Considerato
lo straordinario successo delle precedenti edizioni, l’Ecomuseo delle
Acque in collaborazione con il Comune di Osoppo organizza un nuovo corso di cesteria,
rivolto anche a chi ha scarsa manualità. Verranno illustrate le
tecniche di lavorazione finalizzate all’apprendimento dell’arte
dell’intreccio. Le fasi del laboratorio prevedono: l’illustrazione dei
materiali vegetali da impiegare, l’inserimento e l’intreccio dei
montanti, l’alzata e la treccia di chiusura. Gli incontri, condotti da
esperti cestai, avranno inizio sabato 11 gennaio alle 15 presso la sede dell’Ufficio IAT in piazza Napoleone a Osoppo
con la presentazione dell’attività e la definizione degli orari. Alla
fine del corso verrà allestita una mostra con i cesti e i panieri
prodotti dai partecipanti. È necessaria l’iscrizione.
Fare
cesti è un’attività frutto dell’ingegno e della capacità manuale che
per intere generazioni ha interessato in maniera trasversale la quasi
totalità della popolazione friulana. I cesti avevano dimensioni diverse e
quindi funzioni diverse: erano utilizzati nelle campagne per la semina e
la raccolta, o nei lavori domestici per portare la legna e trasportare
il bucato al lavatoio. I saperi alla base della loro costruzione ora
rischiano di scomparire.
Nessun commento:
Posta un commento