Nel mese di giugno Nexo+ propone uno speciale dedicato alla celebrazione del Pride Month: un viaggio attraverso storie che esplorano l’amore e l’identità in tutte le loro forme, con titoli come A Kid Like Jake, I segreti di Brokeback Mountain e Le donne e il desiderio. Debutta poi la docu-serie Quello che manca di Obiettivo3, progetto fondato da Alex Zanardi, con quattro storie vere che esplorano il connubio tra sport e disabilità. A giugno anche la playlist in ricordo di Paul Gauguin e i grandi nomi dell’Impressionismo, in occasione dell'anniversario di nascita dell'artista, e quella che celebra la lotta per i diritti civili a 60 anni dalla condanna di Nelson Mandela. Spazio alla musica con Opera Legends, una serie di ritratti dei più grandi nomi dell’opera, da Luciano Pavarotti a Maria Callas, e la serie L’ultimo giorno da Rockstar. Tra le novità anche Savage Grace con i Premi Oscar© Julianne Moore e Eddie Redmayne e il crudo dramma Jailbirds con Sophie Marceau.
Dal 3 giugno
Pride Month
Giugno è riconosciuto a livello internazionale come “Il Mese dell'orgoglio LGBT”, una ricorrenza per celebrare la comunità LGBTQ+ e sottolineare l’importanza di una lotta ai diritti di cui abbiamo ancora bisogno. Su Nexo+ una selezione di titoli che ci ricordano che amore e identità posso avere forme infinite.
Tra i titoli: A Kid Like Jake, I segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee e Le donne e il desiderio, vincitore dell’Orso d’argento alla miglior sceneggiatura nel 2016.
A Kid Like Jake
Regia di Silas Howard
Con Claire Danes, Jim Parsons, Octavia Spencer, Priyanka Chopra
Alle ammissioni per gli asili privati di New York, Alex e Greg Wheeler nutrono grandi speranze per il figlio, Jake, un bambino di 4 anni brillante e precoce che preferisce le principesse alle macchinine. Quando la direttrice della scuola materna Judy li incoraggia a coltivare l'espressione della "variante di genere" di Jake, Alex e Greg sono costretti a confrontarsi con le proprie preoccupazioni.
Dal 6 giugno
Savage Grace
Regia di Tom Kalin
Con Julianne Moore, Stephen Dillane, Eddie Redmayne, Hugh Dancy
Presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al 60º Festival di Cannes.
Barbara Baekeland è una donna affascinante, ma intrappolata in una profonda tristezza, poiché non si sente a suo agio nel contesto dell'alta società. Dopo che il ricco marito la abbandona, il legame con il figlio diventa ossessivo e problematico.
Dal 7 giugno, in occasione della nascita di Paul Gauguin
Gauguin e gli Impressionisti
In occasione dell’anniversario della nascita di Paul Gauguin, su Nexo+ una playlist che ripercorre i grandi nomi e i grandi temi dell’Impressionismo: dai giardini mozzafiato di Monet, Matisse e Pissarro ai dipinti parigini di Renoir, fino ad arrivare ai paradisi perduti dipinti da Gauguin nel suo soggiorno tahitiano, raccontati dalla voce di Adriano Giannini.
Dall’11 giugno
End of Sentence
Regia di Elfar Adalsteins
Con John Hawkes, Logan Lerman, Sarah Bolger
Rimasto vedovo, Frank intraprende un viaggio col figlio Sean appena uscito dal carcere per onorare l'ultimo desiderio della moglie di spargere le sue ceneri in un remoto lago in Irlanda. I due sono agli antipodi e Sean accetta con riluttanza. Il viaggio all’estero li cambierà più di quanto avrebbero mai pensato.
Dal 12 giugno, a 60 anni dalla condanna
di Nelson Mandela all'ergastolo
con l'accusa di alto tradimento
Fight for Your Rights
Su Nexo+ una selezione di titoli che ci ricorda quanto sia importante lottare per i propri diritti, per la propria libertà e per ciò in cui si crede: scopri le storie di vita di attivisti, letterati, figure chiave della nostra storia.
Tra i titoli: la serie Black Lives Matter - 400 anni in lotta per la libertà, Lo stato contro Mandela e gli altri, Sorvegliato speciale - FBI vs Martin Luther King, il film Suffragette con Carey Mulligan.
Dal 17 giugno
Luciano Pavarotti - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
Uno sguardo su alcune delle migliori performance di Luciano Pavarotti sui palcoscenici di tutto il mondo, tra cui le sue interpretazioni più celebri delle arie “Nessun dorma” (Turandot) e “Donna non vidi mai” (Manon Lescaut).
Maria Callas - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
La vita e la carriera di Maria Callas, la soprano che ha affascinato il pubblico di tutto il mondo con il suo timbro straordinario e le sue struggenti interpretazioni drammatiche di opere che lei stessa ha reso iconiche, come Tosca e Norma.
José Carreras - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
Un profilo intimo di José Carreras, il tenore spagnolo che godette di un enorme successo internazionale al fianco di Luciano Pavarotti e Placido Domingo con il trio vocale “I tre tenori”.
Placido Domingo - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
Un viaggio nella vita e nell’arte di Placido Domingo, il tenore spagnolo che ha calcato le scene dei principali teatri d’opera del mondo, diventando celebre con magistrali interpretazioni tra cui Trovatore, Otello e Tosca.
Enrico Caruso - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
Uno sguardo affascinante sulla storia e la vita di Enrico Caruso, il tenore italiano che conquistò l’America diventando la star del Metropolitan Opera di New York all'inizio del XX secolo.
Montserrat Caballé - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
È considerata una delle più grandi voci della storia dell'opera: un percorso sulla carriera, l’arte e la vita della soprano spagnola Montserrat Caballé.
Mario Lanza - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
Un affascinante profilo di Mario Lanza, il tenore americano di origini italiane che negli anni '40 e '50, ripercorrendo in parte ciò che fece Enrico Caruso, avvicinò l’opera al grande pubblico.
Andrea Bocelli - Opera Legends
Regia di Lyndy Saville
L’ascesa e la carriera di uno dei più grandi talenti del canto odierni, capace di portare la musica classica in cima alle classifiche pop internazionali.
Dal 18 giugno
Jailbirds
Regia di Audrey Estrougo
Con Sophie Marceau, Marie-Sohna Condé
Mathilde fa una scelta: prendere il posto dell’uomo che ama per salvarlo da una lunga pena in prigione. Per farla scarcerare entro due anni, serve l’intervento di lui, ma le notizie tardano ad arrivare. Da sola e sostenuta solo dal figlio, Mathilde dovrà sopravvivere in un ambiente crudo e violento.
Dal 19 giugno
Quello che manca
Una serie che esplora il connubio tra sport e disabilità con una profondità e intimità uniche. L'obiettivo è sondare gli sguardi e le prospettive spesso trascurate quando si discute di persone e atleti con disabilità. La serie si immerge in un'indagine autentica e significativa, narrando storie che rivelano il punto di vista indispensabile di coloro che hanno dovuto affrontare le conseguenze di malattie o incidenti avvenuti "dall'altra parte".
Ep. 1 – Mamma
Regia di Francesco Mansutti, Vinicio Stefanello
Con Donata Ferrante, Mauro Preziosa
Mauro è ironico. Sa strappare un sorriso a chiunque. Ama esplorare punti di vista impensati e sta sempre dalla parte dei più deboli. Le sue passioni sono il nuoto e la handbike che unisce nella sua più grande sfida: il paratriathlon. Per lui, che così è nato, la disabilità è una condizione normale. D’altronde sua mamma Donata, con il papà e la sorella, l’hanno molto amato ma anche trattato sempre alla pari. E ora, che è Donata ad avere una disabilità, per Mauro è diventata una cosa assolutamente normale accudirla, insieme a tutta la famiglia.
Ep. 2 – Papà
Regia di Francesco Mansutti, Vinicio Stefanello
Con Giancarlo Scalise, Gabriele Scalise
Gabriele è un lottatore dallo sguardo dolce e profondo. Dalla nascita soffre di una malformazione alle gambe e la sua storia è fatta di tante cadute, da cui si è sempre rialzato. Il papà, Giancarlo, gli è accanto da sempre. A volte lo sorregge, ma sa che lui vuole essere padrone della sua vita, delle sue scelte. Gabriele non si dà mai per vinto. Anche quando gareggia con la sua handbike ha sempre dei limiti da superare. Poi, a padre e figlio manca la stessa cosa: il tempo per fare tutto ciò che hanno in mente.
Ep. 3 – Emily
Regia di Francesco Mansutti, Vinicio Stefanello
Con Veronica Biglia, Veronica Roccaro, Emily Biglia
Per Veronica partorire Emily è stata una gioia immensa. Accanto ha la sua di mamma, Lucia, e tutta la famiglia. Ben presto però Veronica, inaspettatamente, perde l’uso delle gambe e della parola. Inizia un calvario, una vera battaglia che sembra senza speranza. Lucia è la colonna della famiglia, sostiene la figlia e fa da mamma alla nipote. Veronica, lentamente, riacquista la parola. Crea un rapporto unico con Emily. Scopre la canoa e partecipa alle paralimpiadi di Tokyo. Ora è un’altra donna: ha ricominciato a sognare.
Ep. 4 – The King
Regia di Francesco Mansutti, Vinicio Stefanello
Con Eleonora Mele, Alessandro Bruzza
L’incidente di Eleonora è un fulmine a ciel sereno che la sprofonda in un abisso di dolore. È solo per caso, o forse per destino, che quella disperazione viene rischiarata da una flebile speranza, da una persona che, da subito, sceglie di starle accanto. È l’inizio di una nuova vita, sia per Eleonora sia per Alessandro. Una difficile risalita, costruita giorno dopo giorno, che attraverso il paraciclismo, la tenacia e l’amore rende possibile il loro nuovo futuro insieme.
Dal 20 giugno
Elvis Presley - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Elvis Presley è stato considerato un'icona del XX secolo e spesso definito semplicemente "il Re del Pop". Con un vasto catalogo di singoli di successo, ha dominato commercialmente in molti generi, tra cui pop, country, blues e musica gospel. È l'artista musicale più venduto nella storia della musica registrata. L'abuso di farmaci prescritti ha compromesso gravemente la sua salute e nel 1977, a soli 42 anni, è morto improvvisamente nella sua tenuta di Graceland. Ripercorriamo la storia di uno dei musicisti più celebrati e influenti del XX secolo.
Michael Jackson - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Michael Jackson, cantante, cantautore e ballerino statunitense, noto semplicemente come il Re del Pop. Il suo contributo indiscutibile alla musica e alla danza e la sua vita personale lo hanno reso una figura globale della cultura pop per oltre quattro decenni. Dopo il debutto professionale nel 1964 come membro dei Jackson 5, divenne presto una figura dominante nella musica pop e i suoi video musicali, "Beat It", "Billie Jean" e "Thriller", divennero celebri per aver combattuto il razzismo negli USA. Questo documentario indaga la musica, il successo, le controversie di Michael Jackson, morto per intossicazione acuta da Propofol e Benzodiazepine il 25 giugno 2009, dopo un arresto cardiaco.
Jimi Hendrix - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Il 18 settembre 1970, all'età di 27 anni, Jimi Hendrix muore per un’asfissia correlata all’uso di barbiturici. È così che si spegne quello che è stato probabilmente il più grande strumentista nella storia della musica rock, il musicista di Seattle che ha irreversibilmente cambiato la storia alla chitarra elettrica, il performer più pagato al mondo che fu il protagonista del Woodstock Festival nel 1969 e dell'Isle of Wight Festival nel 1970.
Whitney Houston - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Con 200 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Whitney Houston è stata una delle artiste musicali più importanti di sempre. Il suo appeal trasversale sulle classifiche musicali, così come la sua presenza su MTV, hanno influenzato diverse artiste afroamericane che hanno seguito le sue orme. Con una storia di dipendenza da droghe e relazioni tumultuose, Houston è morta nella sua stanza al The Beverly Hilton l'11 febbraio 2012. Il rapporto ufficiale del coroner ha mostrato che è accidentalmente annegata nella vasca da bagno. La malattia cardiaca e l’uso di cocaina hanno contribuito alla tragedia.
David Bowie - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Acclamato da critici e musicisti per il suo lavoro innovativo, David Bowie con la sua musica e il suo stile scenico ha cambiato l’intera storia della musica. 140 milioni di album venduti in tutto il mondo lo hanno reso uno degli artisti più venduti di sempre. Nel 2013, Bowie è tornato dopo un'assenza decennale con l'uscita di "The Next Day". È morto due giorni dopo l'uscita del suo ultimo album, "Blackstar".
Janis Joplin - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Janis Joplin è stata una delle rockstar femminili di maggior successo della sua epoca. Dopo aver pubblicato tre album, è morta per overdose di eroina all'età di 27 anni. Il suo quarto album, "Pearl", è stato pubblicato nel gennaio 1971, tre mesi dopo la sua morte e ha raggiunto il primo posto nelle classifiche di Billboard. Il suo lascito.
Amy Winehouse - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
L’incredibile voce di Amy Winehouse si muoveva sulle orme di Janis Joplin e Billie Holiday. Il suo album d'esordio, "Frank", fu un successo nel Regno Unito e fu nominato per il Mercury Prize. Il suo secondo album, "Back to Black" (2006), portò a cinque Grammy Awards nella 50ª edizione annuale, stabilendo il record di più Grammy mai vinti da una donna in una sola notte. Una leggenda della musica morta all'età di 27 anni per intossicazione da alcol il 23 luglio 2011.
Buddy Holly - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Buddy Holly è stato una figura centrale alla fine degli anni '50 con successi come "That'll be the Day", "Everyday" e "Peggy Sue". Holly fece la sua seconda apparizione allo show di Ed Sullivan nel gennaio 1958 e poco dopo intraprese un tour in Australia e nel Regno Unito. All'inizio del 1959, mise insieme una nuova band e intraprese un tour nel Midwest degli Stati Uniti. Dopo uno spettacolo a Clear Lake, Iowa, affittò un aereo per dirigersi al concerto successivo, a Moorhead, Minnesota. Poco dopo il decollo, l'aereo precipitò uccidendolo, in una tragedia successivamente definita da Don McLean come "Il giorno in cui la musica morì".
Michael Hutchence - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Michael Hutchence fu membro fondatore, cantante e paroliere della rock band INXS dal 1977 fino alla morte il 22 novembre 1997. Era l'archetipo dello showman rock. Esprimeva un fascino sessuale e un cool macho con i suoi lunghi capelli fluenti e movimenti sul palco agili ed esuberanti. La sua vita privata veniva spesso riportata sulla stampa australiana e internazionale, con una serie di storie d'amore con attrici, modelle e cantanti di spicco. La relazione di Hutchence con la presentatrice televisiva britannica Paula Yates iniziò mentre lei era sposata con il musicista e organizzatore del Live Aid Bob Geldof. Nel luglio dello stesso anno, Hutchence e Yates ebbero una figlia. La mattina del 22 novembre 1997, Hutchence fu trovato morto nella sua stanza d'albergo a Sydney. Per il coroner del New South Wales si era trattato di suicidio.
John Denver - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
John Denver, iniziò la sua carriera musicale con gruppi folk alla fine degli anni '60. A partire dagli anni '70, fu uno degli artisti acustici più popolari del decennio e uno dei più venduti. Registrò e pubblicò circa 300 canzoni, con vendite totali di oltre 33 milioni di dischi in tutto il mondo. Le sue liriche riflettevano la sua gioia per la natura e il disprezzo per la vita in città, il suo entusiasmo per la musica e le sue prove di relazione. Denver, appassionato pilota, morì all'età di 53 anni in un incidente mortale mentre pilotava il suo aereo personale.
Hank Williams - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
"Hank" Williams è considerato uno dei cantanti e cantautori americani più significativi e influenti del XX secolo. Registrò 35 singoli (cinque pubblicati postumi) che raggiunsero la Top 10 della classifica dei più venduti di Billboard Country & Western. Dopo un iniziale rifiuto, Williams si unì al Grand Ole Opry, scrivendo successi come "Your Cheatin' Heart", "Hey, Good Lookin'" e "So Lonesome I Could Cry". Nel 1952, fu licenziato dal Grand Ole Opry a causa della sua inaffidabilità e dell’abuso di alcol. Il 1º gennaio 1953, mentre era in viaggio per andare a esibirsi in un concerto in West Virginia, morì di infarto. Fu uno dei musicisti più celebrati del XX secolo capace di infleunzare Elvis Presley, Bob Dylan e i Rolling Stones.
Keith Moon - L'ultimo giorno da Rockstar
Regia di Lyndy Saville
Keith Moon era il batterista inglese de The Who. Notato per il suo stile unico, la dipendenza dall'alcol e il suo comportamento eccentrico, spesso autodistruttivo, Moon divenne famoso per distruggere la batteria sul palco e devastare le camere d'albergo durante i tour. La sua abilità alla batteria continua ancora oggi a essere lodata da critici e musicisti tanto da essere votato come il secondo miglior batterista della storia da Rolling Stone. Durante la produzione di The Kids Are Alright (film) e Who Are You (canzone), il suo stato di salute peggiorò. Tornato a Londra nel 1978, morì il 7 settembre all'età di 32 anni per un'overdose di Clometiazolo, un farmaco destinato a trattare o prevenire i sintomi del ritiro dall'alcol.
Dal 20 giugno
Festa della musica
Su Nexo+ celebriamo la Festa della Musica in compagnia di grandi interpreti e musicisti, dalla musica classica all’hard rock, dalla canzone italiana alle grandi pop star come Madonna e Michael Jackson. E ancora, tra i titoli: la serie Pop Profiles con focus su Daft Punk e Pharrel Williams, Essere Ornella, il documentario di Alex Winter Zappa…
Dal 24 giugno
Steel Country
Regia di Simon Fellows
Con Andrew Scott, Bronagh Waugh, Denise Gough
La vita ad Hamburg, Pennsylvania, è noiosa e ripetitiva. Un giorno un giovane ragazzo viene trovato senza vita nel fiume. Donny è un netturbino affetto da un ritardo con un passato difficile. Resta colpito dall’evento e dalla totale indifferenza della polizia. Per paura che possa accadere lo stesso a sua figlia, inizia a cercare indizi nella cittadina. Dietro la tragedia, c’è un segreto rimasto sepolto troppo a lungo.
Dal 25 giugno, in occasione della prima pubblicazione del suo Diario
Anne Frank - Icone del nostro tempo
Regia di Edward Cotterill
Il 12 giugno 1942, Anne Frank iniziò a scrivere sul suo diario, un dono che ha fatto emergere la sua voce resiliente, trasformandola in un simbolo di speranza e umanità per il mondo intero.
Dal 28 giugno
Patrick
Regia di Mark Hartley
Con Sharni Vinson, Rachel Griffiths, Charles Dance
Patrick è ricoverato in coma nella stanza 15 di un’isolata clinica psichiatrica privata diretta dal dottor Roget. Quando comincia a lavorare nella clinica, l’infermiera Kathy riceve tutte le istruzioni per occuparsi di Patrick, rimanendo sconcertata dal trattamento che Roget ha riservato al paziente.
L’infermiera inizia presto ad avere la sensazione che Patrick stia cercando di mettersi in contatto con lei…