IL FORMAT
“Unforget-table” è un programma ideato e prodotto dalla società di produzione White Paper Factory in collaborazione con Polidori&Partners. 6 episodi da 12’ cad uno per scoprire le terre del Lambrusco accompagnati da Chiara Cecilia Santamaria e Martina Liverani. Insieme, hanno viaggiato per il territorio dell’Emilia Romagna e incontrato 6 sommelier di fama internazionale con l’obiettivo di scoprire segreti del mestiere e alcuni degli abbinamenti più stuzzicanti da gustare intorno ad un vero e proprio “Unforget table”.
Mattatori e “commensali” del programma sei sommelier di fama internazionale e due firme del food journalism targato Belpaese. Saranno, infatti, Chiara Cecilia Santamaria e Martina Liverani a fare gli onori di casa e a tavola sempre in giro per l’Emilia Romagna. Il duo tutto al femminile lo ritroveremo alla conduzione della serata di gala dei Lambrusco awards, insieme ad Alessandro Borghese, ma l’Italia del gusto l’hanno girata da sole, a spasso fra città d’arte, cantine e mercati dove ancora si respira il vero, inestimabile, saper fare italiano. “Adoro esplorare posti nuovi”, ha detto Chiara Cecilia Santamaria che, con il suo blog Machedavvero, made in London, contribuisce ormai da un decennio a promuover l’immagine dell’Italia nel mondo. Le fa eco Martina Liverani, giornalista, scrittrice e fondatrice di Dispensa, una delle foodzine più apprezzate e seguite. “Abbiamo incontrato – spiega la giornalista - alcuni dei sommelier più famosi al mondo e grandi chef che ci hanno raccontato la loro storia e li abbiamo ricambiati con la storia di questo vino – fra i più antichi d’Italia“.
AD OGNI SOMMELIER IL SUO LAMBRUSCO
Vino fieramente “pop”, celebrato ininterrottamente nei secoli fin da Virgilio e dagli antichi romani, a cantare il lambrusco moderno si alterneranno sei celebri sommelier al tavolo di “Unforget-table”. La prima puntata vede protagonista Valter Kramar: sloveno, marito “d’arte”, è sposato e lavora con Ana Ros, eletta Best female Chef per i World’s 50 best restaurants del 2017
Nella seconda puntata Vincenzo Donatiello porterà un po’ di Langhe e della sua collaborazione con lo chef Enrico Crippa del Duomo Di Alba. La terza puntata parla di storia e di due donne. La prima è una celebrazione alle gesta di Matilde di Canossa mentre Paz Levinson è l’executive sommelier della Maison Pic. Parla il portoghese di Rodolfo Tristao la quarta puntata che ha per protagonista questo ragazzo workaholic che voleva fare il calciatore e che, invece, oggi a Lisbona è il sommelier del Belcanto di Josè Avillez, considerato uno dei 100 migliori locali al mondo. Collabora con Heston Blumenthal Melania bellesini che nella quinta puntata, porta alto il Tricolore fra i sommelier di questo format fino al Fat Duck di Bray. Al tavolo dell’ultima Unforget-table si siede, per la sesta puntata, Sebastien Chatillon. Viene dalla Normandia e suonava il rock. Lui, oltre che sommelier, è anche produttore di vini che sono l’antidoto ai suoi studi di economia, tralasciati in gioventù, dopo essere stato stregato dal mondo di uve e nettare.
Il programma, girato in lingua inglese, sarà disponibile in tutti i paesi del mondo e in tutti i territori dove è presente il canale Food Network di proprietà del gruppo Discovery.
CABINA DI REGIA
L’assegnazione dei Lambrusco awards è promossa dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia, da Regione Emilia Romagna e Apt Servizi Emilia Romagna, in collaborazione con i Consorzi di Tutela del Lambrusco di Modena e di Reggio Emilia. Il Concorso, poi, è autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che ha anche conferito il suo prestigioso patrocinio.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto del Lambrusco Experience: promosso da Apt Servizi Emilia Romagna, punta a dare nuovo respiro e visibilità ad un vino amatissimo in Italia come all’estero. “Il Lambrusco è da sempre un egregio ambasciatore per la Destinazione Emilia, cuore della food valley e l’enogastronomia tipica ha un peso sempre maggiore fra le motivazioni di viaggio verso il nostro Paese”, dichiara Andrea Corsini, assessore a Turismo e Commercio della Regione Emilia Romagna.
Nessun commento:
Posta un commento