Il
 Premio Mazzotti e Confartigianato Imprese Veneto in collaborazione con 
Confartigianato Marca Trevigiana vogliono rendere omaggio al maestro 
artigiano Rolando Segalin. Caegher che non costruiva solo calzature ma 
amava profondamente il suo lavoro a tal punto
 da diventare studioso, interprete e filosofo della parte del corpo che 
avrebbe ospitato la sua opera, il piede. Soleva affermare:
"bisogna analizzare il piede di chi le calzerà, ma anche capirne i 
gusti, suggerire tendenze, anticipare le mode, immaginare come e quanto 
camminerà e, sopra ogni cosa, consegnare qualcosa che duri nel tempo”.
 Il suo libro, storie di un calegher, che
 verrà premiato con una menzione speciale alla memoria al Premio 
Mazzotti Gambrinus di quest'anno, è una raccolta di pensieri come questo
 -particolarmente coinvolgente quello dedicato alle gambe delle donne-. 
Donne amate a tal punto da essere state scelte come
 principali eredi della sua arte. La città di Venezia ha un numero fuori
 dal comune di donne gestori di un negozio di scarpe su misura, tutte 
passate come apprendiste dalla bottega di Rolando”.    
Il libro, l’arte artigiana di un tempo e la sua declinazione in chiave moderna saranno al centro del dibattito tra:
Massimo Cacciari - Filosofo, accademico ed ex sindaco di Venezia
Stefano Micelli- Ordinario di International Management, Ca' Foscari (Venezia) autore di Futuro Artigiano
Agostino Bonomo - Presidente di Confartigianato Imprese Veneto
Luca Segalin - Figlio del Maestro
Interpreta alcuni brani del libro l'attrice Chiarastella Serravalle 
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