Alla terza edizione la fiera internazionale d’arte
dedicata alle opere su carta:
più di cento espositori da tutto il mondo
al Centro Esposizioni Lugano
Apre oggi al pubblico presso il Centro
Esposizioni Lugano la terza edizione di WOPART – Work on Paper Art
Fair, la fiera internazionale interamente dedicata alle opere d’arte su
carta organizzata da Lobo Swiss e diretta da Luigi Belluzzi.
Più di cento espositori, di cui 86 gallerie, provenienti da 16 paesi – ancora una volta selezionate da un comitato scientifico presieduto da Giandomenico Di Marzio, giornalista, critico e curatore d’arte contemporanea e da Paolo Manazza,
pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte – affiancate
da editori d’arte e istituzioni internazionali presenteranno a WOPART 2018 un ampio panorama di opere realizzate esclusivamente su supporto cartaceo:
dalle carte antiche (dai disegni di Salvator Rosa alle acqueforti di
Albrecht Dürer, Giandomenico Tiepolo e Canaletto) alle stampe moderne
(con le xilografie di Paul Gaugin o le acquetinte di Joan Miro), dai
disegni di grandi maestri (dalle matite su carta di Gustav Klimt alle
chine di Lucio Fontana fino alle gouache di Alexander Calder e alle
tempere di Alberto Savinio) ai collage di Fortunato Depero e John
Stezaker e i decollage di Mimmo Rotella, dal libro d’artista (con i
libri bruciati di Bernard Aubertin o le installazioni di Arman) alla
fotografia d’autore (da Mario Dondero a David Yarrow, da Giovanni Gastel
a Hans Op de Beck e Thomas Ruff), dall’acquerello (da Amedeo Modigliani
a Giorgio Morandi), alle stampe orientali (tra cui spiccano le opere di
Hiroshige) fino alle carte di artisti contemporanei (come i pennarelli
di Keith Haring o le serigrafie di Andy Wharol e Damien Hirst), con uno
sguardo trasversale su tecniche, linguaggi ed epoche.
Molte le novità di questa terza edizione di WOPART: dal format della fiera, che si arricchisce di nuove sezioni, all’identità visiva rinnovata, progettata da Mousse Agency, all’esclusiva VIP Lounge,
realizzata per la prima volta in partnership con la Maison Suisse
d'Horlogerie Eberhard & Co. affiancata dalla prestigiosa Orologeria
Mersmann.
Dopo
il successo delle prime due edizioni, WOPART 2018 cresce sia dal punto
di vista quantitativo che qualitativo, arricchendo il suo format:
accanto alla Main Section, che quest’anno raccoglie 71 gallerie internazionali, fa la sua comparsa per la prima volta la nuova sezione Emergent, con 14 gallerie che presentano stand dedicati a giovani artisti emergenti.
Altro elemento di novità di WOPART 2018 è la seconda edizione di REAL, la Rassegna di Editoria d'Arte di Lugano,
a cura della casa editrice Artphilein Editions e della libreria Choisi,
che quest’anno trova spazio all’interno del padiglione fieristico del
Centro Esposizioni di Lugano. Accanto agli stand delle gallerie, REAL
propone una panoramica sul mercato dell'editoria d'arte con la presenza
di 11 stand dedicati a editori e artisti internazionali
(selezionati per open call) che vanno dagli editori più tradizionali,
che utilizzano la stampa a caratteri mobili, l'incisione e la rilegatura
a mano, alle case editrici specializzate in libri fotografici e libri
d'artista contemporanei. Nelle giornate della fiera sono previsti
momenti di book-signing e incontri per presentare al pubblico le nuove
uscite editoriali.
Per
dare strumenti e occasioni di approfondimento sulle opere su carta
nelle sue varie sfaccettature e sui temi di maggiore attualità, WOPART offre anche quest’anno un ricco programma di eventi e iniziative collaterali, dentro e fuori dai padiglioni fieristici.
All’interno del Centro Esposizioni Lugano due focus espositivi d’eccellenza integrano l’offerta della manifestazione per il pubblico: la mostra Giampiero Bodino. Il sogno delle idee, dedicata al maestro indiscusso dell'Haute Joaillerie italiana; la mostra fotografica di Buby Durini dal titolo Joseph Beuys – Difesa della Natura in the world, a cura di Giorgio D'Orazio, con opere dalla Kunsthaus di Zurigo; la mostra Xilografia (1924-1926). Un’utopia grafica, dedicata alla rivista Xilografia, pubblicazione mensile di xilografie originali stampata dal 1924 al 1926 e ancora oggi considerata uno dei simboli del Liberty e del Déco italiano ed europeo; e infine l’installazione site-specific dal titolo Scotch Drawing #20092018, realizzata negli spazi della fiera dall’artista Alex Dorici con nastro adesivo di carta di colore blu.
Giampiero Bodino. Il sogno delle idee presenta
per la prima volta al pubblico 12 doppie tavole realizzate
dall’Architetto Giampiero Bodino – famoso in tutto il mondo per le sue
creazioni di alta gioielleria – in cui il disegno unisce in sé tanto la
dimensione artistica quanto quella più progettuale, mostrando, in un
accostamento di immediata lettura, la nascita di un gioiello dal primo
schizzo tratteggiato a matita fino al render definitivo
dell’oggetto-opera d’arte.
La mostra fotografica di Buby Durini Joseph Beuys – Difesa della Natura in the world racconta
invece il viaggio storico di due amici dalle profonde affinità umane ed
etiche – Buby Durini e Joseph Beuys – ripercorrendo e sintetizzando per
immagini, attraverso 10 straordinarie e affascinanti gigantografie, il
percorso filologico e storico della Difesa della Natura, ultima famosa
operazione del Maestro tedesco Joseph Beuys, uno tra i più emblematici e
significativi personaggi della storia dell’Arte mondiale del secondo
dopoguerra. Le gigantografie e lo striscione (pezzo unico) Difesa della Natura
sono state gentilmente accordate in prestito dalla Kunsthaus di Zurigo e
provengono dalla donazione della Baronessa Lucrezia De Domizio Durini
del corpo unico Difesa della Natura.
Xilografia (1924-1926). Un’utopia grafica racconta l’avventura della rivista Xilografia,
pubblicazione mensile di xilografie originali fondata da Francesco
Nonni e stampata a Faenza dal 1924 al 1926 presso lo stabilimento
tipografico dei fratelli Lega, con l’obiettivo – come esplicitò Nonni
nel frontespizio del primo fascicolo – di “raccogliere attorno a sé
tutti i migliori xilografi italiani”. Pubblicando 360 xilografie
originali di alta qualità di 57 artisti, Nonni realizzò in soli tre anni
il panorama più completo della xilografia italiana del primo Novecento,
tanto che la rivista è ancora oggi
considerata uno dei simboli del Liberty e del Déco italiano ed europeo.
La mostra – che si compone di un gruppo sceltissimo di cinquanta opere –
intende offrire al pubblico una selezione significativa della grande e
“utopica” impresa grafica di Francesco Nonni nel campo della grafica
d’arte.
Infine, l’installazione site-specific Scotch Drawing #20092018
di Alex Dorici – realizzata tra gli stand del Centro Esposizioni Lugano
con nastro adesivo di carta di colore blu – si basa sull’utilizzo di
materiali poveri come il nastro adesivo di carta per creare forme
tridimensionali che si riappropriano degli elementi architettonici in
una continua ricerca di equilibrio tra gli spazi, siano essi spazi
urbani in disuso o interni modulabili come nel caso dei padiglioni
fieristici.
La fotografia sarà infine protagonista indiscussa di un’altra mostra, allestita negli spazi esclusivi della Eberhard & Co. & Mersmann VIP Lounge. Viaggio nel tempo. Un racconto per immagini,
a cura di Nicoletta Rusconi Art Project, riflette sull'esperienza di
Fotografia italiana, galleria d’arte dedicata alla fotografia fondata da
Nicoletta Rusconi all’inizio degli anni Duemila, e ne delimita il
viaggio nel tempo attraverso una selezione di autori: Antonio Biasucci,
Mario Cresci, Luigi Erba, Luigi Ghirri, Piero Giacomelli, Franco
Guerzoni, Francesco Pignatelli, Alessandra Spranzi, Pio Tarantini,
Davide Tranchina, Silvio Wolf. Un piccolo museo di opere fotografiche su
carta prima dell'avvento del digitale, quando cioè i fotografi e gli
artisti che utilizzavano il mezzo fotografico davano alla carta –
porosa, lucida oppure opaca, leggera o pesante – un’importanza
fondamentale; un progetto che consente, all'interno di una fiera
dedicata alle opere d’arte su carta, un’analisi sull'importanza della
materialità della foto quando la foto, prima dell'avvento del digitale e
dei supporti plastici, veniva pensata dagli artisti come materia viva.
In mostra, all’ingresso della Eberhard & Co. & Mersmann VIP
Lounge, un’opera inedita di Mario Cresci commissionata da Eberhard &
Co. ed esposta per la prima volta in occasione di WOPART.
Nel calendario degli appuntamenti ospitati all’interno del Centro Esposizioni Lugano si segnala anche il WOPART PUBLIC PROGRAM:
un programma di conversazioni, proiezioni, attività didattiche,
interviste con artisti, critici e storici dell’arte, consulenti e
specialisti di investimenti in arte, per avvicinare il pubblico ai temi e
ai protagonisti di un settore – quello delle opere d’arte su carta, e
più in generale dell’arte – di sempre maggiore interesse. I talk del WOPART PUBLIC PROGRAM sono realizzati in collaborazione con Associazione
Culturale Zartel, Baronessa Lucrezia De Domizio Durini, Cukier
Goren-Goldstein Foundation, Fondation BNP Paribas Suisse - Collection
d’éntréprise, Fondazione Federica Galli, Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, Galleria Continua, Hammer Partners – Independent Equity
Research, Kunsthaus di Zurigo, MASI e Visarte; i laboratori didattici
per la scuola primaria e secondaria di secondo grado sono realizzati in
collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la
Fondazione Federica Galli; la proiezione in anteprima esclusiva del film
Beuys Frame, di Pierparide Tedeschi e Marco
Ligabue, è in collaborazione con la Kunsthaus di Zurigo e la Baronessa
Lucrezia De Domizio Durini.
Altra novità di rilievo per WOPART 2018 è la nascita dell’Art Week di Lugano,
una settimana di inaugurazioni ed eventi organizzati in collaborazione
con la Città di Lugano e con le principali realtà cittadine che operano
nella promozione e nella conoscenza dell’arte moderna e contemporanea in
città. WOPART è quindi capofila di un ricco programma di inaugurazioni e
aperture speciali che coinvolge per l’intera settimana della fiera
istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, che culminerà con
la Gallery Night venerdì 21 settembre.
Infine, la nuova identità visiva di WOPART è stata progettata da Mousse Agency,
che per la Work on Paper Art Fair di Lugano ha trovato ispirazione nei
collage di Hans Arp, nei cut-out di Henri Matisse e negli studi
sull’interazione del colore di Josef Albers: semplici forme geometriche
sono disposte su un piano a simulare fogli o pezzi di carta in un
processo creativo, modulare e generativo, accompagnate da un logo che si
colloca nel solco della tradizione dei caratteri bastoni svizzeri.
WOPART si conferma quindi come un appuntamento sempre più importante per approfondire la conoscenza e il mercato delle opere d’arte su carta,
nicchia che ha ormai conquistato un interesse a livello globale non
solo per la relativa accessibilità dei prezzi. Quello della carta è,
infatti, un segmento specifico del mercato dell'arte che negli ultimi
anni è diventato sempre più vivace e dinamico, capace di appassionare
tanto gli addetti ai lavori che i neofiti, tanto i grandi collezionisti
quanto gli absolute beginner.
Parlando
del disegno, è sempre più vasta infatti la comunità di cultori per cui
questa tecnica non rappresenta soltanto le radici della creatività, ma
anche una forma d'arte distinta e autonoma: negli ultimi 10 anni la
domanda da parte del collezionismo è cresciuta a tal punto che il
disegno ha registrato aumenti di prezzo costanti, con opere antiche che
hanno raggiunto una crescita media del 60%, mentre quelle contemporanee
si sono attestate intorno al 25%.
Nel
caso della fotografia, invece, questa tendenza ha le sue radici ben più
in là nel tempo, e il processo di crescita si è consolidato al punto
che il mercato globale di questo segmento nel 2017 si è chiuso con un
+54% rispetto al 2016, tornando ai livelli record del 2014.
Altro
segmento è quello della stampa d’arte, da sempre amato da chi muove i
primi passi nel mondo del collezionismo, per la possibilità di accedere a
grandi nomi con prezzi contenuti e di sperimentare scelte anche ardite
con un basso fattore di rischio.
WOPART è organizzata da Lobo Swiss, con il patrocinio della Città di Lugano.
Sponsor di WOPART 2018 sono: BNP Paribas, Helvetia e The View Lugano.
La fiera è organizzata con il supporto
di: CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino, Biennale del
Disegno di Rimini, SBF+ Associazione dei fotografi professionisti e
fotodesigner svizzeri e Visarte.
Car display: Tesla.
Official Wine: Bellavista Franciacorta.
Main media partner: La Lettura – Corriere della Sera, RSI Radio Televisione Svizzera.
Media partner:
Frieze, Artnet, APOLLO the international art magazine, MOUSSE,
Artprice.com, Exibart, Arte, ArtsLife, Ticino Welcome, Corriere del
Ticino, Tele Ticino, Radio 3i, Ticino News.
Sponsor Tecnici:
Lugano Airport, Colombo Experience, Eberhard & Co, Mersmann,
Auberge, Nagel Auktionen, BIG Broker Insurance Group - Ciaccio Arte,
Simonetta Rota, Arch Tailor personal architecture, Petra Peter’s Eventi.
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