L’annualizzazione di Cibus, la fiera internazionale del food made in
Italy, è ormai compiuta: già alla seconda edizione, Cibus Connect 2019
ha raddoppiato i padiglioni occupati raggiungendo quasi il numero di
aziende espositrici di Cibus. A circa 6 mesi dall’apertura di Cibus
Connect 2019 (a Fiere di Parma dal 10 all’11 aprile), le aziende
alimentari italiane stanno confermando la propria adesione, mostrando di
gradire la formula smart di questa fiera: soli due giorni, stand chiavi
in mano, grande spazio alla cooking station per le degustazioni
riservate ai visitatori professionali e un'ampia Buyers' lounge
riservata agli operatori esteri, utile per gli incontri di business.
Centinaia di nuovi prodotti alimentari saranno presentati a Cibus
Connect, in virtù di una sempre maggiore attenzione all’innovazione da
parte delle aziende italiane.
Cibus
Connect 2019 (che si tiene negli anni dispari ed è organizzato da Fiere
di Parma in collaborazione con Federalimentare) è poi collocato
strategicamente contemporaneamente a Vinitaly, dando vita ad una
spettacolare settimana del food and wine italiano che sta creando grande
interesse tra i buyer esteri. Grazie anche all’attività di ICE Agenzia,
migliaia di buyers esteri stanno confermando la visita a Cibus Connect
2019 abbinata a un tour speciale a Vinitaly e presso principali
distretti produttivi agroindustriali del nord e del su Italia.
La
presenza di tutta la filiera nella due giorni di Cibus Connect servirà
anche ad approfondire nei convegni le tematiche più pressanti
dell’agroalimentare italiano, in primis i risultati e le prospettive
degli accordi commerciali bilaterali tra Italia, Europa ed altri
Paesi che stanno rimodulando la crescita dell’export grazie al
contributo partecipante dei nostri imprenditori nonché gli accordi di
filiera che stanno trasformando anche grazie alle nuove tecnologie
digitali abilitanti il ruolo e la consapevolezza di tutti gli attori
coinvolti, dal campo alla tavola. Esperti, ricercatori e i
rappresentanti delle istituzioni ad ogni livello affronteranno questi
due temi, profondamente intrecciati, cercando di dare al settore una
visione prospettica e condivisa.
Altro tema che verrà affrontato nei giorni di Cibus Connect sarà quello della valorizzazione del Centro Sud italiano come piattaforma di sviluppo
quali/quantitativo del food&beverage italiano; verranno confrontate
le performance e i fattori critici di successo di un’area che, negli
ultimi anni, ha saputo coniugare una straordinaria crescita a volumi e
valore.
Come
di consueto a Cibus gli operatori troveranno in fiera, oltre a migliaia
di industrie alimentari italiane, centinaia di produttori alimentari
artigianali o semi-industriali presenti nell’area espositiva di Slow
Food, area dotata di un proprio spazio Talk & Show Cooking.
Il
programma di Cibus 2019 - 2020 sarà presentato a buyers e stampa
estera, insieme agli espositori presenti nelle diverse geografie, in
occasione dei maggiori appuntamenti fieristici internazionali. Dopo il
Fancy Food di New York in luglio e la Gourmet Selection di Parigi in
settembre, le missioni Cibus saranno presenti a: Salone
dell’alimentazione SIAL di Parigi dal 21 al 25 ottobre; Food Hotel
China di Shanghai dal 13 al 15 novembre; a Londra il 19 novembre in
occasione della Settimana della Cucina Italiana; Sirha di Linome,
Internorga ad Amburgo e BioFach di Norimberga tra gennaio e febbraio
2019; Gulfood Dubai, Fancy Food San Francisco e Foodex Tokyo tra
febbraio e marzo 2019.
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