Toronto, il cuore italiano qui batte forte. Su
circa 2.700.000 di abitanti, circa 500.000 sono di origine italiana e ben
70.000 hanno il passaporto italiano. Questa città canadese è il palcoscenico di
"Sotto una buona stella". E’ un’azione iniziata nel 2015 – in
connessione con EXPO Milano – per promuovere l'alta gastronomia italiana in
Canada e realizzato congiuntamente dal Consolato guidato da Giuseppe Pastorelli, dall'Istituto
Italiano di Cultura, dall'ICE e con la collaborazione del George Brown College, la principale scuola di cucina del Canada che
lavora in Italia con Alma, e con la King Street Food Company, società che
gestisce una catena di ristoranti italiani denominati “Buca”.
Da domani fino al 31 maggio, gli chef del
ristorante stellato “Al fornello da
Ricci” di Ceglie Messapica (BR) Antonella Ricci e Vinod Sookar, con la voce narrante in
inglese del food expert e sommelier Antonella
Millarte, saranno gli “ambasciatori” del Made in Puglia in Canada.
Da settimane a Toronto si registra il tutto esaurito
sia per la Cena per 100 persone nel prestigioso ristorante italiano “Buca”
Yorkville, con un menu italianissimo preparato da Ricci e Sookar insieme al
noto chef Rob Gentile. Non ci sono
più posti disponibili neanche per la master class che gli chef Ricci – Sookar
terranno per gli studenti del George Brown College, che ha un programma post-graduate
di cucina italiana della durata di un anno. L’iniziativa di cultura culinaria
italiana sarà fruibile nelle prossime settimane anche attraverso la
registrazione di una video-ricetta fatta utilizzando prodotti italiani DOP o
IGP: verrà postata nel sito www.canada100best.com.
Prestigiosissima la carrellata di chef italiani
che, finora, sono stati ospiti di questa iniziativa che valorizza l’arte
culinaria italiana ad iniziare come Massimo
Bottura, Andrea Berton, Ernesto Iaccarino, Pino Cuttaia, Giancarlo
Perbellini, Mauro Uliassi, Heinz Beck, Chicco Cerea e Norbert
Niederkofler. I proventi dei pluristellati chef italiani a Toronto,
inoltre, vanno a finanziare borse di studio a favore degli studenti di George
Brown.
In anteprima, ecco la ricetta del finocchio in
carrozza con la quale “Al fornello da Ricci” porgerà il suo “benvenuto in
Puglia” al pubblico di Toronto.
Finocchio in carrozza
RICETTA del ristorante AL FORNELLO DA RICCI - Ceglie Messapica * Stella Michelin
Ingredienti per 4 persone
n. 4 cuori di finocchio
n. 12 fette sottili di pane casereccio
g 80 scamorza affumicata a cubetti
g 60 latte fresco g 60 panna
n. 1 uovo g 30 Grana Padano grattugiato
g 160 cappelle di funghi cardoncelli
n. 1 cipollotto tagliato sottilmente q.b. sale e pepe,
olio e.v.o.
g 100 vellutata di cavolo bianco
n. 4 silpat circolari
q.b. tartufo nero (non indispensabile)
Preparazione
Tagliare il finocchio con la mandolina sottile,
sbollentarlo e passarlo in acqua e ghiaccio, strizzarlo. In una ciotola,
battere l’uovo con il grana, unire la panna, il latte, il sale e il pepe,
tenere in frigo. Amalgamare in una coppa il finocchio con il sale e la scamorza
a cubetti. Sistemare sul fondo di ogni silpat (tela da cucina professionale
anti aderente) oleato una fetta di pane e posizionare il composto di finocchio,
alternare pane e finocchio fino ai 3/4 dello stampo .Unire un mestolino di
composto a base di uovo precedentemente preparato e cuocere in forno a 170° C
per circa due minuti. In una padella antiaderente saltare la dadolata di funghi
con sale e pepe, unire dopo la cottura un cucchiaio di crema di cavolo bianco. Sformare e servire con la salsa di funghi calda e tartufo nero affettato
sottilmente al momento, decorare con la barba del finocchio.
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