L'attenzione di giornalisti ed
esperti della comunicazione sul futuro dell'Aglianico del Taburno Docg
Enti e associazioni discutono
sull'importanza della formazione e dell'avvio della Scuola del Gusto
Nel centro storico il grande banco
d'assaggio delle sedici aziende partecipanti alla manifestazione
Mortaruolo: «Nel Sannio una
Biblioteca del Vino che può fungere da scrigno culturale necessario
per approfondire la conoscenza della
ricchissima produzione enologica campana e del Mezzogiorno»
Si svolgerà nel segno dell'Aglianico del Taburno Docg
e della Scuola del Gusto l'interessante programma della seconda giornata della
quarantatreesima edizione di 'VinEstate', la rassegna dedicata ai vini del
Taburno in programma fino a domenica 3 settembre a Torrecuso (Benevento).
'Aglianico ieri, oggi e domani: potenzialità di un
grande vitigno in un terroir d'eccezione' è il tema della tavola rotonda
riservata agli operatori del settore (in programma alle ore 18, nella cornice
di Palazzo Caracciolo-Cito). All'evento è previsto un numero massimo di
cinquanta partecipanti dietro preventivo accredito(prenotazioni 333.3597389).
Alla tavola rotonda, moderata da Costantino Gabardi (brand manager ed esperto
di comunicazione), prenderanno parte: Patricia Guy (redattrice Wine&Dine e
Pubblishers weekly), Marco Sabellico (curatore della Guida dei Vini d'Italia
del Gambero Rosso), Annibale Discepolo (giornalista de Il Mattino) e Veronica
Crecellius (giornalista, redattrice Weinwirtschaft).
La formazione e la Scuola del gusto saranno invece gli
argomenti che si affronteranno nel corso dell'incontro 'Il primo piatto della
Stazione enogastronomica di Torrecuso è la formazione'. La discussione, che
sarà coordinata dal giornalista Pasquale Carlo, dopo i saluti di Erasmo Cutillo
(sindaco di Torrecusoi) farà registrare
gli interventi di: Giovanna De Vita (presidente Fosviter), Mario Grasso
(direttore Cia Campania) Raffaele Amore (presidente Gal Taburno) e Filippo
Diasco (direttore Regione Campania - Settore agricoltura). Le conclusioni
saranno affidate ad Erasmo Mortaruolo (vicepresidente Commissione agricoltura
Regione Campania).
In serata, nello scenario suggestivo del centro
storico si potranno degustare le etichette delle sedici le aziende
partecipanti: Cantine
Sole di Pietrefitte - Cantine Tora - La Fortezza - Cantine Iannella - Fontanavecchia
- Torre dei Chiusi - Il Poggio - Cantina del Taburno - Torre a Oriente -
Lauranti - Falluto - La Rivolta - I Colli del Sannio - Nifo Sarrapochiello -
Terre d'Aglianico - Cantine Iorio. Ad allietare il tutto la variegata proposta
musicale che offre lo spazio curato dal Conservatorio 'Nicola Sala con la proposta di Overjoyed
quartet, l'esibizione di NS Jazz Quintet e uno spettacolo di pizzica e taranta.
«VinEstate - dichiara Erasmo Mortaruolo,
vicesindaco torrecusano e consigliere regionale - rappresenta un appuntamento
rinomato e immancabile di fine estate. Un viaggio per conoscere da vicino la
storia e la bellezza di un territorio a partire dal calice di vino che
custodisce il lavoro faticoso di produttori che coltivano la terra. La rassegna
vuole raccogliere attorno a un ciclo di eventi, di esposizioni, di degustazioni
questo patrimonio enologico che si interseca con quello gastronomico. Come
sempre l'evento si caratterizza anche come momento di riflessione sulle
opportunità future. Questa riflessione è chiamata a stimolare uno slancio
rivitalizzante. Con il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, stiamo
cercando di veicolare il messaggio che tutta la filiera vitivinicola possa
affascinare, conquistare e richiamare sempre di più un pubblico eterogeneo e
internazionale sia in termini di produzioni che di conoscenza. Coinvolgendo,
magari, con laboratori e iniziative di formazione esperti e professionisti del
settore ma anche le famiglie e i bambini con percorsi specifici di educazione
alla ruralità e alla scoperta del paesaggio. È questo lo spirito della Scuola
del Gusto che è finalmente realtà. Magari investendo nel Sannio su una
Biblioteca del Vino, che può essere uno scrigno culturale per approfondire la
conoscenza della ricchissima produzione enologica campana e del Mezzogiorno.
Solo così potremo investire sul rilancio del nostro patrimonio vitivinicolo che
nulla ha da invidiare ad altre realtà più note ma meno suggestive».
'VinEstate' è organizzata dal Comitato
Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania - Assessorato all'agricoltura, della Provincia di Benevento e della Camera di Commercio di Benevento e con la collaborazione
dell'associazione Aglianico del Taburno, dell'Ente provinciale per il turismo
di Benevento, della Scuola del Gusto, del Gal Taburno, del Sannio Consorzio
Tutela Vini, della Fondazione Italiana Sommelier, della Confraternita Misericordie di
Torrecuso, del Conservatorio statale 'Nicola Sala', del Forum dei giovani
torrecusano, del Nucleo Protezione civile comunale di Torrecuso, di Sannio Way
e dell'Associazione per lo sviluppo turistico e delle attività extra
alberghiere del Taburno.
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