fino al 6 dicembre 2025
mercoledì - sabato, dalle 19.00 alle 23.00
garage BENTIVOGLIO
via del Borgo di San Pietro 3A, Bologna
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Enej Gala, Tri marionete iz seije. Acquaintances, 2020-2021, garage BENTIVOGLIO, Palazzo Bentivoglio ph. Carlo Favero
Bologna, 21 novembre 2025. garage BENTIVOGLIO presenta, fino al 6 dicembre 2025, un nuovo intervento dedicato all’artista Enej Gala, che porta nella vetrina di via del Borgo di San Pietro tre marionette tratte dalla serie Acquaintances (2020–2021). Il progetto si inserisce nel percorso di ricerca del garage, uno spazio che accoglie opere della collezione di Palazzo Bentivoglio e le ripensa attraverso installazioni essenziali e site-specific, indagando ogni volta il rapporto fra opera, contesto e dispositivo espositivo.
Anche per questo nuovo appuntamento, la premessa teorica è l’atto stesso dello spostamento: il trasferimento delle opere dalle sale della collezione al garage, ambiente spoglio e privo di arredi, diventa un’occasione per osservare come esse reagiscano alla perdita delle relazioni che normalmente le circondano. Ciò che in collezione appare inserito in un sistema di rimandi visivi, nel garage si trova improvvisamente isolato e costretto a ripensare il proprio modo di occupare e definire lo spazio. «Niente nasce per ergersi solitario», sottolinea il curatore Davide Trabucco: «pensiamo le cose sempre in relazione ad altre cose».
Per esporre le marionette di Gala è stato progettato un sostegno apposito: una barra di ferro piegata a L, ancorata alla parete, che funge anche da collegamento con il garage precedente, che vedeva l'esposizione dei netsuke, in cui era stabilizzata a terra. Questa struttura funge da cerniera tra opera e ambiente, permettendo loro di convivere senza annullare le rispettive identità. «Lo spazio di cui ha bisogno l’opera per riuscire a comunicare se stessa entra infatti in conflitto con lo spazio di cui ha bisogno il garage per rivelarsi come oggetto estetico in sé», conclude Trabucco.
Le due Acquaintances sono sospese a questa barra, come figure in attesa di essere animate, pronte a rivelarsi allo sguardo dei passanti. Una terza presenza, più discreta, è una marionetta posata direttamente sul pavimento, nell’angolo della vetrina.
La sua collocazione suggerisce che, in un luogo come il garage – una sorta di piccolo santuario contemporaneo – anche il suolo può diventare un piedistallo naturale. Se nella collezione queste opere sono custodite all’interno di una cappella, lontano dalla strada e dalla visibilità immediata, qui ritrovano invece un contatto diretto con l’esterno: tornano alla loro natura originaria di strumenti del racconto e della scena, affacciandosi senza filtri sul mondo e restituendone, con ironia e libertà, la sua dimensione teatrale.
Con Tri marionete iz serije: Acquaintances garage BENTIVOGLIO prosegue il proprio percorso di esplorazione della collezione attraverso interventi puntuali che mettono in tensione opere e contesto. Prossima tappa, in occasione di Arte Fiera 2026, è Temporali di Alberto Garutti, nella versione realizzata nel 2015 per Palazzo Cusani a Milano, opera simbolo della sua ricerca sulla relazione con il pubblico e sulla responsabilità condivisa dello sguardo.
Orari di apertura: mercoledì – sabato, 19.00 – 23.00
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