CAVAZZA DEBUTTA A VINOVIP FORTE DEI MARMI

 

L’azienda di Montebello Vicentino tra le protagoniste dell’edizione 2025 dell’esclusivo evento firmato Civiltà del bere

Forte dei Marmi (LU) maggio 2025 – Cavazza, storica cantina dei Colli Berici, parteciperà per la prima volta a VinoVip Forte dei Marmi, prestigiosa manifestazione biennale organizzata dalla rivista Civiltà del Bere e diretta da Alessandro Torcoli, in programma l’8 e 9 giugno 2025. Dopo le ultime edizioni tra le Dolomiti, a Cortina d’Ampezzo, l’evento torna in Versilia – dove si era già tenuto nel 2018 e nel 2023 -: nella suggestiva cornice di Villa Bertelli, a Forte dei Marmi, che accoglierà appassionati, operatori del settore e giornalisti per un intenso weekend all’insegna dell’eccellenza enologica italiana. Tema centrale dell’edizione 2025 saranno i grandi bianchi e lo sguardo delle nuove generazioni sul futuro del vino.   Cavazza presenterà una selezione delle sue etichette più rappresentative, perfettamente in linea con il mood estivo e raffinato della Versilia: Bocara Gambellara Classico DOC 2024, Creari Gambellara Classico DOC 2020, il nuovissimo Lessini Durello DOC Spumante Brut Millesimato 2024 (in anteprima assoluta), e il passito Capitel Recioto di Gambellara DOCG Classico 2020. Due di questi vini – Lessini Durello Spumante e Bocara – saranno protagonisti anche della cena esclusiva sulla spiaggia, che animerà la serata dell’8 giugno.   “Siamo davvero orgogliosi di partecipare a un evento così prestigioso, che rappresenta un’occasione unica per raccontare la nostra identità e i nostri vini a un pubblico competente e appassionato”, commenta Stefano Cavazza, alla guida dell’azienda. “Il nostro debutto a Vinovip Forte dei Marmi coincide con un momento importante per la cantina, dopo il recente restyling e il consolidamento di una visione sempre più orientata alla qualità e alla valorizzazione del territorio.”   Il momento clou dell’evento sarà il Grand Tasting di lunedì 9 giugno, dalle 17 alle 21: una straordinaria degustazione aperta a professionisti e pubblico, che offrirà l’opportunità di scoprire i vini delle aziende che hanno scritto (e continuano a scrivere) la storia dell’enologia italiana.