Milano, 16 settembre 2019 – Uno spazio di
350mq e un progetto ambizioso per il Gruppo Bioesserì, che dopo Milano Brera e
Palermo, il prossimo 26 settembre apre il nuovo locale nell’ avveniristico
quartiere di Porta Nuova a Milano.
Una sfida nel segno della continuità che
si trasforma per godere di un luogo in cui l’anima biologica viene esaltata
dall’estrema qualità della selezione dei prodotti e rinnovata con l’energia di
nuove proposte.
“Novità
assoluta di Bioesserì Porta Nuova è la presenza di un vero e proprio bio
cocktail bar che arricchisce il format con originali proposte di mixology
dell’aperitivo e dell’after-dinner. La
mixology bio apre un panorama tutto da scoprire e molto di tendenza dove la
qualità della materia prima è un elemento imprescindibile per soddisfare un
pubblico sempre più attento al benessere oltre che al gusto” afferma
Vittorio Borgia.
Il giovane bar
tender Andrea Di Prionzio, diretto dall’Executive Director del Gruppo Giacomo
Cannici, potrà contare sui migliori produttori biologici per una miscelazione
contemporanea e intrigante che punta su proposte semplici nella struttura,
fresche, colorate, che appagano l’occhio e il gusto. Dieci signature drink a
cui se ne aggiungono quattro in food pairing. Cocktail tropicali a base rum ed
estratti, a base tequila e mezcal, a base distillati, sparkling drink con
bollicine, soft drink e ovviamente analcolici, sempre seguendo la strada maestra
della sostenibilità. Sostenibilità che significa anche utilizzare le materie di
recupero, all’insegna della lotta allo spreco senza rinunciare al gusto e alla
creatività, con un’attenzione anche al plastic free, sostituendo le cannucce di
plastica con la loro versione biodegradabile in amido di mais.
La cucina sarà ancora guidata da Federico
Della Vecchia, nella doppia veste di Executive Chef del Gruppo e socio
dell’iniziativa Porta Nuova, a fianco di Vittorio e Saverio Borgia fin
dall'inizio dell'avventura di Bioesserì. Il menu ripropone i piatti che
guardano ai sapori del Mediterraneo e all’esaltazione delle materie prime
biologiche, che hanno fatto di Bioesserì un punto di riferimento per chi vuole
mangiare sano senza rinunciare al gusto e all’eccellenza.
Una cucina
autentica, dai sapori concreti, che riporta al centro della tavola la materia
prima. Piatti della tradizione come gli spaghetti ai tre pomodori o il risotto
alla milanese con ossobuco, si affiancano ad altri già noti ma rivisitati, per
raccontare la contemporaneità nel solco della tradizione. Non poteva ovviamente
mancare la pizza, diventata ormai un must irrinunciabile per Bioesserì, grazie
al suo impasto preparato con farine macinate a pietra e lievitato naturalmente
per 72 ore. Dieci le pizze in carta, a partire dalle classiche fino alle
gourmet, impreziosite da ingredienti sfiziosi.
Altra novità è il
business lunch dal lunedì al venerdì composto da 4 insalate, 3 piatti unici
(uno vegano, uno di carne e uno di pesce) e un primo del giorno.
Per i dessert il
locale continua ad attingere da Baunilla, costola dolce del ristorante che
propone delizie dove i toni siciliani si mischiano a quelli brasiliani data la
provenienza italo-brasiliana della pasticcera.
Gli interni sono
curati dall'architetto Giovanni Musica dello Studio MGALAB, che segue il format
fin dagli esordi e che ha già progettato gli spazi di Palermo e Milano seguendo
una filosofia bio. Il progetto è stato delineato con l’intento di recuperare lo
stato originario della vecchia struttura esaltando l’autenticità dello spazio
architettonico. L’ingresso conduce
immediatamente verso il focus del locale: il bancone e cocktail bar di
Bioesserì, da dove si può osservare la cucina, a vista. Si prosegue su un
corridoio dove protagonista sarà il verde da interni e le piante che illuminato
da grandi finestre conduce alla sala principale, cuore del locale. Qui un
soffitto alto 6 metri darà il senso dell’ampiezza del luogo. La sala
accogliente e familiare, è caratterizzata da arredi in legno di rovere
naturale, morbidi e sinuosi, con qualche tocco vintage. Tanta l’attenzione
anche verso i complementi d’arredo che giocano con i ricordi, come il camino
con finitura in ottone o la grande libreria trasformata in bottiglieria.
Arricchiscono il tutto comodi divani dai tessuti caldi e vivaci.
“Il locale nel
suo complesso si fa portavoce di un modo di vivere attento al rispetto
dell'ambiente e della salute. Chi sceglie Bioesserì scegli anzitutto uno stile
di vita e noi lo accogliamo in un ambiente caldo, confortevole e green” conclude
Vittorio Borgia.
Il concept
Bioesserì nasce da un’idea di Vittorio e Saverio
Borgia, due fratelli siciliani, che dopo la laurea in economia alla Bocconi per
il maggiore Vittorio e in Ingegneria Meccanica al Politecnico per Saverio,
decidono di investire il loro talento nell’idea di una ristorazione buona, sana
e golosa. Nel 2012 nasce il primo Bioesserì a Milano e due anni dopo replicano
a Palermo.
Bioesserì è un luogo, dove al centro di ogni cosa c’è
la sostenibilità ambientale, il rispetto e la ricerca della migliore materia
prima rigorosamente biologica. Materie prime che provengono da produttori di
fiducia selezionati in Italia (soprattutto in Sicilia) ma anche all’estero che
praticano un’agricoltura naturale che non utilizza pesticidi e tutela la
biodiversità.
Una cucina di territorio che esalta i sapori veri
della terra, del mare e della montagna con ricette semplici, eleganti e
raffinate per il bistrot con pizzeria che va al cuore di chi sa apprezzare le
cose fatte bene.
Bioesserì è un mondo bio che accompagna ogni momento
della giornata, dalla pasticceria della prima colazione, al pranzo,
all’aperitivo fino alla cena.
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