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venerdì 3 maggio 2019

Milano: c'è un angolo di vecchia Inghilterra a Chinatown

E' il Leonardo Hotel Milan City Center dove tra velluti, tendaggi e boiserie ad ogni angolo ti aspetti di vedere spuntare… la regina  

wwww.leonardo-hotels.it
Mimetizzato nelle piccole e industriose vie di Chinatown e nascosto dietro la facciata di un edificio contemporaneo c’è un segreto ben conservato; giusto un ristretto numero di fotografi e stylist per il momento lo conosce e usa talvolta come ambientazione per servizi di moda e shooting.

Si tratta di un vero e proprio angolo di Inghilterra custodito negli spazi di un hotel intitolato al genio italiano di cui quest’anno si festeggia il cinquecentenario nel mondo:
Leonardo Hotel Milan City Center

Ogni dettaglio di questo albergo è un richiamo alla Gran Bretagna: nei salotti, nelle sale riunioni e soprattutto nelle camere di questo 4 stelle. Dai velluti alle tappezzerie, dalle boiserie ai tendaggi così come nella moquette verde prato e nei lunghi corridoi: tutto in questo angolo di Milano è british style. E così, ad ogni angolo ci si aspetta di veder sbucare Miss Marple, Camilla Parker Bowles o, perchè no, Her Majesty the Queen!

Chef David Marchiori, dell’Osteria Plip, assieme ad Agugiaro&Figna e Slow Food, porta i sapori della laguna di Venezia a Slow Fish a Genova Dal 9 al 12 maggio 2019: “Pane e Pesci” nella Piazza delle Feste al Porto Adriatico di Genova






Chef David Marchiori, il poliedrico Chef dell’Osteria Plip di Mestre (Venezia), sarà presente assieme ad Agugiaro&Figna e Slow Food, alla IX Edizione di Slow Fish dal titolo “Il mare: bene comune” che si svolgerà da giovedì 9 a domenica 12 maggio al Porto Adriatico di Genova. 
«Abbiamo cercato di racchiudere il mare - spiega lo Chef - con uno dei frutti della terra e del lavoro dell’uomo: il pane». David Marchiori porterà il sapore della laguna veneziana con il trancio pizza pala “Il lagunare”, farcito con crema di ghiozzo, caciotta, carletti e cefalo. Un piatto che unisce pesce povero ed erbe di laguna al pane.
Dopo il Vinitaly, continua la partnership tra Agugiaro & Figna e Slow Food, l’associazione internazionale no profit impegnata nel ridare il giusto valore al cibo nel mondo. L’azienda molitoria, partner ufficiale della 9. Edizione di Slow Fish sarà protagonista con la sua linea dedicata ai professionisti della ristorazione A&F Alta Cucina e Farina dello spazio food presente nella Piazza delle Feste. Per l’occasione lo chef David Marchiori dell’Osteria Plip di Mestre delizierà i presenti con una ricca selezione di panini in abbinamento con pesce povero, realizzati con le farine professionali Agugiaro&Figna Molini: panini farciti con seppie in umido, sarde beccafico con maionese al pistacchio, calamari, pesto, fagiolini e patate. Verrà proposta la mozzarella in carrozza con acciuga, baccalà matecato e salicornia. Infine per i tranci di pizza: pizza pala farcita con sgombro cipolla e mozzarella, oppure pomodoro, stracciatella e acciughe, oltre alla pizza “Il Lagunare”. 

Photo. Paolo della Corte.

giovedì 2 maggio 2019

Il 13 maggio Tre Cristi Milano ospita l'evento La Carbonara Perfetta: un'esperienza di condivisione tra lettura e degustazione gourmet




Una serata speciale, a partire dalle 19.30, dedicata alla presentazione dell'omonimo libro di Eleonora Cozzella sul piatto simbolo dell'italianità, con due interpretazioni d'autore firmate Franco Aliberti ed Eugenio Boer. Il costo della serata è di 35 euro, comprensivi di degustazione di carbonara, dessert, abbinamento vino e copia del volume omaggio.

 

Lunedì 13 maggio il ristorante Tre Cristi Milano diventa teatro di un'imperdibile serata-evento aperta al pubblico, mix di cultura enogastronomica e percorso gustativo di alta scuola.
A partire dalle 19.30 Eleonora Cozzella presenta il suo libro La Carbonara Perfetta, pubblicato da Cinquesensi Editore: un concentrato di storia, aneddoti e 33 interpretazioni di grandi chef per questo piatto italianissimo. Per soddisfare le papille dei buongustai, il resident chef Franco Aliberti è pronto a duettare con Eugenio Boer del ristorante Bu:r nella creazione di due versioni d'autore della mitica pasta.
L'esperienza di degustazione ha un costo di 35 euro a persona e comprende due proposte di carbonara, un dessert, dell'ottimo vino in accompagnamento e una copia omaggio del libro.

La giornalista e foodwriter autrice del volume racconterà le origini e le curiosità di questa ricetta culto della tradizione laziale, oggi apprezzata in tutto il mondo. Basti pensare al legame con la Seconda Guerra Mondiale e all'arrivo degli Americani a Roma.
Per capire però quanto questo piatto sia ancora attuale sulle nostre tavole, Eleonora Cozzella ha chiesto il contributo di 33 grandi firme della ristorazione per arricchire l'opera di altrettante ricette dal tocco magistrale.
Heinz Beck, Bruno Barbieri, Enrico Bartolini, Cristina Bowerman e Pietro Leemann sono solo alcuni dei nomi che hanno raccolto l'invito a comparire nel libro con le proprie creazioni.
Un entusiasta Joe Bastianich ha firmato la prefazione, svelando la sua passione autentica per questo grande classico italo-americano, preparato con pochi ingredienti di qualità.
Nel corso dell'evento, i partecipanti hanno il privilegio di incontrare l'autrice dal vivo e farsi personalizzare con un autografo la copia de La Carbonara Perfetta.


Per informazioni e prenotazioni presso il ristorante
Via Galileo Galilei 5, angolo via Marco Polo
20124 Milano
tel. 02 29062923
info@trecristimilano.com
trecristimilano.com

Aromi porta il Gusto sul palco di TEDxVerona 2019 con il brand Bonverre e 4 importanti Chef italiani

Aromi annuncia la partnership con TEDxVerona che si svolgerà il 4 e 5 maggio nel Palazzo
della Gran Guardia, di fronte alla celebre Arena. Sabato 4 maggio Aromi salirà in cattedra per un
intervento sul palco di TEDx, parlando del futuro della comunicazione dei territori attraverso il
gusto. La domenica, il lunch ufficiale dell'evento vedrà invece protagonista Bonverre insieme a 4
talentuosi chef italiani: Diego Rossi (Trippa - Milano), Daniele Bendanti (Oltre - Bologna), Andrea
Valentinetti (Radici – Padova) e Carlo Biggio (Mamma Fina - Calasetta)
In arrivo a Verona due giornate all’insegna dell’approfondimento e dell’intrattenimento, sabato 4 e
domenica 5 maggio arriveranno in città esperti di innovazione, tecnologia e design da tutta Italia e
non solo. L’appuntamento è nel Palazzo della Gran Guardia, nella centralissima Piazza Bra, fronte
Arena. Il tema scelto quest’anno da TEDxVerona è “Zero, la libertà di essere”, rappresenta il
punto di inizio, la svolta, il momento che segna un nuovo principio, lì dove tutto si può costruire,
innovare e rivoluzionare. In questo senso Aromi è in linea con il progetto, da sempre in grado di
reinventarsi e creare nuove commistioni, fusioni di idee partendo dallo ZERO.
AROMI | Premium Partner TEDxVerona 2019
“AROMI è quest’anno al fianco di TEDxVerona per due ragioni principali. La prima si riassume con
la parola Innovazione. TED contribuisce a comunicare al mondo l’innovazione che persone,
organizzazioni e aziende stanno portando avanti, stimolando altre realtà a fare altrettanto. Aromi
si avvicina ai suoi primi 10 anni di storia, continuando a evolvere e perfezionare un modello di
business che è molto personale e che non ha imitatori nel settore in cui operiamo. Essere al fianco
di TEDxVerona è quindi un modo per restituire una piccola parte a chi è da sempre uno stimolo per
innovarsi e migliorare. La seconda motivazione è Verona. Prendere parte a questo importante
appuntamento per la nostra città consentirà di raccontare “in casa” la nostra storia”.
AROMI | Sabato 4 maggio
Durante la prima giornata, il TEDxVerona LabDay - giornata dedicata a laboratori, tavole rotonde
e workshop – saliranno in cattedra per Aromi Fabio Rinaldi e Paolo Comparin alle ore 11.45, per
un intervento dal titolo “il Futuro della Comunicazione del Territorio sarà attraverso il Gusto”.
Sempre di più, infatti, i territori saranno legati ai loro sapori, profumi. Sono luoghi che conservano
una storia, spesso secolare, che narra di persone, abitudini e culture. Come raccontare queste
storie e diffonderle nel mondo? Attraverso i gusti che racchiudono in sé quel patrimonio prezioso di
saperi.
A seguire, Aromi supporterà anche il lunch del sabato, insieme ai partner che hanno voluto essere
presenti con grande entusiasmo: Caffè Agust, Pasticceria Perbellini, Olivieri 1882, Cocalizer,
Acqua Dolomia.
AROMI – BONVERRE | Domenica 5 maggio
La seconda giornata sarà invece dedicata al classico format TED, in cui si alterneranno sul palco
dell’Auditorium della Gran Guardia 12 relatori, professionisti d’eccellenza in diversi settori, che
hanno fatto dell’innovazione una sfida quotidiana.
A questo concetto ben si sposa la filosofia Bonverre, innovatori del gusto con l’obiettivo di
trasportare e diffondere non solo una ricetta autentica, ma con essa un ecosistema di storie,
persone, culture e territori che si percepiscono forti nel momento dell’assaggio.
“Libertà è movimento intellettuale, è viaggiare, assaporare, immaginare… Noi alla nostra libertà
abbiamo dato un nome… Bonverre.”
La grande scommessa di TEDxVerona 2019 è lo speciale lunch della domenica, affidato ad
Aromi e Bonverre, grande novità 2019. Per la prima volta, infatti, grazie a questa collaborazione,
anche la pausa pranzo si trasformerà in un approfondimento, in una commistione di idee e gusti.
Ad essere sotto i riflettori saranno quattro chef che hanno firmato le loro personali ricette Bonverre
e che si esibiranno in cooking show live utilizzando diversi flavours della gamma. Sveleranno in
questo modo alcuni possibili utilizzi dei prodotti che narrano le loro rispettive terre di origine,
giocando con diverse interpretazioni di un unico inconfondibile sapore.
Il coordinamento di Sala sarà affidato all'amico Luca Gambaretto, Ambasciatore del Gusto e
titolare del Ristorante Maffei di Verona. Luca gestirà tutto il servizio per i quasi 1000 ospiti di
TEDx Verona, garantendo un lunch veloce e impeccabile.
Una vera sfida, accettata anche dall'Istituto Professionale di Stato per i Servizi per
l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Angelo Berti” di Verona, che con entusiasmo ha
aderito all'evento mettendo a disposizione un nutrito gruppo di promettenti studenti, desiderosi di
apprendere sul campo i segreti e le tecniche degli chef presenti e di mettersi alla prova durante un
servizio di cucina e di sala complesso per numero di ospiti e tempi. La nuova generazione di
professionisti di cucina e di sala sarà quindi accanto a Chef e Maitre giovani ma già affermati. Un
bel messaggio che Aromi e TEDxVerona veicoleranno quest'anno.
Saranno con noi:
Diego Rossi, chef del ristorante Trippa di Milano, locale che ha sconvolto e ridefinito le abitudini
e le mode gastronomiche della città, e che è ormai da anni capofila della “nuova ristorazione
italiana”. Diego presenterà due piatti:
• Primo piatto con ragù di cortile Bonverre
• Crostino di pane casereccio con ragù di cortile Bonverre, Parmigiano Reggiano e olio
Daniele Bendanti, chef del ristorante Oltre di Bologna. Classe 1981. Bolognese doc. Insieme a
Lorenzo Costa apre Oltre nel 2016, proponendo una cucina di ricordi, con un forte attaccamento al
territorio che si riflette in un menu fortemente bolognese. Daniele presenterà due piatti:
• Primo piatto con Oltre alla bolognese Bonverre
• Pancotto con Oltre alla bolognese Bonverre
Carlo Biggio, chef del ristorante Mamma Fina di Calasetta (Carbonia-Iglesias). Ha coronato il
suo sogno aprendo un locale in cui si possono assaporare specialità della tradizione sarda e
soprattutto tabarchina. Carlo realizzerà due piatti:
• Primo piatto con Nero di Vittorio Bonverre (ricetta autentica dello chef Luca Poma del
ristorante Da Vittorio di Carloforte)
• Bruschetta con Aggiadda Bonverre e spezie
Andrea Valentinetti, chef del ristorante Radici di Padova. Nella sua carriera spazia dalla cucina
alla pasticceria, eccellendo in entrambi i campi. Il suo Ristorante Radici è rapidamente diventato
un punto di riferimento per l'alta cucina a Padova. Andrea proporrà due piatti:
• Pasta Fresca con Affumicata Bonverre
• Cappuccino vegetale
susanna.

L’Andana “aggiunge un posto a tavola” per i pranzi della domenica




Castiglione della Pescaia (GR), 2 maggio 2019_ La Toscana è una terra magica, dove la vita si intreccia con l’arte: qui la campagna è un paesaggio che nutre l’anima, il corpo e lo spirito. Ecco perché L’Andana, elegante resort nel cuore della Maremma, a pochi minuti dal mare, propone, per tre domeniche di maggio, “Aggiungi un posto a tavola”. Il pranzo della domenica, vero e proprio rito che unisce famiglia e amici, diventa l’occasione per scoprire un menù interamente basato su un unico prodotto del territorio e fare posto a un invitato speciale, un artista o un artigiano di rilievo che realizzerà opere dal vivo e condividerà tempo, racconti ed esperienze.


Ogni settimana viene organizzata una proposta unica nelle ricette, nei profumi, nella “vibrazione” artistica trasmessa dall’invitato, ogni volta differente. E così, se il 5 maggio si pranza con una varietà toscana di pollo in compagnia della grossetana Natalia Cellini, il 12 maggio si scoprono gli asparagi e si celebra l’incontro con Era Balestrieri, mentre i fagioli sono protagonisti, con Massimo Rosadoni, dell’appuntamento del 19 maggio. L’occasione per sedersi intorno a una tavola più sociale che ‘social’, dove riscoprire il piacere di un’intimità non virtuale, assaporando un menù ricco di fantasia. 


Domenica 5 maggio va in scena “A tutto pollo”, il pranzo dedicato al pollo del Valdarno, razza autoctona che stava scomparendo, prima di essere salvata da un gruppo di appassionati. Questo presidio Slow Food viene declinato in un intero menù: il pollo del Valdarno è introdotto come entrée, cotto in terrina con asparagi al burro nocciola, arricchisce le pappardelle al ragù di gallo con batonette di verdure al sesamo nero, in seguito è proposto sotto forma di anca di pollastra arrostita “all’antica” con patate confit e peperoni Maremmani. Non poteva mancare nel dessert: le sue uova compongono lo zabaione al tavolo profumato al vin santo con cantuccini. 

Il “posto a tavola in più” è per Natalia Cellini, che ha aperto un proprio studio a Grosseto, nel 1999, per dedicarsi alla pittura e all’insegnamento. L’artista decostruisce, assembla, ricostruisce le sue opere con materiali di scarto, oggetti personali, salvando dall’oblio storie ed emozioni, per sottrarle al trascorrere del tempo.



Domenica 12 maggio è tempo di “Asparagi”, autentica delizia primaverile: per l’occasione saranno utilizzati prodotti freschi provenienti dalla Toscana, naturalmente, ma anche dal Veneto, come omaggio al Resident Chef de L’Andana, Marco Ortolani, originario di Varese. A partire dalle migliori varietà di asparagi viene proposto un menù capace di spaziare dall’antipasto al dessert, con frittatina di cipolle – rigorosamente della Tenuta – con asparagi selvatici e aneto, risotto con asparagi e birra Agricola di Talamone, gratin di Bruscandoli con fegatini di pollo e pecorino “riserva”. Chiude il pranzo un gustoso sorbetto alla vaniglia con i pregiati asparagi bianchi di Cantello. 


Ospite della tavolata, Era Balestrieri, artigiana della pelletteria dalla curiosa biografia: nativa di San Francisco, ha abbandonato l’editoria per andare a bottega da Ferruccio Serafini, maestro sellaio dal portafoglio clienti leggendario – che annoverava Anna Magnani, Marlon Brando, John F. Kennedy – e imparare il mestiere. Oggi Era Balestrieri realizza pezzi unici su misura con materiali di altissima qualità, e viene citata dalle principali riviste di moda. 


Domenica 19 maggio si salpa “Alla scoperta dei Fagioli“: grandi protagonisti sono appunto i fagioli della Lucchesia, presidio Slow Food, un prodotto dai mille nomi popolari – Rosso di Lucca, Aquila, Lupinaro, Cannellino di San Ginese, Malato, Mascherino. Il menù proposto esplora pienamente le potenzialità di questo alimento semplice, povero ma estremamente nutriente. Si inizia con la delicata catalanina di fagioli “Malati” di San Ginese con cipolla al Volpaia e Gamberi Rosa, si prosegue con la pasta spezzata con cozze, polpo e fagioli Rossi di Lucca, per poi gustare la spigola di Orbetello laccata ai fagioli neri con spinaci ripassati. In ultimo, viene servita la crema bruciata ai fagioli Scritti con sorbetto al limone. A tavola, come commensale, c’è Massimo Rosadoni, ideatore e fondatore di Olpe Forme in Terracotta, laboratorio e bottega che da più di 25 anni è un punto di riferimento a Castiglione della Pescaia. Massimo Rosadoni crea oggetti al tornio, dipingendoli a mano con paesaggi della Maremma, e oggetti smaltati, decorati con sovrapposizioni e fusioni tra colori. 

Asiago ospita il 28° Incontro Italo-Austriaco per la pace


Dal 3 al 5 maggio, tre giorni fra reading, rappresentazioni teatrali, momenti commemorativi e visite guidate per non dimenticare le ore dolorose della grande guerra che dall’Altopiano incendiarono nel 1915 il conflitto in Europa.


Asiago, 2 Maggio 2019_ Ricordare il passato per costruire il futuro. La guerra ieri, anzi ormai oltre un secolo fa, l’amicizia oggi, perenne, sincera. Asiago va oltre le commemorazioni del Centenario ribadendo il valore della costruzione della pace. E’ questo il senso del 28° Incontro Italo-Austriaco della Pace che, dal 3 al 5 maggio, avrà luogo ad Asiago, l’Altopiano da cui partì, fatidico, il primo colpo di cannone che innescò l’ingresso dell’Italia nella grande guerra. Erano le 4 del mattino del 24 maggio 1915 e, dalle rocce del forte Verena, quel suono sordo cambiò la storia per sempre. Oggi questa cicatrice resta profonda negli animi ed è ancora visibile nei luoghi, tra i forti, le trincee. Il Museo Battaglia dei Tre Monti, il Col d’Ecchele, il Sasso di Asiago, il Cimitero Britannico Barenthal ed il Lazzaretto: ecco solo alcuni dei luoghi del destino e di una memoria che la gente di qui intende custodire insieme ai popoli che qui si trovarono a combattere.

OLTRE I CONFINI
Sull’Altopiano sono attese delegazioni italiane, ungheresi, britanniche, russe ed austriache per un fine settimana ricco di iniziative, tra escursioni, proiezioni cinematografiche e incontri. La manifestazione, ideata dal Commendatore Mario Eichta, ideatore degli Incontri italoaustriaci della pace a ricordo dei caduti e delle vittime civili della Grande Guerra, gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è organizzata dalla Città di Asiago, con la collaborazione tra gli altri, dell’Associazione Nazionale del Fante – Federazione Provinciale di Vicenza, dell’Associazione Nazionale Alpini sezione Monte Ortigara Asiago e il patrocinio dell’Unione Montana dei Sette Comuni.
La cerimonia internazionale ha come sempre già trovato molto interesse da parte delle varie Associazioni, come Alpini, Fanti, ANFI, ANC, Artiglieri, Infermiere volontarie CRI, e di analoghe numerose Rappresentanze austriache e di altri Stati con la presenza sia di autorità civili, militari che diplomatiche e di numerosi rievocatori storici europei.

TRE GIORNI DI AMICIZIA
Venerdì 3 maggio sarà possibile partecipare ad una serie di visite guidate per capire meglio i luoghi di questa terra di confine, da sempre crocevia di culture e genti diverse. Cimbri, veneti, austriaci, italiani.
Dalle 15 si potrà andare alla scoperta del Museo Battaglia dei Tre Monti, di Col d'Ecchele, Sasso di Asiago, del Cimitero britannico Barenthal e del Lazzaretto.
Seguirà, alle 18, nella sala Consiliare del Municipio di Asiago un momento ufficiale alla presenza delle delegazioni per dare inizio alle celebrazioni.
Sabato 4 maggio si comincia alle 10 con la deposizione di una corona al cimitero Val Magnaboschi di Cesuna di Roana: a seguire sarà letto, sia in italiano sia in tedesco, un brano tratto da “Gli abeti morti del Monte Lemerle”, scritta dal tenente di fanteria Raimondo Collino-Pansa a ricordo dei dolorosi giorni della Strafexpedition.
Alle 11.30 si prosegue con i reading: Piazzetta Beata Giovanna ospita la lettura della poesia “La Madonna di Asiago” di Gyula Somogyvàry che sarà scandita in italiano e ungherese. Alle 16, ancora nella sala Consiliare del Municipio di Asiago, la città celebrerà, con un ricevimento ufficiale, le delegazioni italiane ed estere. Alle 17, appuntamento molto sentito sarà quello al Parco della Rimembranza dove verrà scoperta la targa a ricordo del 28° incontro. La cerimonia sarà accompagnata dal Coro Asiago. A conclusione della giornata, il teatro Millepini ospiterà, poi, alle 20.30 la rilettura artistica e teatrale de “Gli abeti morti del Monte Lemerle” a cura della Piccola Compagnia.
Domenica 5 maggio
ore 9.00 Piazza Carli Loggia dei Caduti: ammassamento delle Delegazioni
ore 9.30 Cerimonia deposizione corona
ore 9.40 Partenza sfilata fino al Piazzale degli Eroi. Alzabandiera con inni Italia, Austria, Europa
ore 10.15 Sacrario Militare: Santa Messa in omaggio a tutte le vittime civili e militari della Grande Guerra
ore 11.15 discorsi ufficiali delle Autorità Internazionali
ore 11.45 Partenza sfilata fino alla Loggia dei Caduti e scioglimento della cerimonia. Le due bande concludono con un concerto in Piazza II Risorgimento

Tutto il programma su www.asiago.to

“ART JOURNEY” IL PROGETTO DI COPERNICO, DEDICATO AD ESPLORARE LE INTERCONNESSIONI TRA ARTE, BUSINESS E LAVORO PRESENTA “THE BEAUTY MYTH” ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE COLLETTIVA DI MOBILE ART


Dal 15 al 28 maggio 2019 Copernico presenta, nella sua Gallery di via Lunigiana, “THE BEAUTY MYTH”, un’esposizione collettiva che riflettere sul mito della bellezza nella nostra epoca, attraverso gli occhi e l’interpretazione dei Mobile Artists.
L’iniziativa fa parte di “Art Journey”, il progetto culturale sviluppato da Copernico – la rete di luoghi di lavoro e servizi dedicati allo smart working – che esplora interconnessioni e assonanze tra il mondo dell’arte, del business e del lavoro.

Protagonista della mostra, la Mobile Art è una nuova e innovativa forma d’arte fotografica che, attraverso l’uso esclusivo di smartphone o tablet e delle più avanzate app di editing, permette di realizzare vere e proprie opere d’arte condivisibili attraverso web, social e siti di fotografia: un’arte democratica in tutti i sensi, dalla produzione alla sua diffusione. In Italia il fenomeno non è ancora diffuso ma sta velocemente conquistando il proprio spazio all’interno della sfera artistica, grazie anche al suo carattere accessibile e alla sua condivisione diretta e immediata, senza bisogno di intermediazioni e ostacoli di qualunque genere.

Il percorso espositivo proposto a Copernico Milano Centrale presenta le opere di trenta Mobile Artists vincitori del contest internazionale “The Beauty Myth”curato da Giulia Baita e selezionato da una giuria composta da Giulia Baita, Eliza Tsitsimeaua-Badoiu, Barbara Coleman DuBois, Rosaria Straffalaci, Marcello Barbusci – che esprimono il senso della bellezza nella nostra epoca attraverso mezzi inconsueti e attuali quali i dispositivi mobile, un concetto che può essere rappresentato da un’idea, una meta, un obiettivo o una realtà, un mito che affascina e pervade tuttora le nostre vite, pur assumendo forme e valori più svariati.
Ideato e curato da Giorgia Sarti – fondatrice di diverse Gallerie d’arte tra cui Whitelight Art Gallery, nata proprio tra le mura di Copernico Milano Centrale – “Art Journey” è un percorso che si sviluppa nell’organizzazione di mostre, eventi e iniziative culturali che contaminano tutti gli spazi di Copernico e accompagnano ogni momento vissuto dalla sua community e non solo. Un riconoscimento del ruolo dell’arte e della creatività che va oltre le logiche note, verso una collisione tra due differenti linguaggi che genera una nuova dimensione, in cui l’impresa e il mondo del lavoro si arricchiscono di nuovi contenuti e di un moto creativo che porta innovazione e idee avveniristiche. Arte come prezioso valore aggiunto al vivere quotidiano, che permette di approcciare temi trasversali ed eterogenei tra loro, creando un dialogo multidisciplinare a sostegno della crescita delle persone e delle imprese.

Copernico amplia così gli orizzonti dell’esperienza lavorativa quotidiana aprendo i suoi spazi all’arte e alla cultura, offrendo l’opportunità di stimolare e attivare abilità che rendono il lavoratore più appassionato e innovativo. Allo stesso tempo, artisti e operatori dell’arte entrano in contatto diretto con il mondo dello smart working, all’interno di un’impresa aggregatrice di altre imprese e acceleratrice di innovazione, dialogando a stretto contatto con un pubblico aperto e in sintonia con i linguaggi propri dell’arte e della creatività.