Il prossimo 28 novembre, Dalla Gioconda presenta un menù a 4 mani che incontra
le preziose note di uno dei vini più leggendari al mondo
Una serata intima ed esclusiva, che unisce la ricerca gastronomica all’eccellenza enologica in un viaggio sensoriale. Il prossimo 28 novembre Dalla Gioconda - intimo albergo diffuso con ristorante una Stella Michelin, Stella Verde e 5 Cappelli de Le Guide de L’Espresso - accoglierà gli ospiti con un menù speciale, realizzato a 4 mani dal resident chef Davide Di Fabio e dallo chef Jacopo Malpeli dell’Osteria del Viandante di Rubiera, in abbinamento ai Grand Cru Romanée-Conti, uno dei vini più leggendari e preziosi al mondo, prodotto nel cuore della Borgogna.
Studiato per esaltare l’armonia tra sapori, texture e vini, il menù si apre con una Battuta di razza marchigiana, gamberi rosa e tartufo nero, proseguendo con la Zucca brulé (zucca caramellata, crema alla torba con salsa al burro bianco, caffè e mandorle amare) e una Bruschetta di mazzancolle dell’Adriatico (con maionese di funghi porcini, funghi cardoncelli trifolati e tartufo nero). Seguono i Cappelletti al tartufo bianco, Savarin di riso alla “Cantarelli” e Faraona in tegame, per concludere con un Gelato alla crema da antica ricetta con bacche e vaniglia Bourbon.
In abbinamento, un percorso di degustazione che esalta la rarità e la profondità dei pregiati vini Romanée-Conti: dal Cristal 2008 MGM servito in apertura, al Corton-Charlemagne Bianco 2020, per poi proseguire con Romanée St-Vivant 2020, Romanée St-Vivant 2019 e Romanée St-Vivant 2015, e con gli Echézeaux 2020 e 2015, fino ad arrivare a due etichette leggendarie come La Tâche 2015 e Richebourg 2015.
La serata sarà un percorso esclusivo e irripetibile tra esperienze e territorio per celebrare la creatività della cucina italiana.
Per informazioni e prenotazioni ristorante@dallagioconda.it
Nel cuore di Gabicce Monte, tra il verde del Parco Naturale Monte San Bartolo e il blu dell’Adriatico, Dalla Gioconda nasce nel 2021 dal progetto visionario di Allegra Tirotti Romanoff, Stefano Bizzarri, e dello chef Davide Di Fabio, che hanno dato vita a una destinazione a tutto tondo dove l’alta cucina si intreccia a un’ospitalità sostenibile e raffinata. Le sue otto suite, di cui tre recentemente inaugurate insieme a una nuova area conviviale dedicata alle colazioni e a una piscina a sfioro con vista mare, raccontano un’idea di accoglienza intima e contemporanea, certificata Leed Gold per l’impegno verso l’ambiente. Ogni dettaglio infatti, dai materiali naturali agli arredi su misura, restituisce un dialogo costante con il paesaggio e la filosofia del luogo.
Le suite sono disponibili per un soggiorno in occasione della cena del 28 novembre.
Il ristorante, primo plastic free d’Italia, riflette la visione dello chef Davide Di Fabio, per anni nella brigata dell’Osteria Francescana: una cucina che custodisce la memoria del gusto e valorizza la stagionalità, le erbe dell’orto autoctono e le materie prime locali, trasformando il territorio in ispirazione quotidiana. A completare l’esperienza, la cantina curata dal sommelier Nicholas Bratti, con oltre 1600 etichette e una profonda selezione di Champagne, vini delle Marche, dell’Emilia-Romagna e straordinarie verticali di Bordeaux, premiata con il Best Award of Excellence del Restaurant Award di Wine Spectator.
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