Le
Volte dell’Ornellaia 2017 è da oltre 25 anni l’espressione più giovane
della filosofia produttiva di Ornellaia. Il suo generoso carattere
mediterraneo si unisce a struttura e complessità ed ogni anno regala nei
calici un piacere spontaneo e gioioso. Le Volte dell’Ornellaia 2017
quindi, si abbina perfettamente con i piatti della migliore tradizione
pasquale, specie in questi giorni caratterizzati dalle classiche gite
fuori porta.
In
questi giorni arriverà sugli scaffali di tutto il mondo la versione
2017 che nella zona del “viale dei cipressi” si ricorda come un’annata
calda e secca.
Un
inverno mite ha portato ad un germogliamento in lieve anticipo che è
proseguito grazie ad una primavera dolce e calda come sanno essere solo
le primavere sulla costa mediterranea. Aprile è stato più irrequieto con
qualche improvviso ricordo di inverno che però non ha disturbato la
crescita dei germogli. Con il mese di maggio il pensiero è andato già
all’estate: il sole costante ha rallentato lo sviluppo vegetativo ma la
fioritura ha fatto comunque il suo corso. Luglio e agosto hanno fatto il
loro mestiere, raffrescati per fortuna dalle fresche temperature
notturne tipiche della zona. La vendemmia è iniziata presto, il 24
agosto, e si è protratta fino all’ultima settimana di settembre. Verso
la metà del mese alcune piogge hanno contribuito ad abbassare la
temperatura, creando delle ottime condizioni per finire in bellezza la
vendemmia.
Come
di consueto la vinificazione si è svolta in piccole vasche di acciaio,
rispettando le differenti caratteristiche varietali della cuvée (a
prevalenza di Merlot) durante le fasi della fermentazione. L’affinamento
è durato 10 mesi, in parte in barrique usate in precedenza per
Ornellaia e in parte in vasche di cemento, al fine di ottenere un
perfetto equilibrio tra struttura e frutta.
“Figlio
di un’annata particolarmente calda e siccitosa, Le Volte dell’Ornellaia
2017 si presenta con il suo consueto colore rosso rubino intenso” – commenta l’enologa Olga Fusari, che poi aggiunge –
“All’olfatto spiccano piacevoli note di frutti rossi maturi e spezie,
sostenute al palato da una croccante acidità ed una trama tannica ampia e
avvolgente”.
Il
nome ORNELLAIA evoca l’eccellenza enologica ed interpreta l’espressione
autentica della bellezza toscana. La tenuta comprende una superficie
vitata di 115 ettari sulla costa toscana, a pochi passi dal borgo
medioevale di Bolgheri e dal celebre viale dei cipressi. La gamma vede
al vertice il Bolgheri DOC Superiore Ornellaia cui fanno corona Le Serre
Nuove dell’Ornellaia, second vin, Le Volte dell’Ornellaia e per i
vitigni in bianco Ornellaia Bianco e Poggio alle Gazze. Il costante
lavoro del team e le condizioni microclimatiche e geologiche ottimali
hanno portato in poco più di trent’anni - il 1985 è stata la prima
annata di Ornellaia - i vini della tenuta a grandi successi di pubblico e
di critica sia italiana che internazionale. Tra i tanti premi spiccano
nel 2001 la nomina a “Vino dell’anno” per Ornellaia 1998 dalla rivista
americana Wine Spectator e nel 2011 il “Weinlegende” da parte della
testata tedesca Der Feinschmecker.
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