Lunedì 22 settembre al via al Teatro Carcano di Milano la nuova edizione di #FollowTheMonday, la rassegna culturale che ogni lunedì sera trasforma il teatro in un luogo di pensiero libero, dialogo e riflessione. Per 27 appuntamenti, protagonisti del mondo dello spettacolo, della cultura e della scienza offriranno al pubblico un flusso ininterrotto di idee e stimoli, affrontando con rigore e originalità le questioni più urgenti e attuali della contemporaneità. Questa rassegna, moderna e originale rivisitazione dell’antico simposio, dà voce a scrittori, giornalisti, storici, filosofi e divulgatori che si alterneranno sul palco con lezioni sceniche capaci di suscitare riflessioni profonde e creare connessioni significative tra temi diversi. #FollowTheMonday si conferma così un laboratorio culturale di eccellenza, capace di mescolare pubblici eterogenei in un dialogo vivo e partecipato, consolidando il successo delle ultime cinque stagioni. La rassegna si apre con Gli amori difficili di Italo Calvino, la raccolta di racconti che rivela lo sguardo lucido e ironico di un giovane Calvino sulle relazioni umane, portato in scena dall’intensa Isabella Ragonese accompagnata dalle musiche originali di Rodrigo D’Erasmo. Makkox (Marco D’Ambrosio), autore e fumettista, e Valerio Aprea, attore di teatro, cinema e televisione, presentano Il (vero) problema di questo Paese, un ritratto ironico e drammatico della società italiana attraverso piccoli episodi che alternano comicità e profondità. Segue la scrittrice Concita De Gregorio con In mezzo a un milione di rane e farfalle, spettacolo tratto dal suo omonimo libro illustrato da Beatrice Alemagna, accompagnata dalla cantautrice Erica Mou in un viaggio poetico e universale tra ricordi e assenze. Il giornalista Beppe Severgnini, con il White Socks Quintet, riflette sull’arte di invecchiare con filosofia, esortando a riscoprire gentilezza, pazienza e generosità, mentre il poeta Franco Arminio, registrando ovunque la crisi della dimensione comunitaria, con La cura dello sguardo offre le sue parole come fiaccole per illuminare il presente, tra visioni e orazioni civili. L’attrice e autrice Sabina Guzzanti propone invece Liberidì Liberidà, una stand up comedy che con ironia affronta le sfide politiche e tecnologiche del presente. L’artista, autore e attore Alessandro Bergonzoni invita a ripensare poeticamente guerra e pace in Immedesimazio Mundi (diventiamoci!), mentre lo scrittore e attivista Nicolò Govoni racconta la sua esperienza umanitaria in L’uomo che costruiva il futuro, un percorso di speranza e cambiamento riconosciuto a livello internazionale. Seguono tre appuntamenti con lo storico Paolo Colombo, che con la voce di Sarah Stride e la fisarmonica di Guido Baldoni, celebra le donne che hanno cantato per la pace, i diritti e la vita in Indomite, mentre in E saremmo stati salvi riflette sulla strage di Piazza Fontana e il suo impatto sull’Italia. A gennaio torna con Ernest Henry Shackleton. L’eroe che sconfisse l’Antartide, una narrazione suggestiva sull’impresa epica dell’esploratore. Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino e archeologo di fama internazionale, approfondisce la concezione egizia dell’anima e i riti funerari nell’antico Egitto, mentre lo storico dell’arte Jacopo Veneziani conduce il pubblico in un viaggio nella New York tra il 1940 e il 1990, tra rivoluzioni culturali e artistiche. Lo storyteller Matteo Caccia trasforma il podcast ORAZIO de Il Post in uno spettacolo di narrazione capace di emozionare, prendendo spunto dall’attualità e dall’attesa per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 per raccontare storie di corpi, resilienza e comunità. Il politico e coach Mauro Berruto conduce invece un viaggio tra sport, arte e poesia con Capolavori. New Olympic Stories, celebrando il talento e il diritto allo sport, riconosciuto anche dalla Costituzione italiana. Il giornalista Ezio Mauro porta in scena la sfida di Navalny, offrendo una riflessione profonda sulla resistenza in Russia, mentre il teologo Vito Mancuso propone un doppio appuntamento dedicato alla spiritualità occidentale, da Gesù e Cristo ai grandi maestri filosofici. Si prosegue poi con il giornalista e autore Domenico Iannacone, che trasforma il teatro in uno spazio di narrazione civile, restituendo voce a storie spesso invisibili, mentre il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo guida il pubblico alla scoperta del genio italiano tra cultura e identità nazionale. La memoria civile si rinnova con L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo di Claudio Fava, mentre il progetto filosofico-performativo di Tlon, con Maura Gancitano e Andrea Colamedici, esplora i meccanismi dell’ipnosi collettiva e degli algoritmi che plasmano la realtà, con un'inedita intervista a Jianwei Xun, un filosofo nato da un dialogo tra intelligenza umana e artificiale. Il giornalista Sigfrido Ranucci, con Diario di un trapezista, condivide storie di resilienza e scelte di vita dietro le sue inchieste giornalistiche. La rassegna si conclude con quattro appuntamenti di grande impatto: l’attrice Silvia Gallerano torna con La merda, un’opera poetica e dirompente che denuncia la condizione femminile e la società dei consumi; lo scrittore e insegnante Enrico Galiano accompagna il pubblico in un viaggio nei miti greci per riscoprire sé stessi; la fisica e divulgatrice Gabriella Greison, intreccia fisica quantistica, arte e musica in Dove tutto può accadere, raccontando la vita di Paul Dirac e la forza del pensiero creativo; infine Marta Cartabia con una lectio magistralis che traccia un percorso ideale per una rinnovata idea di giustizia che si sviluppa a partire dalla lettura delle Eumenidi. I #FollowTheMonday confermano la loro vocazione di laboratorio culturale, capace di attraversare linguaggi e temi attuali, offrendo ogni lunedì al pubblico milanese un’occasione unica di incontro, dialogo e crescita condivisa. |
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