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giovedì 18 aprile 2019

Pasqua: ecco Le Volte dell’Ornellaia 2017, baciato dal sole di Bolgheri




Le Volte dell’Ornellaia 2017 è da oltre 25 anni l’espressione più giovane della filosofia produttiva di Ornellaia. Il suo generoso carattere mediterraneo si unisce a struttura e complessità ed ogni anno regala nei calici un piacere spontaneo e gioioso. Le Volte dell’Ornellaia 2017 quindi, si abbina perfettamente con i piatti della migliore tradizione pasquale, specie in questi giorni caratterizzati dalle classiche gite fuori porta. 

In questi giorni arriverà sugli scaffali di tutto il mondo la versione 2017 che nella zona del “viale dei cipressi” si ricorda come un’annata calda e secca. 

Un inverno mite ha portato ad un germogliamento in lieve anticipo che è proseguito grazie ad una primavera dolce e calda come sanno essere solo le primavere sulla costa mediterranea. Aprile è stato più irrequieto con qualche improvviso ricordo di inverno che però non ha disturbato la crescita dei germogli. Con il mese di maggio il pensiero è andato già all’estate: il sole costante ha rallentato lo sviluppo vegetativo ma la fioritura ha fatto comunque il suo corso. Luglio e agosto hanno fatto il loro mestiere, raffrescati per fortuna dalle fresche temperature notturne tipiche della zona. La vendemmia è iniziata presto, il 24 agosto, e si è protratta fino all’ultima settimana di settembre. Verso la metà del mese alcune piogge hanno contribuito ad abbassare la temperatura, creando delle ottime condizioni per finire in bellezza la vendemmia.

Come di consueto la vinificazione si è svolta in piccole vasche di acciaio, rispettando le differenti caratteristiche varietali della cuvée (a prevalenza di Merlot) durante le fasi della fermentazione. L’affinamento è durato 10 mesi, in parte in barrique usate in precedenza per Ornellaia e in parte in vasche di cemento, al fine di ottenere un perfetto equilibrio tra struttura e frutta.

“Figlio di un’annata particolarmente calda e siccitosa, Le Volte dell’Ornellaia 2017 si presenta con il suo consueto colore rosso rubino intenso” – commenta l’enologa Olga Fusari, che poi aggiunge – “All’olfatto spiccano piacevoli note di frutti rossi maturi e spezie, sostenute al palato da una croccante acidità ed una trama tannica ampia e avvolgente”.  



Il nome ORNELLAIA evoca l’eccellenza enologica ed interpreta l’espressione autentica della bellezza toscana. La tenuta comprende una superficie vitata di 115 ettari sulla costa toscana, a pochi passi dal borgo medioevale di Bolgheri e dal celebre viale dei cipressi. La gamma vede al vertice il Bolgheri DOC Superiore Ornellaia cui fanno corona Le Serre Nuove dell’Ornellaia, second vin, Le Volte dell’Ornellaia e per i vitigni in bianco Ornellaia Bianco e Poggio alle Gazze. Il costante lavoro del team e le condizioni microclimatiche e geologiche ottimali hanno portato in poco più di trent’anni - il 1985 è stata la prima annata di Ornellaia - i vini della tenuta a grandi successi di pubblico e di critica sia italiana che internazionale. Tra i tanti premi spiccano nel 2001 la nomina a “Vino dell’anno” per Ornellaia 1998 dalla rivista americana Wine Spectator e nel 2011 il “Weinlegende” da parte della testata tedesca Der Feinschmecker.

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