Yves Klein, Luca Pozzi, Francesco Fossati, Vincenzo Marsiglia, Penzo+Fiore
a cura di Cristina Maiorano
fino al 30 novembre 2025
Santuario di San Pio da Pietrelcina, chiese di San Nicola, San Leonardo Abate, San Giovanni Battista
San Giovanni Rotondo (FG)
www.bluifondamentidellospirito.com
Installation view Blu. I Fondamenti dello Spirito. Ph. Mirco Magliocca
San Giovanni Rotondo, 26 novembre 2025. Blu. I Fondamenti dello Spirito continua ad attirare visitatori e appassionati, confermandosi come uno degli appuntamenti più significativi del Giubileo 2025. La mostra diffusa, promossa e prodotta dal Comune di San Giovanni Rotondo e curata da Cristina Maiorano, offre ancora per pochi giorni – fino al 30 novembre – l’opportunità di percorrere un itinerario unico dedicato al dialogo tra arte e spiritualità.
Decine di migliaia di pellegrini e appassionati hanno potuto ammirare, per la prima volta, alcune delle opere più intime e spirituali di Yves Klein, uno dei grandi artisti del Novecento, noto per la sua profonda devozione a Santa Rita da Cascia, al cui Monastero delle Agostiniane donò personalmente due ex-voto tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio degli anni sessanta. L’iniziativa ha reso possibile una collaborazione eccezionale tra il Santuario di San Pio, sito in San Giovanni Rotondo e le monache del Monastero di Cascia, custodi di questo prezioso patrimonio artistico.
La mostra si configura come un vero e proprio pellegrinaggio culturale e spirituale, che attraversa il Santuario di San Pio da Pietrelcina e le chiese del Borgo Antico – San Nicola, San Leonardo Abate e San Giovanni Battista – trasformando ogni luogo in soglia e ogni opera in passaggio verso l’invisibile. Al centro di questo percorso c’è il blu, cifra distintiva del linguaggio di Yves Klein e simbolo universale di trascendenza, che guida lo sguardo e lo spirito oltre i confini del visibile.
Il progetto intreccia, quindi, l’eredità visionaria di Klein con le ricerche di quattro artisti contemporanei – Luca Pozzi, Francesco Fossati, Vincenzo Marsiglia e Penzo+Fiore – creando un dialogo aperto tra spiritualità, materia e immaginazione. Al centro dell’esposizione si trova il celebre Monocromo blu (1958) di Klein, custodito come ex-voto al Monastero di Santa Rita da Cascia e ora visibile nel foyer nella Chiesa di San Pio, opera architettonica firmata da Renzo Piano negli anni Novanta. Devoto a Santa Rita, Klein si recò in pellegrinaggio a Cascia quattro volte e nel 1958 donò personalmente l’opera al santuario, accompagnandola con la preghiera: «Che l’Impossibile arrivi presto e fondi il suo regno». In questo Monocromo blu, il colore si fa soglia verso l’invisibile: una superficie vibrante di energia pura che trascende la materia, aprendo uno spazio di immersione interiore e contemplazione.
La mostra è accompagnata da un catalogo, edito da Elzeviro, che raccoglie e approfondisce il percorso, le opere e i luoghi che ne sono protagonisti. Blu. I Fondamenti dello Spirito è un pellegrinaggio nel pellegrinaggio, che restituisce al visitatore la possibilità di riscoprire un fondamento spirituale rinnovato: fragile come il vetro, potente e infinito come il blu.
Mostra promossa dal Comune di San Giovanni Rotondo nell’ambito del Giubileo 2025, con il supporto tecnico di DNA Italia Srl, in collaborazione con il Monastero di Santa Rita delle Agostiniane di Cascia.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
Blu. I Fondamenti dello Spirito a cura di Cristina Maiorano 6 settembre – 30 novembre 2025 www.bluifondamentidellospirito.com
Ingresso libero
Orari: Foyer della Chiesa di San Pio (opere di Yves Klein e Luca Pozzi): tutti i giorni dalle 7.00 alle 19.00
Chiese del borgo antico (San Nicola, opere di Francesco Fossati; San Leonardo Abate, opera di Vincenzo Marsiglia; San Giovanni Battista, opera di Penzo+Fiore): tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Nessun commento:
Posta un commento