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giovedì 18 novembre 2021

Quanto ci spaventa l’estrema destra? Quali sono gli effetti del cambiamento climatico in Veneto e di cosa parlano i giovani d’oggi. Queste alcune delle tematiche della seconda giornata del festival di Vittorio Veneto.

 

Evento speciale fuori programma: una delegazione di studenti del vittoriese torna in sala per la prima volta dopo la pandemia -  per il film sull’occupazione del parlamento di Hong Kong.

 

Immagini e materiale stampa qui.

 

La seconda giornata del festival di Vittorio Veneto inizia di buon mattino con una proiezione fuori programma, organizzata in tempo record per permettere ad una delegazione di studenti di tornare in sala, per la prima volta dopo la pandemia.

Gli studenti avranno l’occasione di vedere il film-evento dell’edizione, Taking Back the Legislature, e di dialogare con Emanuele Gerosa, giurato del festival, di cui vedranno il film di chiusura del festival, One More Jump.

 

Nel pomeriggio gli spettatori avranno la possibilità di vedere ben 4 film, tra cui il film fuori concorso e presentato per la prima volta in una sala cinematografica, Terre Emerse di Caterina Erica Shanta. Terre Emerse è un viaggio nel nostro territorio, quello che va da Caorle a Pordenone, che ci farà riflettere sui nostri modi di abitazione di fronte al cambiamento climatico.

A seguire verranno presentati 3 film in concorso a partire dal documentario spiazzante e ironico dell’olandese Guido Hendrikx, A Man and a Camera, che armato di videocamera andrà a sorprendere la sonnolenta campagna olandese attraverso un geniale esperimento di ripresa. Alle 19:00 potrà vedere Freizeit or: the Opposite of Doing Nothing della tedesca Caroline Pitzen, che sarà presente a dialogare con il pubblico. Il film osserva dei giovani adolescenti berlinesi confrontarsi con le sfide del futuro e i cambiamenti in atto nella loro città.

A concludere l’intensa giornata di 30_____70 DOC FEST il film shock del festival: The Last Knights of the Right Side di Michal Edelman, un viaggio di sei mesi a fianco ai movimenti di estrema destra in Polonia. Un documentario che vuole andare oltre la notizia e capire le cause dell’odio.



Commenta Viviana Carlet (co-direttrice del festival): “Dopo il grande successo avuto con le scuole nella prima edizione del festival abbiamo deciso di replicare e raddoppiare scommettendo sul portare i giovani studenti in sala: per farli tornare a fruire i luoghi del cinema, per incontrare gli autori, per guardare alla sala cinematografica come un luogo di incontro. Un ritorno in sala che vogliamo sia un invito alla fruizione collettiva del cinema”

 

Commentano Carlo Migotto e Alessandro Del Re (co-direttori del festival): “La seconda giornata di 30_____70 DOC FEST è un invito che facciamo agli spettatori e alla città di Vittorio Veneto a confrontarsi con i grandi temi del contemporaneo: cambiamento climatico, gentrificazione, nuovi estremismi saranno i protagonisti della giornata e li affronteremo attraverso nuove prospettive .”

 

L’appuntamento è quindi per il 20 novembre dalle 15 per la seconda giornata del festival al Cinema Verdi del festival e poi fino a domenica 21 novembre alle ore 21 per la cerimonia di premiazione.

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