All’incontro
“Italia impresa da vendere” Armando de Nigris porta la case history del
primo parco dedicato a un’eccellenza agroalimentare come spunto per una
difesa comune delle eccellenze agroalimentari italiane
Carpi, 9 ottobre 2018
- Una case history diventata un punto di riferimento per un nuovo modo
di fare impresa e turismo, tanto da suggerire nuove regole nella
promozione del made in Italy.
Sono le motivazioni con cui il Gruppo de Nigris presenta il Balsamico Village al prossimo TTG in programma dal 10 al 12 ottobre a Rimini. Il primo parco a tema dedicato a un’eccellenza agroalimentare italiana non sarà solo al centro del proprio spazio fieristico, ma di un intervento che Armando de Nigris, AD del Gruppo omonimo, terrà all’incontro “Italia, impresa da vendere - Il contributo delle principali filiere produttive italiane nell’immagine dell’Italia nel mondo”, in programma giovedì 11 ottobre 2018 alle 16.15 all’interno di Italy Arena (Pad. A5).
L’intervento di de Nigris partirà proprio dal successo di questa realtà che a Carpi è stata già visitata da 7.000 persone, di cui l’80% straniere, per arrivare a considerazioni di grande attualità in un momento problematico per il made in Italy.
“Oggi vediamo nascere diverse iniziative che si ispirano al Balsamico Village - spiega Armando de Nigris – ma
siamo stati i primi a creare un percorso educativo per il visitatore
alla ricerca del gusto italiano, consapevoli che per uno straniero non
basta una semplice degustazione per comprendere la complessità della
nostra tradizione alimentare. Sono esperienze che devono uscire dalla
logica del campanilismo aziendale ed essere condivise. In un momento in
cui le aziende più significative del made in Italy vengono vendute
all’estero è invece importante far crescere in modo uniforme i nostri
territori d’eccellenza, creando strumenti e strategie comuni nel campo
della difesa del made in Italy e della sua promozione”.
Accanto a de Nigris il dibattito “Italia, impresa da vendere” ospita interventi di Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA Federmoda e Responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale CNA, e Martha Friel Università IULM e responsabile scientifico per Fondazione CUOA del progetto “Note in Viaggio”.
Allo
stand del Balsamico Village, invece, i visitatori del TTG potranno
trovare un assaggio di questo luogo incantevole, dove, immersi in 70
ettari di vigneto, si snoda un percorso che illustra la storia
dell’aceto balsamico, fino ad arrivare alle tinaie dove riposano 8
milioni di litri del prezioso condimento. Un’offerta oggi sempre più diversificata per ogni tipologia di visitatore: dal gourmet esigente, ai tour operator stranieri, alle aziende che lo considerano una straordinaria location per eventi e stage, fino ai tanti istituti scolastici
che lo scelgono per una visita, perché un prodotto della tradizione è
il miglior modo per scoprire la storia e la cultura italiana.
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