I SEGRETI DELLE DUE OPERE PERMANENTI DI KENTRIDGE ED HERRERA
Al via oggi il primo episodio della rubrica on line Come nasce una mostra: 
le attività delle OGR proseguono in modalità virtuale
OGR TorinoCorso Castelfidardo 22, Torino 
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Torino, 9 aprile 2020. I bozzetti preparati minuziosamente da William Kentridge
 prendendo spunto dalle vecchie fotografie degli operai dei treni nelle 
OGR e nelle fabbriche del Nord Italia, il viaggio via mare dal Sudafrica
 all’Italia delle 15 grandiose statue di acciaio, issate da una gru a 
tempo di record nella Corte Est delle Officine Grandi Riparazioni, prima
 dell’inaugurazione pubblica il 30 settembre 2017. Tutti i retroscena 
della realizzazione di Procession of reparationists, così come i complessi lavori preparatori del dipinto murale Track di Arturo Herrera – entrambe opere permanenti delle OGR – vengono svelati oggi, giovedì 9 aprile, sui canali social delle OGR, con foto, video e materiali inediti.
Prende il via infatti la rubrica Come nasce una mostra, nell’ambito del progetto OGR is digital,
 per raccontare al pubblico le attività delle OGR Cult e Tech che, in 
questo periodo di emergenza sanitaria, proseguono in modalità virtuale 
sul sito www.ogrtorino.it.
Il primo episodio di Come nasce una mostra è dedicato alle opere permanenti delle OGR: Procession of reparationists, installazione pubblica e site-specific realizzata da William Kentridge, e Track, l’opera
 realizzata da Arturo Herrera per la parete d’ingresso delle OGR Cult. 
Attraverso le parole del Direttore Artistico Ricciardi e del team 
curatoriale delle OGR, e tramite materiale fotografico e video inedito, 
saranno svelati gli aneddoti, i retroscena, i "dietro le quinte” che 
hanno preceduto l'opening delle installazioni artistiche.
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