Il
nuovo calendario di eventi del museo nel cuore delle Dolomiti riapre le
sue porte, a partire dal 21 dicembre, con “82°07' Nord”, mostra
fotografica che racconta il viaggio di PolarQuest2018, iniziativa
scientifica supportata da CERN, Centro Fermi, CRS4, CNR, GREAL, Società
Geografica Italiana. L’esposizione è la storia in immagini del viaggio
di un team internazionale di ricercatori e scienziati salpati a bordo
del veliero Nanuq e in rotta verso Nord. Obiettivo, svolgere per la
prima volta campionamenti di microplastiche e misure del flusso di raggi
cosmici a latitudini estreme. Dinanzi a loro, un territorio selvaggio e
di grande bellezza, minacciato dal riscaldamento globale.
Cortina
d’Ampezzo, 19 dicembre 2019_Dalle rocce delle Dolomiti, antiche milioni
di anni, agli iceberg delle Svalbard, anche loro monumentali, ma molto
più fragili: il prossimo 21 dicembre al Lagazuoi Expo Dolomiti,
a 2.778 metri di altitudine, aprirà una mostra che porterà i visitatori
ai “confini” del mondo. L’esposizione fotografica, intitolata 82°07' Nord,
racconta in immagini la calotta polare artica, territorio di
sorprendente bellezza che purtroppo desta preoccupazione a causa del
surriscaldamento climatico: una mostra fotografica organizzata in
collaborazione con DOC Live che racconta PolarQuest2018, spedizione
scientifica supportata da CERN, Centro Fermi, CRS4, CNR, GREAL, Società
Geografica
Italiana.
La mostra è visitabile fino al 19 febbraio e inaugura un fitto calendario
ricco di concorsi fotografici, esposizioni dal respiro internazionale e
progetti legati all’innovazione che vedono al centro la galleria d’arte
e di cultura allestita presso la stazione di arrivo della Funivia
Lagazuoi. In quanto polo espositivo altamente tecnologico, Lagazuoi Expo
Dolomiti punta i riflettori sulla montagna e sugli ambienti ad essa
affini, territori portatori di un punto di vista originale e
parzialmente inesplorato.
L'esposizione evoca, a partire dal titolo, la latitudine record raggiunta dal veliero Nanuq.
Questo vero e proprio laboratorio scientifico galleggiante nel 2018 ha
portato a termine una missione importante: sondare lo stato di salute
dell’ecosistema artico, luogo simbolo del riscaldamento globale e
territorio dove si gioca una partita fondamentale per la salute del
pianeta. A bordo, il team internazionale della
spedizione PolarQuest2018, che ha effettuato campionamenti di
microplastiche e misurazioni di raggi cosmici per la prima volta nella
storia. PolarQuest2018 rivestiva anche un’importanza storica, culturale e
simbolica: Nanuq ha navigato sulle tracce del dirigibile ITALIA e della
spedizione di Umberto Nobile del 1928.
Lagazuoi Expo Dolomiti accoglie, in quattro sale,
la proiezione di serie di fotografie di grandi dimensioni, capaci di
restituire “atmosfericamente” lo spettacolare viaggio. Le immagini sono
suddivise in base a quattro nuclei tematici: l’architettura passiva,
tecnica utilizzata per la costruzione del veliero Nanuq; i panorami
dominati dal ghiaccio e le grandi navi che occasionalmente solcano il
mare; le microplastiche, uno dei soggetti della ricerca scientifica;
animali che abitano l’estremo Nord, come volpi artiche, orsi polari,
trichechi, foche, balene e paesaggi artici.
Il calendario delle successive esposizioni
21 febbraio – 7 aprile: Winning Ideas Mountain Award
La
galleria dolomitica esporrà i progetti vincitori di questo concorso
alla sua prima edizione, dedicato alle idee innovative legate alla
montagna: l’occasione per conoscere lo stato dell’arte della tecnologia,
del design, della comunicazione nel contesto delle terre alte. Quattro
le categorie in concorso: abbigliamento e attrezzature da montagna;
turismo e sostenibilità della montagna; innovazione digitale & app;
corto montagna.
30 maggio – 28 agosto: Lagazuoi Photo Award
Durante
il periodo estivo la galleria espone gli scatti vincitori della prima
edizione del Lagazuoi Photo Award, ideato e curato da Denis Curti,
fondatore e direttore della Galleria Still di Milano. Fotografi
professionisti sono stati invitati a immortalare le Dolomiti, gettando
le basi di un nuovo linguaggio visivo dedicato alla montagna. La giuria è
composta, oltre allo stesso Curti e all’imprenditore di montagna
Stefano Illing da: Nathalie Herschdorfer, curatrice indipendente
specializzata in fotografia e direttore del Musée des Beaux-Arts Le
Locle in Svizzera; Andréa Holzherr, Global Exhibition Director e
curatrice per Magnum Photos; Susanna Tamaro, scrittrice; Mario
Calabresi, giornalista e scrittore.
30 agosto – 18 ottobre: K2
Dalla
fine dell’estate il K2 diventa protagonista di una narrazione che
procede su un doppio binario, tra gli scatti del fotografo Matteo Zanga e
il documentario di SkyTg24 girato dal giornalista Daniele Moretti. La
mostra racconta la spedizione italiana e pakistana che nel 2014 ha reso
omaggio, a 60 anni dall’impresa, alla conquista italiana del K2. Un
omaggio speciale a Lino Lacedelli, “scoiattolo” di Cortina che dopo
l’impresa sul K2 del 1954 è stato uno dei soci fondatori della società
Lagazuoi.
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