A dibattere sui temi del convegno interverranno quattro relatori di spicco, ciascuno con l'obiettivo di fornire prospettive e strategie concrete per navigare la complessità del mercato globale: David Lemire MW (Master of Wine)*, Responsabile Sales e Marketing e Co-Amministratore Delegato presso Shaw + Smith, offrirà una prospettiva internazionale di grande attualità. Lemire condividerà le lezioni apprese dal mercato australiano che per molti è riuscito con successo ad aggirare gli ostacoli imposti dai dazi della Cina iniziati nel 2020, grazie alla diversificazione ed allo sviluppo di mercati alternativi. Un parallelismo interessante a fronte dei dazi USA e dell'inflazione che oggi colpiscono un mercato cruciale come quello degli Stati Uniti. Verranno affrontate le tattiche per la resilienza del mercato, l’importanza di diversificare e l'identificazione di mercati alternativi attraverso le best practices per l'ingresso e la scelta del partner giusto, oltre a esplorare come raggiungere le nuove generazioni di consumatori con strategie di branding e packaging adeguate. Lamberto Vallarino Gancia, Wine Expert, Wine Consultant e Presidente di Brainscapital Benefit Company, metterà a disposizione la sua vastissima esperienza strategica maturata ai vertici delle principali istituzioni del vino italiano (già Presidente di Federvini, del Comité Vin, del Consorzio Alta Langa) e non solo. Gancia, con il suo background di enologo, consulente e docente, offrirà una visione di alto livello su come creare valore per le aziende piemontesi, interpretando le dinamiche di mercato e rafforzando il posizionamento dei vini piemontesi grazie a una solida conoscenza istituzionale e manageriale.
Pietro Monti, Vignaiolo e Vicepresidente della FIVI, Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti (che conta oltre 1.800 soci), porterà il punto di vista delle piccole e medie aziende produttrici. In rappresentanza della FIVI, che tutela il mestiere del Vignaiolo e ne promuove la specificità, Monti affronterà le difficoltà che queste realtà incontrano nello scenario competitivo e indicherà le idee concrete per il futuro del vino, sottolineando il valore della filiera corta e l'identità unica del produttore.
Nicola Argamante, Viticoltore e Presidente e fondatore del Consorzio I Vini del Piemonte, condividerà l'esperienza di un consorzio di promozione privato che da oltre un decennio lavora per fare squadra tra aziende piemontesi sui mercati esteri. Con più di 35 iniziative l'anno in tutto il mondo, Argamante illustrerà come il Consorzio promuova attivamente il vino piemontese portando un racconto di territorio, valorizzando l'unicità e ricercando sempre nuove formule e nuovi modi di narrazione per accrescere l'autorevolezza del Piemonte nel panorama internazionale.
L'evento è un’occasione imperdibile per produttori, professionisti e istituzioni per delineare insieme le nuove rotte che guideranno il successo del vino piemontese nei prossimi anni. L'incontro sarà anche l'occasione per presentare e lanciare un calendario di appuntamenti che seguiranno il convegno: una serie di incontri di approfondimento che si terranno online per affrontare temi specifici e fornire continuità al confronto avviato ad Alba.
L’accesso è riservato ad aziende vitivinicole, professionisti di settore e operatori. Al termine dell’incontro sarà offerto agli ospiti un rinfresco con Alta Langa DOCG.
(*) Il relatore David Lemire interverrà in lingua inglese con traduzione simultanea. |
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