blogazzurro

blogazzurro

venerdì 26 aprile 2024

A Scisciano arriva Storie di Cibo e Territorio

 


Il 27 aprile riprende l’itinerario turistico tra i comuni dell’Agro-Nolano con il concerto di Enzo Gragnaniello.


Dopo gli ultimi eventi tenutisi nel mese di gennaio, il progetto “Storie di Cibo e Territorio” riprende il suo percorso con una nuova tappa presso il Comune di Scisciano. Appuntamento sabato 27 aprile presso l’Area Parcheggio di via Sabato Borzillo con il concerto gratuito di Enzo Gragnaniello, cui sarà abbinato, come da format progettuale, un laboratorio di degustazione dedicato ad uno dei prodotti simbolo del territorio di Scisciano: la noce. Infatti, il format dell’itinerario, semplice e innovativo al contempo, prevede l’organizzazione di sei tappe, una per ognuno dei comuni partner (Brusciano, capofila dell’iniziativa, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano e Scisciano), in cui protagonista sarà l’abbinamento di momenti di spettacolo di alto profilo con laboratori di degustazione gratuiti dedicati alla valorizzazione produzioni tipiche locali. Ad ogni comune sarà associato un diverso prodotto tipico. E sarà proprio la noce di Scisciano, prodotto tipico d’eccellenza, ad essere protagonista del piatto che sarà proposto per l’occasione ai partecipanti all’evento. Ancora gusto e divertimento, dunque, per proseguire il cammino alla scoperta delle tipicità e delle risorse dei comuni della nostra regione. Il progetto “Storie di Cibo e Territorio”, gode del co-finanziamento da parte del POC Campania 2014-2020. Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FOROF presenta Festa con Piccola Tragedia di Jacopo Belloni

 

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo/ Gli Eventi - San Giorgio della Richinvelda (2) e il Mondo della Cooperazione

 




Uno dei temi proposti dalla rete Borghi d'Europa nel Progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), riguarda il mondo della cooperazione.


Grazie al Patrocinio del Comune di San Giorgio della Richinvelda, la storia della cooperazionenel Friuli Occidentale, è stata messa al centro di un percorso di informazione.


Ne parliamo con Renata Pitton, Presidente della Cooperativa di Consumo Crai di Rauscedo e vice presidente della ConfCooperative della provincia di Pordenone.


“ Nel 2019 la Cooperativa ha festeggiato i suoi 70 anni di attività, che la collocano tra le più longeve realtà aderenti a Confcooperative Pordenone. La cooperativa, che vanta oltre 380 soci, è nata nel 1949: presente uno dei soci della prima ora e primo segretario, Carlo Basso (classe 1923), aveva ricevuto un riconoscimento dalle mani dei presidenti Pitton e Piccoli, mentre una targa celebrativa era stata donata dal sindaco Leon alla stessa cooperativa. Erano stati anche ricordati i 51 fondatori della cooperativa, i cui nomi erano stati letti dalla presidente Pitton con la consegna di una pergamena agli eredi.”


La cooperativa di consumo di Rauscedo nacque dopo l’esperienza positiva dei Vivai Cooperativi Rauscedo, cooperativa sorta nel 1933. "C’era l’esigenza - ricorda la presidente Renata Pitton - di avere in paese un bar e punto vendita alimentare ben fornito che rispondesse alle richieste delle famiglie, gran parte delle quali impegnate nei lavori di produzione delle barbatelle per i Vivai stessi". Negli anni Settanta il negozio di alimentari si stacca dal bar e si sposta nell’attuale sede, sempre in centro al paese, diventando un moderno supermercato fino ad aderire, negli anni Novanta, al centro distribuzione Ama-Crai est di Montebelluna.


Va ricordato l'operato sociale della cooperativa che da diversi anni, con l’iniziativa “Un aiuto condiviso”, dona il 2% del proprio incasso del mese di maggio in beneficenza, avvisando in anticipo i clienti del progetto che di volta in volta si decide di sostenere.


Negli archivi della cooperativa si sono trovate testimonianze che già dal 1950 si donavano pacchi alimentari alle famiglie bisognose della comunità, un'attenzione al sociale proseguita poi nei decenni successivi .e che abbiamo voluto confermare con questo mandato di amministrazione che presiedo.

“Nel 2013 - continua Renata Pitton-, insieme alle altre cooperative abbiamo acquistato per l’hospice di San Vito al Tagliamento un ecografo per l’assistenza a domicilio. Nel 2014 la scuola primaria aveva una sola lavagna multimediale: ne abbiamo acquistata un’altra e nel 2015 nuovi software per computer dell’aula di informatica. Nel 2016 e 2018 la scuola materna di Rauscedo aveva bisogno di rinnovare i giochi e di acquistare materiale didattico innovativo: in due raccolte distinte siamo arrivati a raggiungere il loro scopo acquistando materiale per la funzione psicomotoria e altri giochi e arredi adeguati e a norma. Nel 2017, abbiamo finanziato un corso per il primo soccorso e l’uso del defibrillatore per 30 persone che operano nelle varie associazioni no-profit e nel 2018 abbiamo finanziato la biblioteca del capoluogo che aveva bisogno di scaffali idonei per i libri dei bambini: insieme al Comune abbiamo rinnovato la sala. infine da tre anni finanziamo un percorso didattico, rivolto alle classi quarte della scuola primaria, sulla conoscenza dei cereali e l’alimentazione sana, tenuto da esperti. Sosteniamo inoltre la squadra di calcio di Rauscedo donando generi alimentari".



Nel corso degli anni successivi non è mai mancato il sostegno verso la scuola materna di Rauscedo e verso l'Associazione Umanitaria di Aviano "Via di Natale".


Il Percorso di informazione del progetto L'Europa delle scienze e della cultura, racconterà

le scelte sostenibili che la Cooperativa di consumo persegue, attuando con le aziende fornitrici

una campagna di educazione alimentare capace di svelare i 'segreti' delle buone produzioni

locali.


Il dono di un materiale didattico (Viaggio dentro la Vita), coronerà poi tutte le iniziative, che

conosceranno la partecipazione di giornalisti e comunicatori, impegnati in un prezioso lavoro

multimediale.


“ Tutto questo – osserva Renzo Lupatin, giornalista, presidente di Borghi d'Europa-, grazie al partenariato di informazione della Cooperativa di Consumo di Rauscedo, alla quale va il nostro ringraziamento più sincero.”





In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Elezioni europee

6-9 giugno 2024 Perché è importante votare

Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.


Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.


Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.


La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.


Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.


Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.


Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.


La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.


QUESTA SERA A STRISCIA LA NOTIZIA NELLA RUBRICA “PAESI, PAESAGGI...” DAVIDE RAMPELLO E LA PESCA SUL LARIO

 


Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna la rubrica Paesi, paesaggi…”Davide Rampello si trova ad Ossuccio (Como).

Il paesaggio del Lago di Como e dell’Isola Comacina fa da sfondo alla storia di Simonequarta generazione di una famiglia di pescatori del Lario, acque difficili da interpretare.

Fin da piccolo, Simone ha imparato a leggere i segnali della natura per intuire il movimento dei pesci: è tutto un gioco di correnti, temperature e direzioni del vento. Quando la rete vibra, Simone sente tra le dita le emozioni della pesca, e sa cosa accade in quel momento in profondità. Lavarelli, persici, agoni sono il suo bottino.

Pesci di lago di cui lo chef Paolo è maestro nell’esaltarne i sapori. Il segreto è la marinatura del pesce, freschissimo nella sua mineralità ematica. Simone e Paolo sono beni culturali viventi, immersi nella cultura del lago.

Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia.

 

 

@Striscia - INSTAGRAM @striscialanotizia - FACEBOOK @Striscia - TIKTOK @striscialanotizia

SITO UFFICIALE DEL PROGRAMMA
www.striscialanotizia.mediaset.it 

 

Alla scoperta delle orchidee di Osoppo

 



C’è una mostra fotografica ad Artegna nelle sale del Castello Savorgnan visitabile ancora per poco: fino al 28 aprile (sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30). È intitolata “Le orchidee dei prati stabili” ed espone le fotografie macro di Luciano Silei, fotografo osoppano che ha dedicato gran parte del suo tempo libero a documentare questi piccoli gioielli della natura e pure il contesto in cui le orchidee selvatiche fioriscono. La grande affluenza di visitatori alla mostra ha indotto l’Ecomuseo ad anticipare le uscite sul territorio in programma nel 2024 e a organizzare, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Osoppo, un’escursione naturalistica alle Sorgive di Bars, aspettando la “Festa delle Orchidee”. A condurre i partecipanti sarà la guida naturalistica Marco Pascolino.

L’escursione è in programma mercoledì 1° maggio e si svolgerà nel corso della mattinata. Il ritrovo è previsto per le 8.45 presso il parcheggio sotto la chiesetta di San Rocco a Osoppo (necessaria la prenotazione, massimo 30 partecipanti). In caso di maltempo, l’uscita sarà rinviata a sabato 4 maggio. Si andrà alla scoperta delle orchidee spontanee, tutte bellissime e protette, distribuite in una grande varietà di habitat naturali posti a breve distanza. Con le loro fioriture straordinarie, ricche di fascino e intriganti per forme e colori, le orchidee sono eccellenti indicatori dello stato di salute dell’ambiente. La loro presenza diffusa (sul territorio di Osoppo ne sono state riconosciute oltre 30, tra specie, varietà e ibridi) è sinonimo di elevata biodiversità.

A proposito di prati, oggi 26 aprile alle 18.30 sempre al Castello Savorgnan, l’Ecomuseo e il Comune di Artegna promuovono una serata informativa con Marzia Zappetti, farmacista e omeopata, che parlerà di una pianta comunissima, eppure molto utilizzata in fitoterapia: il tarassaco.

Le Sorgive di Bars costituiscono uno straordinario ambiente umido, sorprendentemente intercalato a quello steppico dei magredi. L’ambito è caratterizzato dal fenomeno della risorgenza della falda che dà luogo a limpidi e suggestivi ruscelli e corsi d’acqua, con prati impaludati e boschi igrofili. La qualità delle acque e la notevole diversificazione degli habitat naturali, associate all’integrità del paesaggio, fanno dell’area uno dei luoghi più interessanti ed esclusivi sotto il profilo naturalistico del territorio dell'Ecomuseo delle Acque.

giovedì 25 aprile 2024

QUESTA SERA A STRISCIA LA NOTIZIA NELLA RUBRICA “CAPOLAVORI DEL MONDO IN CUCINA” LA "PAELLA DE MARISCOS" DI MATEUS COELHO

 


Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna la rubrica enogastronomica di Paolo Marchi “Capolavori del mondo in cucina”Paolo Marchi, fondatore nel 2005 con Claudio Ceroni di Identità Goloseincontra Mateus Coelho che presenta la “Paella de Mariscos”. Ricetta che lo ha reso famoso a Milano: eseguita alla perfezione e secondo la tradizione, è un piatto unico con riso, gamberoni, scampi, gamberi, cozze, calamari e seppie.

 

Brasile, Spagna, Italia: sono numerose le influenze nella vita e nel percorso professionale di Mateus Coelho e Alice Paglia. Brasiliano lui, milanese lei, si incontrano e si innamorano a Valencia dove Alice si è trasferita per l’Erasmus. Qui Coelho apprende i segreti della cucina spagnola, in particolare della paella, dalle anziane del luogo. Dopo qualche anno, decidono di trasferirsi in Italia, a Milano, dove nel 2012 aprono il ristorante spagnolo Albufera, dal nome della laguna di Valencia, uno dei luoghi più significativi della loro storia d’amore. Con Mateus in cucina e Alice in sala, Albufera diventa presto un luogo in cui la tradizione spagnola autentica si unisce alla cucina gourmet e a un’accoglienza raffinata ma conviviale.

La ricetta completa, così come tutte le altre della rubrica di Paolo Marchi, sarà consultabile da questa sera sul sito di Striscia la notizia www.striscialanotizia.mediaset.it.

 

STRISCIA LA NOTIZIA - CANALE 5 - ORE 20.35

@Striscia - INSTAGRAM @striscialanotizia - FACEBOOK @Striscia - TIKTOK @striscialanotizia

SITO UFFICIALE DEL PROGRAMMA
www.striscialanotizia.mediaset.it

 

mercoledì 24 aprile 2024

Il Premio Osvaldo Licini by Fainplast presenta la mostra FARE SPAZIO