blogazzurro

blogazzurro

giovedì 4 settembre 2025

Blu. I Fondamenti dello Spirito Yves Klein, Luca Pozzi, Francesco Fossati, Vincenzo Marsiglia, Penzo+Fiore

 


a cura di Cristina Maiorano

 


6 settembre – 30 novembre 2025

 

 

Santuario di San Pio da Pietrelcina e chiese di San Nicola, San Leonardo Abate, San Giovanni Battista

 

 

San Giovanni Rotondo (FG)

www.bluifondamentidellospirito.com

 

 




San Giovanni Rotondo, 4 settembre 2025. Il Comune di San Giovanni Rotondo presenta Blu. I Fondamenti dello Spirito, mostra diffusa organizzata in occasione del Giubileo 2025, a cura di Cristina Maiorano.

 

L’esposizione intreccia l’eredità visionaria di Yves Klein con le ricerche di artisti contemporanei — Luca Pozzi, Francesco Fossati, Vincenzo Marsiglia e Penzo+Fiore — dando vita a un pellegrinaggio artistico e spirituale tra il Santuario di San Pio e le chiese del borgo antico. Non un semplice itinerario espositivo, ma un cammino nell’arte e nello spirito: ogni luogo diventa una soglia, ogni opera un varco verso l’invisibile.

 

Al cuore del percorso, nel foyer del Santuario, sono presentati gli ex-voto di Yves Klein, tra cui il Monocromo blu proveniente dal Monastero di Santa Rita da Cascia, accanto alle celebri Tables Monogold, Monopink, Monoblue e a La Terre Bleue. Oro, rosa e blu come corpo, anima e spirito; pigmenti puri come materia immateriale; il globo trasfigurato in sfera cosmica.

In dialogo, le opere di Luca Pozzi attivano nuove risonanze: una spugna blu sospesa nel vuoto grazie a un campo magnetico (Background Inside Platform) e uno specchio “cosmico” che decodifica segnali subatomici in tempo reale (Arkanian Mirror).

 

«Ho pensato a Yves Klein e agli artisti che lo accompagnano in questo percorso – Luca Pozzi, Francesco Fossati, Vincenzo Marsiglia e Penzo+Fiore – come a voci capaci di attingere all’essenziale, come acqua che sgorga da un pozzo interiore» afferma la curatrice Cristina Maiorano. «A San Giovanni Rotondo la loro presenza diventa un segno che attraversa ostacoli e limiti, per aprire alla visione di una spiritualità che parla al presente. Nel foyer della Chiesa progettata da Renzo Piano e lungo le secolari vie del Borgo Antico, le opere dialogano con spazi carichi di memoria e di contemporaneità. Questa mostra nasce come invito a ritrovare, nell’arte, una sorgente di vita e contemplazione condivisa.»

 

Nel borgo antico, le tre chiese storiche si trasformano in tappe di un pellegrinaggio interiore. Nella Chiesa di San Nicola, Francesco Fossati presenta le sculture della serie Substrati (2022-in corso), realizzate con panetti utilizzati nella coltivazione di funghi: dopo aver stimolato la crescita di miceli e corpi fruttiferi, i blocchi vengono disidratati per sospendere il processo vitale, conservando un’energia residua che li rende matericamente vivi in un lento e continuo processo di trasformazione. Proseguendo verso la Chiesa di San Leonardo Abate, l’intervento site-specific di Vincenzo Marsiglia trasfigura la facciata con Evolution, un rosone di luce al neon blu che richiama la simbologia della Trinità e apre l’architettura a una dimensione contemplativa. Infine, nella Rotonda di San Giovanni Battista, Penzo+Fiore propongono E sia, un’infiorata contemporanea di vetro muranese: centinaia di fiori custoditi in ampolle trasparenti trasformano lo spazio sacro in un luogo di raccoglimento comunitario, arricchito da un intervento sonoro che richiama il respiro del mare.

 

A partire dalla prima settimana di ottobre, il percorso espositivo si arricchirà con l’arrivo di un’opera di straordinaria importanza: il Monocromo blu (1958) di Yves Klein, realizzato in pigmento puro e resina sintetica su garza incollata su pannello. Proveniente dal Monastero di Santa Rita da Cascia, l’opera sarà accolta nella Chiesa di San Pio al termine della sua partecipazione alla mostra Per Grazia Ricevuta presso la Cappella del Tesoro di San Gennaro a Napoli.

In Monocromo blu, il blu di Klein si manifesta come soglia verso l’invisibile: una superficie di pura potenza cromatica che si trasfigura in spazio di immersione interiore.

 

In occasione di questo speciale appuntamento verrà presentato anche il catalogo della mostra, edito da Elzeviro, che raccoglie e approfondisce il percorso, le opere e i luoghi che ne sono protagonisti.

 

«È con grande entusiasmo e orgoglio che inauguriamo questa straordinaria mostra dedicata a Yves Klein, uno degli artisti più visionari e innovativi del XX secolo» – dichiara il Sindaco Filippo Barbano – «La sua capacità di trasformare colore, corpo e spazio in forme d'arte inedite ha lasciato un segno indelebile nella storia della cultura contemporanea. Questa esposizione non è solo un'occasione per ammirare le sue opere e quelle degli altri artisti che esporranno, ma anche per riflettere su come l'arte, nelle sue molteplici forme, possa abbattere le barriere tra la dimensione visiva e le altre esperienze umane.

Siamo particolarmente lieti di ospitare questa mostra nelle chiese della nostra città, un connubio unico tra spiritualità e creatività. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno reso possibile la sua realizzazione, collaborando con noi per portare questo prezioso patrimonio culturale alla nostra comunità. Invitiamo tutti i cittadini e gli amanti dell'arte a visitarla, perché sarà un’esperienza unica e stimolante.»

 

Blu. I Fondamenti dello Spirito è un percorso che unisce devozione e ricerca, memoria e innovazione, arte e vita. Un pellegrinaggio nel pellegrinaggio, che riconsegna al visitatore l’esperienza di un fondamento spirituale rinnovato: fragile e luminoso come il vetro, potente e infinito come il blu.

 

Mostra promossa dal Comune di San Giovanni Rotondo nell’ambito del Giubileo 2025, con la collaborazione tecnica di DNA Italia Srl.

Nessun commento:

Posta un commento