Oltre 250 presepi in mostra nel caratteristico centro storico
dell’incantevole cittadina affacciata sull’Adriatico.
Tra essi, il presepe galleggiante, installato su una zattera di 6 metri quadrati
e ambientato in un tipico casone lagunare
Saranno oltre 250 i presepi
in mostra nella tradizionale rassegna natalizia di Grado, l’incantevole
cittadina sospesa fra laguna e Adriatico, in Friuli Venezia Giulia.
Decine di artigiani e di semplici appassionati hanno lavorato a lungo
utilizzando i più diversi materiali, per creare presepi di varie
dimensioni, curiosi, curati e ben ambientati. Ogni angolo del castrum
(il cuore antico della località balneare) ne ospiterà uno e tutti
saranno visibili in un percorso itinerante, fra calli e campielli, e nei
locali del Palazzo Regionale dei Congressi (viale Italia 2) dove
saranno ospitati quelli preparati con i materiali più fragili e
preziosi. Le opere esposte saranno per lo più a carattere lagunare e marinaro, tant’è che il “Presepe galleggiante”
– allestito dai Portatori della Madonna di Barbana presso il porto, su
una zattera di 6 metri quadrati – ne è considerato il simbolo per
eccellenza ed è ambientato in una mota (isolotto tipico della
laguna di Grado) all’interno di un casone col tetto di paglia
(abitazione tradizionale dei pescatori). I presepi in mostra provengono
da diverse parti del Friuli VG, d’Italia e anche da alcuni Paesi
europei. Nei giorni dell’esposizione, sarà possibile partecipare alle
visite guidate gratuite, organizzate grazie al Giropresepi, durante le
quali si scopriranno lavorazioni, tecniche, storie, segreti di questi
piccoli capolavori di abilità manuale.
Arriva Attila!
In concomitanza con i giorni di apertura della Rassegna dei presepi, si svolgerà pure il Grado Heritage 452, il cui nome fa riferimento all’anno
in cui Attila saccheggiò la vicina Aquileia. Questa suggestiva e
vivacissima rievocazione storica dedicata all’antica isola di Grado
animerà il centro storico tra luci, suoni, spettacoli e gastronomia
durante il Ponte dell’Immacolata, dall’8 al 10 dicembre. Per
l’occasione, l’ “Isola del Sole” recupererà le sue tradizioni e la sua
storia con la partecipazione straordinaria e coinvolgente dei componenti
del gruppo della Legio I Italica. Nel cuore della Grado antica, si
snoderà un percorso alla scoperta dell’eredità culturale del borgo che
fu scalo marittimo romano e rifugio per gli aquileiesi in fuga da Attila
(il terribile re degli Unni) e, in seguito, sede patriarcale e
importante avamposto veneziano. La rievocazione storica, gli spettacoli,
la riproposizione delle tradizioni enogastronomiche del passato,
riporteranno i visitatori indietro nel tempo e faranno comprendere loro
le origini e l’unicità di un territorio sospeso fra terra e mare,
plasmato dalla storia, dall’incontro dei popoli che ne determinarono le
sorti e che hanno lasciato importanti testimonianze archeologiche ancora
ben visibili.
Pattinare davanti al mare
Durante
tutto il periodo delle feste Grado sarà animata da un ricco calendario
di eventi, per grandi e piccoli. Fra l’altro, nei giorni pre-natalizi,
sulla diga Nazario Sauro (di fronte al mare) sarà allestita una pista di
pattinaggio, che consentirà agli appassionati di ogni età di abbinare,
in una posizione unica, sport e divertimento.
Informazioni: Consorzio Grado Turismo
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