Nel 1901, in via Alessi a Perugia, Luisa e Annibale Spagnoli rilevarono la storica Confetteria Corelli, trasformandola pochi anni dopo nel primo insediamento produttivo della Perugina. In quegli spazi, tra il 1907 fino al 1915, si gettarono le fondamenta di un’impresa destinata a rendere celebre la città in tutto il mondo.
Oggi, a distanza di oltre un secolo, quello stesso luogo – la cui memoria storica sembrava perduta – torna a vivere grazie al progetto LAB – Luisa Annibale Base, fortemente voluto da Destinazione Cioccolato Srl SB. Un intervento di riqualificazione che si inserisce in un disegno più ampio: a pochi metri dal LAB, infatti, il primo novembre ha aperto ufficialmente la Città del Cioccolato, il più grande museo esperienziale al mondo dedicato al cacao e al cioccolato, ospitato negli spazi dell’ex Mercato Coperto di Perugia.
“Il LAB è stato un obiettivo proposto dal nostro Direttore Artistico Eugenio Guarducci – dichiara Vasco Gargaglia, Presidente del CDA di Destinazione Cioccolato Srl SB – che ha da sempre accompagnato la nostra mission e visione aziendale. A tal proposito, ringraziamo, da una parte la Famiglia Ansidei proprietaria di questi meravigliosi spazi, e dall’altra, Luisa Spagnoli SPA che ha contribuito in maniera significativa ai costi di ristrutturazione, di restauro e di allestimento di questa importante location alla quale è affidata un’importante funzione complementare a quella interpretata dalla Città del Cioccolato”.
“Proprio tra queste mura, più di un secolo fa, Luisa e Annibale Spagnoli hanno dato forma a un sogno – dichiara Nicoletta Spagnoli, Amministratore Delegato e Direttore Creativo di Luisa Spagnoli – quello di trasformare la passione per il cioccolato in un’impresa capace di unire creatività, impegno e amore per la bellezza. Oggi restituiamo alla città di Perugia un pezzo importante della sua storia ma, soprattutto, la promessa che continueremo a custodirla, valorizzarla e farla vivere con la stessa energia e lo stesso amore di chi, più di cent’anni fa, seppe credere in un sogno chiamato cioccolato”.
Il LAB accoglierà un calendario di esperienze dedicate al cioccolato, articolate in più ambienti ricavati dagli spazi che un tempo ospitavano i magazzini e le caldaie della Perugina in via Angusta: un’area per show cooking e corsi pratici, per un gruppi fino a 14 persone, una sala adibita ad ospitare gruppi fino a 36 persone per degustazioni guidate di cioccolato, e un ambiente più raccolto (18 persone) destinato a laboratori ed esperienze immersive, tra cui la suggestiva Cerimonia del Cacao.
In via Alessi 23, all’interno della prima sede produttiva della Perugina, il LAB si sviluppa su due livelli distinti. La prima area, dedicata all’accoglienza, rievoca quella che era l’antica Confetteria Corelli e successivamente la Confetteria Spagnoli e primo negozio Perugina. Lo spazio è una ricostruzione fedele dell’ambiente del negozio della fiction Rai “Luisa Spagnoli”, i cui arredi di scena sono stati gentilmente messi a disposizione dall’azienda Luisa Spagnoli Spa. Un video permetterà ai visitatori di rivivere le scene più iconiche della serie.
La seconda area, collegata alla prima, consentirà al pubblico di scoprire l’anima produttiva del luogo: attraverso delle infografiche, sarà possibile rivivere le vicende che si sono susseguite negli spazi articolati dei laboratori dove nacquero i primi confetti, le confetture e le tavolette di cioccolato. Tavoli di marmo per la lavorazione dello zucchero e il temperaggio del cioccolato, una cella frigo d’epoca, molte tracce di impianti elettrici e idrici dei primi del Novecento, la statua di Giuseppe Battaglini, il primo operaio della Perugina, sono tutti elementi che raccontano la genesi e l’avvio della Società Perugina, che nel 1907 Annibale Spagnoli fondò insieme ai soci Francesco Andreani, Leone Ascoli e Francesco Buitoni.
Fu proprio qui che il giovane Giovanni Buitoni, chiamato dal padre Francesco nel 1909 a occuparsi della contabilità dell’azienda di famiglia, conobbe Luisa Spagnoli: l’incontro tra i due, a cui seguì nonostante l’importante differenza d’età anche una relazione sentimentale elegantemente raccontata nella fiction Rai, segnò inevitabilmente la storia del marchio e dell’imprenditoria italiana.
I lavori di rilievo, progettazione e direzione sono stati curati da ABACUS, società protagonista insieme ad altri 198 sottoscrittori nella campagna di equity crowdfunding promossa da Destinazione Cioccolato nel novembre 2024 tramite la piattaforma Mamacrowd.
Il LAB sarà protagonista anche durante Eurochocolate 2025 (14–23 novembre), con un fitto calendario di eventi, per poi inaugurare la sua programmazione stabile di attività esperienziali, prenotabili sul sito www.cittadelcioccolato.it.
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