Il genio irrequieto del Novecento nella più ampia antologica mai realizzata:
cinque mostre in cinque luoghi chiave della vita di Mattia Moreni (1920 – 1999)
per celebrare il suo profondo legame con la Romagna
da settembre 2025 a maggio 2026
Terza mostra
Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni”
Gli Autoritratti
a cura di Denis Isaia
Apertura al pubblico:
dal 15 novembre 2025 all’11 gennaio 2026
viale Roma, 5, 47018 Santa Sofia (FC)
Santa Sofia (FC), 10 novembre 2025 – Sabato 15 novembre 2025 si apre, presso la Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni” di Santa Sofia (FC), la terza tappa del grande ciclo antologico Mattia Moreni. Dalla formazione all’ultimo sussulto prima della grande mutazione, a cura di Claudio Spadoni. Questo nuovo capitolo del percorso espositivo è dedicato al tema degli Autoritratti, e offre un ulteriore approfondimento sulla ricerca e sulla complessità espressiva di una delle personalità più originali e inquietamente vitali dell’arte italiana del secondo Novecento.
Il progetto, organizzato dall’Associazione “Mattia”, coinvolge cinque musei della Romagna ed è concepito come un omaggio corale a Mattia Moreni, artista che ha attraversato – con sguardo autonomo e spirito critico – le principali correnti artistiche del secolo scorso, dal neocubismo all’informale, senza mai aderirvi passivamente.
Per la tappa di Santa Sofia, curata da Denis Isaia, l’attenzione è rivolta al grande tema dell’autoritratto, esplorato attraverso oltre venticinque opere. Tra queste figurano lavori di notevoli dimensioni e alcuni capolavori conservati presso la Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni” – come la scultura La mistura, donata dopo la mostra promossa dal Premio Campigna nel 1985 – che rappresentano il nucleo più significativo delle opere di Moreni custodite in un museo pubblico.
Dal 1982 Mattia Moreni elabora Il regressivo consapevole, un ciclo pittorico che riflette il non-senso e il dissenso degli anni Ottanta. Assorbe il neo-espressionismo e lo trasforma in un linguaggio furioso, sensuale e caotico. All’interno di questo ciclo Mattia Moreni realizza un impressionante corpus di 152 autoritratti, eseguiti tra il 1985 e il 1997: una produzione che, per quantità e qualità, lo colloca ai vertici assoluti del genere. Moreni dedica un omaggio diretto a Van Gogh, Rembrandt, Ensor, Goya e Munch e a tutti i maestri che, come lui, hanno fatto dell’autoritratto un campo di battaglia spirituale e pittorico.
Come uno scienziato o un alchimista, l’artista sperimenta sul proprio corpo: lo deforma, lo ibrida, lo traveste, lo contamina con la tecnologia e con le paure del suo tempo. Il volto di Moreni diventa il teatro del collasso dell’Umanesimo e il laboratorio di un’identità in transizione verso il post-umano.
Il ciclo espositivo Mattia Moreni. Dalla formazione all’ultimo sussulto prima della grande mutazione è iniziato al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, nella sede distaccata dedicata all’arte contemporanea dell’Ex Convento di San Francesco – con la mostra Dagli esordi ai cartelli, a cura di Davide Caroli e Claudio Spadoni, dal 21 settembre 2025 all’11 gennaio 2026 – e prosegue poi in altre tre sedi nelle quali sono approfonditi ulteriori momenti del percorso artistico di Mattia Moreni: al Museo Civico San Domenico a Forlì, dove dal 18 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026 sono esposte le opere che risalgono al periodo delle Angurie, a cura di Rocco Ronchi; al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna del Settore Musei Civici del Comune di Bologna dal 30 gennaio al 31 maggio 2026, si intende rievocare la grande mostra del 1965 all'allora Galleria d'Arte Moderna di Bologna (poi diventata MAMbo), curata all’epoca da Francesco Arcangeli, che rappresenta la prima personale di Moreni all'interno di un'istituzione pubblica, per la cura di Pasquale Fameli e Claudio Spadoni; e infine al MAR Museo d’Arte della città di Ravenna dal 27 febbraio al 3 maggio 2026, dove saranno presentate le opere appartenenti al periodo della Regressione della specie e gli Umanoidi, a cura di Serena Simoni.
Il progetto, realizzato grazie alla preziosa collaborazione e al prestito di generosi collezionisti, e al supporto di Manifattura Ceccarelli e Teikos Solutions, è accompagnato da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore che include le fotografie di tutte le opere esposte nelle cinque sedi.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
Mattia Moreni. Dalla formazione a “L'ultimo sussulto prima della grande mutazione”.
A cura di Claudio Spadoni
5 mostre da settembre 2025 a maggio 2026
Mostra Gli Autoritratti, a cura di Denis Isaia
Date: 15 novembre 2025 – 11 gennaio 2026
Sede:Galleria d’Arte Contemporanea “Vero Stoppioni”
Promossa e organizzata da: Associazione “Mattia”
Ingresso:gratuito
Orari di apertura:
La Galleria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30
martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30
Info:
Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni”
viale Roma, 5, 47018 Santa Sofia (FC)
Tel. +39 0543 975428/29
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