L’executive chef del ristorante La Casa degli Spiriti di Costermano sul Garda ha ritirato il premio assegnato dall’azienda vitivinicola di Roncà, da anni al fianco dei giovani talenti del Triveneto
Lunedì 13 ottobre, a Trento, Giannitessari ha consegnato il premio Giovane dell’anno all’executive chef Filippo Chignola, in occasione della presentazione della guida Venezie a Tavola 2026 dei critici gastronomici e giornalisti Luigi Costa e Gianluca Montinaro.
Anna Maria Dal Bosco, co-titolare dell’azienda vitivinicola di Roncà (Verona), ha omaggiato con la magnum di Metodo Classico AD 13.21 Monti Lessini D.O.C. da uva 100% durella il cuoco del ristorante La Casa degli Spiriti di Costermano sul Garda (Verona).
Classe 2002, Filippo Chignola, insieme al fratello Lorenzo, dal 2024 ha assunto le redini del ristorante fondato nel 1996 all’interno dell’elegante residenza di fine ‘700 affacciata sul lago di Garda e sulla valle dei Molini. Lo chef ha collezionato importanti esperienze in cucine di prim’ordine, dal ristorante Hiša Franko con la chef Ana Ros a Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo, per poi portare nel ristorante di famiglia la personale interpretazione di cucina mediterranea, in cui si fondono ricerca e semplicità, bontà ed estetica.
"È un vero piacere consegnare questo premio a Filippo Chignola – dichiara Anna Maria Dal Bosco –, professionista dalla visione nitida e lungimirante, sostenuta da una passione tangibile per l’arte e la cultura gastronomica. Come azienda teniamo molto a sostenere progetti capaci di leggere il presente per guardare al domani, raccontando il territorio in chiave creativa. Sono tratti comuni al nostro approccio vitivinicolo, oggi rappresentato da AD 13.21, l’ultimo nato in Giannitessari, dedicato agli amanti dei vini rari e pregiati, che con piacere doniamo a Filippo".
Il Monti Lessini Metodo Classico Dosaggio Zero da uve durella è realizzato in edizione limitata, solamente 200 esemplari in formato magnum disponibili su assegnazione. AD 13.21 significa “annata doppia”, poiché nasce dall’assemblaggio di due millesimi, 2013 e 2021, dopo la fase di spumantizzazione, anziché prima come da prassi. Ogni bottiglia è chiusa con ceralacca, un unicum nel panorama spumantistico, e custodita in una raffinata cassetta di legno dipinto, disponibile al prezzo di 300 euro.
Da sedici edizioni la guida Venezie a Tavola racconta l’eccellenza enogastronomica del Triveneto, dall’Alto Adige al Trentino, dal Veneto al Friuli, dalla Venezia Giulia all’Istria. La pubblicazione 2026 ha recensito 200 ristoranti, 45 vini e 35 prodotti tipici.
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