Il comune di Brisighella
(Ravenna) può vantare numerosi prodotti
tipici, vere e proprie eccellenze a livello
nazionale. Sicuramente il più famoso e
rinomato di tali prodotti è l’Olio extra
vergine d’oliva, ma merita una menzione di
tutto rispetto anche il piccolo Carciofo
Moretto. Il Moretto potrebbe essere definito
“autoctono dell’autoctono”, infatti quello
vero si trova solamente nel comune di
Brisighella e, ancor più con precisione, soprattutto nei
tipici calanchi gessosi con una buona
esposizione al sole (Brisighella si trova al
centro del Parco
Regionale della Vena del Gesso Romagnola).
In tali luoghi riesce a raggiungere
le massime espressioni organolettiche, che
ne fanno un prodotto inimitabile e dal
sapore autentico e inconfondibile.
Per celebrare questo prodotto nel mese
di maggio prende vita la “Sagra
del Carciofo Moretto”, in programma
nelle domeniche
5 e 12. Durante
l’intera giornata saranno presenti i
produttori di Moretto e di altri prodotti
tipici del territorio (dai salumi di mora
romagnola ai formaggi, dalle confetture
alle primizie di primavera). Sarà in
funzione uno stand gastronomico con i menù
tradizionali e alcune ricette dedicate al
Moretto. Anche i ristoranti del Borgo
dedicheranno in queste giornate i loro
menù al Moretto. Ci sarà anche un trenino
panoramico per accompagnare i turisti
lungo i Colli di Brisighella per visitate
la Rocca Manfrediana e la Torre
dell’Orologio.
Il Moretto si mangia crudo e
leggermente lessato, condito con sale e
olio, preferibilmente con il rinomato
“Brisighello”, col quale si sposa molto bene in
quanto i due prodotti hanno una base
aromatica comune. Sono
molte e gustose le ricette che si
possono realizzare
utilizzando il Carciofo Moretto:
mezzelune con Moretto a formaggio di fossa,
insalatina di Moretto con caprino in
parmigiano croccante, tagliatelle al ragù di
agnello sul Moretto all’aceto balsamico,
crespelle ripiene di cuori di Moretto,
cappelli di prete con ripieno di Moretto e
ricotta.
Il carciofo non
è altro che il bocciolo dell’infiorescenza
che si raccoglie immaturo, cioè prima che
sbocci, fine aprile e maggio. Il Moretto
è una varietà rustica, sulla
quale non sono stati fatti interventi
genetici e ciò ha consentito di mantenere
inalterate nel tempo le caratteristiche e
gli aromi originari, diversamente
da altre varietà largamente coltivate nel
bacino del Mediterraneo. La pianta del
Moretto si presenta come un cespuglio che
può raggiungere un’altezza di 150
centimetri, il fusto è eretto con getti
basali chiamati “carducci”
che vengono usati per la riproduzione.
Dal punto di vista agronomico predilige i
terreni siliceo-argillosi, tipici dei
calanchi romagnoli, ben esposti al sole.
Le foglie, verdi-grigiastre, sono grandi e
spinose, pendenti all’infuori. Il Moretto
si presenta violaceo con riflessi dorati,
spine giallo nere ben formate e rigide. Il
suo sapore è leggermente amaro, fresco,
appetitoso.
E’
DISPONIBILE UN DOSSIER SULLE
CARATTERISTICHE DEL CARCIOFO MORETTO E
UN RICETTARIO CON LE RICETTE SOPRA
RIPORTATE.
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