Visuali, prima mostra interamente dedicata alle poetesse visive, curata da Mirella Bentivoglio, artista e curatrice la cui opera è documentata in mostra. Operano a Milano da decenni anche Giancarlo Pavanello ed Emilio Isgrò.
L’esposizione è accompagnata dall’uscita di un catalogo in italiano e inglese pubblicato dalla Società Editrice Allemandi con testi del Cardinale José Tolentino de Mendonça e della curatrice Prof.ssa Raffaella Perna.
Artisti in mostra:
Vincenzo Accame, Vincenzo Agnetti, Ruth Aklander, Elvira Alfageme, Alain Arias-Misson, Carlo Belloli, Mirella Bentivoglio, Tomaso Binga, Julien Blaine, Achille Bonito Oliva, Jean François Bory, George Brecht, Joan Brossa, John Cage, Julio Campal, Ugo Carrega, Luciano Caruso, Giuseppe Chiari, Henri Chopin, Herman Damen, Betty Danon, Augusto De Campos, Vicente De Percia, Álvaro De Sá, Paul De Vree, Stanislaw Dróżdż, Jean Dupuy, Pablo Echaurren, Anna Esposito, Amelia Etlinger, Heinz Gappmayr, Klaus Groh, Elisabetta Gut, Graciela Gutierrez Marx, Bernard Heidsieck, Dom Sylvester Houédard, Emilio Isgrò, Motoyuki Ito, Ernst Jandl, Hiroo Kamimura, Katué Kitasono, Etsushi Kiyohara, Annalies Klophaus, Milan Knížák, Jiří Kocman, Jiří Kolář, Maria Lai, Liliana Landi, Maurice Lemaître, Claudio Locatelli, Arrigo Lora Totino, Roberto Malquori, Lucia Marcucci, Stelio Maria Martini, Dóra Maurer, Hansjörg Mayer, Eugenio Miccini, Fernando Millán, Magdalo Mussio, Giulia Niccolai, Seiichi Nikuni, Anna Oberto, Martino Oberto, Luciano Ori, Claudio Parmiggiani, Giancarlo Pavanello, Rudolf Pawell, Michele Perfetti, Michael Joseph Phillips, Décio Pignatari, Lamberto Pignotti, Marko Pogacnik, Roland Sabatier, Sarenco, Alain Satié, Greta Schödl, Toshihiko Shimizu, Berty Skuber, Mary Ellen Solt, Adriano Spatola, Chima Sunada, Luigi Tola, Endre Tót, Timm Ulrichs, Franco Vaccari, Emilio Villa, Rodolfo Vitone, Simona Weller, Syoji Yoshizawa,
Franci Zagoričnik.
INAUGURAZIONE
Presentazione alla stampa e visita guidata
7 ottobre 2025, ore 11.00
Spazio IsolaSET, Palazzo Lombardia, ingresso via Galvani 27
Intervengono:
- Francesca Caruso, Assessore alla Cultura, Regione Lombardia
- Card. José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede
- Raffaella Perna, curatrice della mostra, docente Storia dell’arte contemporanea, Sapienza Università di Roma
Tavola rotonda
7 ottobre 2025, ore 17.00 – 18.30
39° piano, Belvedere Palazzo Lombardia (Ingresso dal Nucleo 1, Piazza Città di Lombardia, Milano)
Intervengono:
- Marco Alparone, Vicepresidente Regione Lombardia
- Card. José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede
- Raffaella Perna, curatrice della mostra, docente Storia dell’arte contemporanea, Sapienza Università di Roma
- Giorgio Bacci, docente Storia dell’arte contemporanea, Università di Firenze
- Frida Carazzato, curatrice scientifica Fondazione Museion - Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano
- Cristiana Casero, docente Storia dell’arte contemporanea, Università degli studi di Parma
- Giancarlo Pavanello, artista
- Patrizio Peterlini, direttore Fondazione Bonotto
- Stefano Pezzato, conservatore del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
Vernissage e visita guidata
a seguire, ore 19 - 20
Spazio IsolaSET, Palazzo Lombardia, ingresso via Galvani 27
- con Raffaella Perna, curatrice della mostra, docente Storia dell’arte contemporanea, Sapienza Università di Roma
- e Simone Frittelli, Galleria Arte contemporanea Frittelli, Firenze
MAGGIORI INFORMAZIONI
Orari e info
Global Visual Poetry: traiettorie transnazionali nella Poesia Visiva
a cura di Raffaella Perna
7 - 31 ottobre 2025
Palazzo Lombardia - IsolaSET
Milano, Via Luigi Galvani 27
Ingresso libero
da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 19:00
sabato e domenica dalle 10:00 alle 18:00.
Info: www.dce.va
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