ALBA - Centro storico Domenica 25 maggio 2025 dalle 11,00 alle 19,00 Le cantine protagoniste, continua la prevendita Negli eventi collaterali: il Fiano e i vini della Spagna Un calendario di masterclass celebra il Pelaverga, i vini georgiani, e i vini rari del Piemonte Si sta definendo il programma generale della settima edizione della Festa del Vino dedicata ai Vitigni Autoctoni del Piemonte ed in programma domenica 25 maggio. L’evento, promosso e organizzato da Go Wine, fin dalla prima edizione si è presentato con una identità speciale. Promuovere e valorizzare il grande patrimonio di vitigni autoctoni della regione, alla presenza diretta dei loro produttori. La manifestazione aprirà già dal mattino alle ore 11.00 e terminerà alle 19.00 In vetrina la ricchezza e diversità del vigneto piemontese, con oltre 40 vitigni rappresentati nel corso della giornata. Raccontando tanti angoli del Piemonte, affiancando varietà di grande diffusione (come il nebbiolo, per esempio) a varietà rare, oggetto di recupero nel corso degli ultimi anni (come il Baratuciat, il Bian Ver o l’Uvalino per indicarne alcuni). Le cantine partecipano all’evento incontrando il pubblico in un banco d’assaggio che animerà il centro storico della città, altri vitigni-vini saranno presentati in speciali enoteche. |
GLI OSPITI SPECIALI Nel segno dell’incontro e del confronto due enoteche tematiche racconteranno un grande vitigno autoctono del sud Italia e una realtà estera. Il FIANO, vitigno ospite L’ospite di questa edizione sarà il Fiano, il fiano, varietà a bacca bianca, firma l’enologia irpina e dà vita ad un vino docg. La varietà è presente in altri areali della regione Campania, in particolare in Cilento e nel Sannio: una speciale Enoteca darà voce a tutto questo. Grazie alla collaborazione con importanti cantine della regione, verrà allestita nel Cortile della Maddalena una speciale enoteca. Le numerose espressioni del Fiano di Avellino e di altre denominazioni racconteranno le caratteristiche tipiche del vitigno e le sue espressioni nelle diverse aree. Ecco un primo elenco di cantine che saranno presenti attraverso i loro vini: Contrada – Candida (Av); Donnachiara – Montefalcione (Av); Luigi Maffini – Giungano (Sa); Mastroberardino – Atripalda (Av); MTenuta del Meriggio – Montemiletto (Av); Terredora – Montefusco (Av). Sguardi in Europa: i vini di SPAGNA E’ uno dei più importanti protagonisti della viticoltura europea, e il terzo al mondo per quantitativi prodotti. Vanta una tradizione centenaria, la accomuna all’Italia la cultura mediterranea. Ua selezione di vini racconterà le principali aree viticole del Paese: dalla Rioja a sud dei paesi Baschi, al Penedès vicino a Barcellona. Dalla Ribera del Duero a nord di Madrid, alla Galizia, alla Andalusia. La selezione darà soprattutto voce alle varietà autoctone spagnole, così da arricchire l’attenzione verso l’evento. Ecco i principali vitigni rappresentati: albarino, palomino, necìa, xarel verdjo fra i bianchi; tempranillo, carinena, garnacha tinta fra i rossi. LE MASTERCLASS Alcune masterclass caratterizzeranno la giornata e toccheranno differenti temi: celebrando il Pelaverga di Verduno nell’anno in cui ricorrono i 30 anni della doc, ponendo un’attenzione ai vini Georgiani, luogo di grande fascino e di storia per la viticoltura. Rivolgendo un’attenzione su alcuni vini rari del Piemonte, approfondendo i percorsi di valorizzazione in atto. Il programma delle masterclass ore 11.30: Il Verduno Pelaverga, 30 anni di doc. Evento inaugurale, degustazione di 6 vini ore 15.00
Focus vini Georgiani, territorio, storia, vitigni: degustazione di 6 vini ore 17.00
I vini rari del Piemonte, degustazione di 6 vini Un evento di grande impatto, dove poter degustare in un unico contesto vini spesso introvabili, la possibilità di incontrare molte cantine al banco d’assaggio nello spirito della community di Go Wine che ha ideato l’evento. |
Un evento di grande impatto, dove poter degustare in un unico contesto vini spesso introvabili, la possibilità di incontrare molte cantine al banco d’assaggio nello spirito della community di Go Wine che ha ideato l’evento. Ecco l’elenco (in aggiornamento) delle cantine piemontesi protagoniste della degustazione al banco d’assaggio e nelle sezioni enoteca Associazione Verduno è uno Bosio Giuliano Cagnotto Marcello Ca ed Curen Cantina Comunale I Sorì di Diano Cantina di Casorzo Cantina di Tortona Cascina Castella Cascina Castlet Cascina Corsico Cascina del Pozzo Cascina delle Rocche di Moncucco Cascina Mucci Cascina Paladin Cieck Crota Cichin Ghiga Raffaele Gili Ghera La Tribuleira L’Autin Marenco Mauro Vini Molinetto Carrea Quila Poderi du Suldà Quila Roggero Scarzella Tenuta La Tenaglia Tenuta San Bernardo Terre dei Santi Terrenostre Torchio 1953 Vigne dei Mastri Vigneti Valle Roncati I vitigni rappresentati in degustazione Albarossa, Arneis, Avanà, Baratuciat, Barbera, Becuet, Bian Ver, Bonarda, Brachetto, Bussanello, Cari, Caricalasino, Cellerina, Cortese, Croatina, Dolcetto, Erbaluce, Favorita, Freisa, Furmentin, Gamba di Pernice, Grignolino, Malvasia, Malvasia di Schierano, Malvasia Moscata, Montanera, Moretto (Lambrusca di Alessandria), Moscato, Nascetta, Nebbiolo, Nebbiolo di Dronero (Chatus), Neretto di San Giorgio, Pelaverga piccolo, Quagliano, Rossese bianco, Ruchè, Slarina, Timorasso, Uva rara, Uvalino, Vespolina. |
La città di Alba è sede dell’evento e il riferimento non è casuale; per il ruolo che Alba ha nel mondo del vino, per le istituzioni presenti come la Scuola Enologica e l’Università, come riferimento di un vasto territorio di vini di eccellenza. Un’occasione straordinaria per conoscere nuovi e diversi prodotti, per assaporare il fascino delle tipicità che firmano la viticoltura piemontese e che convergeranno, per un giorno, nel centro storico di Alba. Come in ogni edizione l’associazione Go Wine promuove un’iniziativa a favore della ricerca in campo vitivinicolo. Il costo della degustazione libera al banco d’assaggio è di euro 18,00, con riduzione a euro 15,00 per i Soci Go Wine. Prenotando e pagando prima online è possibile usufruire di una riduzione sul costo di ingresso (euro 15,00 per il pubblico e € 13,00 per i soci Go Wine) con la possibilità di saltare la coda ritirando direttamente calice e taschina per la degustazione. La degustazione al banco d'assaggio sarà omaggio per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). |
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