Il vino dell’azienda di
Staffolo giudicato tra i migliori vini d’Italia da Fondazione Italiana
Sommelier, Slow Wine e Touring Club Italiano
Triplo
brindisi per il Castelli di Jesi
Verdicchio Riserva Docg Classico “Rincrocca” 2016 della cantina La Staffa. Il vino dell’azienda di
Staffolo è stato giudicato tra i migliori vini d’Italia da tre delle più
autorevoli guide enologiche nazionali che saranno presentate al pubblico nelle
prossime settimane.
La guida
“Bibenda 2020” della Fondazione
Italiana Sommelier, che da oltre 20 anni è punto di riferimento per gli amanti
del vino e ha valutato oltre ventinovemila bottiglie provenienti da tutta
Italia, ha assegnato alla Rincrocca 2016 i Cinque
Grappoli, premio riservato alle produzioni d’eccellenza. Massimo
riconoscimento per la riserva di Verdicchio de La Staffa anche sulla guida “Vinibuoni d’Italia” del Touring Club Italiano, che ha assegnato
al vino la Corona attribuita alle
bottiglie migliori secondo gli 80 degustatori professionisti impegnati in
assaggi alla cieca. Un gradimento confermato in occasione delle degustazioni
finali di Vinibuoni d’Italia anche da operatori, giornalisti, sommelier e wine lovers
chiamati ad assegnare la Corona del
pubblico alle produzioni più convincenti. Il tris di riconoscimenti per la Rincrocca
2016 è arrivato dalla guida di Slow Wine
2020, che l’ha inserita tra i “Vini
Slow”, quelli in grado di eccellere riuscendo a condensare nel bicchiere le
migliori espressioni a livello territoriale, storico e ambientale.
“Ricevere questi riconoscimenti da tre guide
così importanti – commenta il titolare Riccardo
Baldi – è una soddisfazione
grandissima e la conferma che Staffolo con le sue caratteristiche distintive
sta diventando uno dei terroir più apprezzati dagli amanti dei vini bianchi
capaci di sfidare il tempo. La 2016 è la riserva di Verdicchio più convincente
tra quelle che ho prodotto nei miei primi dieci anni da vignaiolo, ma spero sia
un risultato provvisorio, perché la voglia di migliorare ulteriormente è tanta
e questa terra mi sta dimostrando ogni giorno le sue grandissime potenzialità”.
Il vino premiato nasce da una selezione di
uve Verdicchio provenienti da una vigna di collina impiantata nel 1972 in
Contrada Castellaretta su un terreno argilloso-calcareo con un’elevata presenza
di carbonato di calcio che dona al vino grande sapidità. La fermentazione avviene
in antiche vasche di cemento, dove il vino rimane in affinamento sulle proprie
fecce per 12 mesi prima di un ulteriore riposo in bottiglia di altri 18 mesi. Profumi
complessi di sambuco, camomilla e frutta bianca si alternano a note agrumate e
balsamiche. Ricco e sapido al palato, ha grandi potenzialità evolutive.
La
premiazione del vino da parte di Slow Wine avverrà sabato 12 ottobre a Montecatini Terme durante un grande evento di
degustazione. Nell’occasione sarà premiato anche il Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore “La Staffa” 2018
inserito nella selezione dei “Vini Quotidiani”, che riunisce le migliori bottiglie
acquistabili con meno di 10 euro. La premiazione del Touring Club Italiano si
terrà sabato 9 novembre al Merano
Wine Festival, quella della Fondazione Italiana Sommelier sabato 30 novembre a Roma in occasione della cena di gala per la
grande festa del vino ospitata nella lussuosa cornice dell’Hotel Rome
Cavalieri.
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