Il Racconto di questo
grande appuntamento secondo Borghi d’Europa
Milano, 16
Dicembre 2019- Un nome, una garanzia: Gambero Rosso, che da anni ormai è un
esempio nella promozione e la consulenza dell’agroalimentare, attraverso
programmi e guide importanti, ha portato a Milano, presso lo Spazio Marco Polo,
in zona Repubblica, il banco d’assaggio dei 3 Bicchieri 2020 (massimo
riconoscimento vitivinicolo del Gambero Rosso).
Dunque un
appuntamento d’alto livello, che ha richiamato una moltitudine di gente, tra
winelovers e operatori stampa e horeca, desiderosi di provare diverse etichette
premiate.
La Redazione
di Borghi d’Europa non poteva mancare a un simile evento, partecipando dapprima
al seminario dedicato al mondo delle bollicine, condotto da 2 brillanti
giornalisti del Gambero Rosso e poi dedicandosi ai bianchi fermi e ai rossi
direttamente al banco d’assaggio, incontrando i produttori presenti.
Il seminario
è stato un viaggio nei calici che ha toccato tutte le principali bolle
italiane, dai Prosecchi tipici della Conegliano Valdobbiadene per il Metodo
Charmat-Martinotti, sino agli eleganti Franciacorta e ai strutturati Spumanti
Oltrepò Pavese per il Metodo Classico, per un totale di 15 vini, alcuni di
aziende agricole fulcro per le bollicine, come Bellavista, Monsupello, Ferrari
e Cà del Bosco.
Tra i bianchi
fermi, Borghi d’Europa ha molto apprezzato il Sopraquota 900 del 2018,
(chiamato così perché coltivato a 900 mt slm) da uve Petit Arvine, con note
floreali ed agrumate della valdostana Rosset Terroir, poi l’elegante ed
equilibrato Lugana Superiore Madonna della Scoperta 2017 di Perla del Garda,
ottima Cantina pluripremiata che Borghi d’Europa segue con piacere già da un
po', il Vermentino Riviera Ligure di
Ponente 2018 di Fontanacota e quello Colli di Luni Lunae et Nera 2018 delle
Cantina Lunae Bosoni, entrambi molto freschi e sapidi, ed infine l’Albana di
Romagna Secco Vitalba 2018, vinificato in anfora georgiana (una vera chicca)
dell’Azienda Agricola Tre Monti.
Per i rossi
invece, degni di menzione il Buttafuoco Storico Vigna Sacca del Prete 2015 di
Fiamberti dell’Oltrepò Pavese, il Grignolino d’Asti 2013 di Tenuta Santa
Caterina (premiato come migliore Cantina emergente), il fine e morbido
Barbaresco Rombone Elisa 2016 di Ada Nada, il Ghemme Vigna Ronco al Maso 2015
di Guido Platinetti, vino molto deciso e speziato,il Chianti Classico Gran
Selezione Villa Rosa 2016 della Famiglia Cecchi, ed infine il rotondo ed
avvolgente Montefalco Sagrantino 2015 di Terre de La Custodia.
Assieme ai
grandi vini premiati coi 3 Bicchieri Gambero Rosso, a questo grande banco ha
partecipato anche il Consorzio di Tutela del Salame di Varzi, con alcuni dei
celebri salumi Dop, che sono stati apprezzati e letteralmente divorati dal
pubblico presente, segno inconfondibile d’alta qualità.
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