Dall’incontro di due maestri come Antonio Pappalardo e lo chef del Lido 84
una pizza limited edition nel segno della qualità
Antonio Pappalardo, pizzaiolo e proprietario della Cascina dei Sapori, ha realizzato in
collaborazione con l’amico Riccardo Camanini, pluripremiato chef del ristorante Lido 84 di
Gardone Riviera (BS), una pizza d’autore per il delivery della sua pizzeria di Rezzato (BS), una
tonda al farro monococco con fiordilatte, asparagi del Bosco Palli, Bagòss e Ras el Hanout. Questa
pizza si può ordinare sin da subito, ma per un tempo limitato, vista la stagionalità dell’asparago, e
dal 5 maggio sarà prenotabile anche per l’asporto.
“Abbiamo cercato di reagire con immediatezza all’emergenza sanitaria - spiega Antonio
Pappalardo - per salvaguardare l’azienda e i dipendenti. Ci abbiamo messo tutti grande impegno
per affrontare con determinazione questo periodo. L’iniziativa di realizzare una pizza Limited Edition
nasce proprio da qui, dall’idea di poter offrire ai nostri clienti un prodotto di assoluta qualità anche
oggi. Il supporto nella realizzazione di questa pizza da parte dell’amico Riccardo Camanini vuole
essere un esempio di come unendo le forze si possa superare questo duro momento”.
Antonio Pappalardo per questa pizza ha studiato un impasto che potesse esaltare le materie prime
selezionate e accostate da Riccardo Camanini. Così all’impasto di farro monococco si aggiungono
il sapore intenso e aromatico degli asparagi del bosco Palli, un’autentica eccellenza piemontese,
il gusto leggermente piccante del Bagòss e la prelibatezza tutta orientale del Ras el Hanout, una
miscela di spezie, piante ed erbe marocchina.
“Ho scelto di utilizzare questi ingredienti - afferma Riccardo Camanini - in quanto la presenza del
Bagòss regge molto bene il sapore intenso di questa tipologia di asparagi. Invece la spezia Ras el
Hanout mi ha folgorato per la sua storia e il suo gusto, con note aromatiche forti e una freschezza
citrica particolare.”.
La Cascina dei Sapori, dopo aver chiuso in ottemperanza al decreto governativo, è stata tra le prime
pizzerie a far partire il servizio delivery, puntando come sempre sulla qualità che la
contraddistingue. Antonio Pappalardo, infatti, ha realizzato un impasto ad hoc per garantire un
prodotto che potesse alterarsi il meno possibile durante la consegna. Sempre in quest’ottica ha
limitato il numero di prenotazioni e il raggio delle consegne, optando solo per i comuni limitrofi.
Riccardo Camanini
Classe 1973, bergamasco, ha in curriculum esperienze significative all’Albereta di Erbusco con Gualtiero
Marchesi, a Le Manoir aux Quat'Saisons con Raimond Blanc, a La Grande Cascade a Parigi con JeanLouis Nomico e a Villa Fiordaliso a Gardone Riviera, intervallate da incursioni in varie cucine in giro per
l’Europa. Nel 2014 apre il Lido 84 e dopo 6 mesi ottiene la prima stella Michelin. Oggi, oltre al
riconoscimento della “Rossa”, può vantare 5 cappelli Guide dell'Espresso, 3 forchette Gambero rosso e
il premio “One to Watch” per la World’s 50 Best Restaurants.
fabio.rinaldi@
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