Dal 12 al 14 agosto 2025, il centro di Bossolasco – luogo da un
secolo meta di viaggi alla ricerca di bellezza e tranquillità – si trasformerà
in un palcoscenico incantato dove la musica e la poesia si fonderanno in un
abbraccio senza tempo. È qui che prende vita il Piccolo
Festival della Fisarmonica, un omaggio a uno strumento capace di raccontare emozioni
universali, con la sua voce che richiama la nostalgia e insieme la gioia
popolare.
Diretta da Walter Porro – fra i più
talentuosi fisarmonicisti e compositori italiani – la rassegna proporrà tre
appuntamenti con grandi interpreti di livello nazionale e internazionale,
musicisti che hanno saputo fare della fisarmonica un simbolo di contaminazione
artistica e rinascita culturale. Non più soltanto “colonna sonora” di feste di
paese, la fisarmonica oggi incanta i teatri e conquista i conservatori,
diventando strumento nobile e versatile che unisce mondi e generazioni.
Martedì 12
agosto alle ore 21.30 si apre il sipario con Franca Masu, tra le voci
più suggestive del panorama musicale mediterraneo. Cantante raffinata e
poetica, riconosciuta a livello internazionale per il suo uso della lingua
catalana di Alghero e per la sua capacità di fondere jazz, fado, canzone
d'autore e radici popolari, porta in scena un “diario sonoro” in cui la voce
diventa memoria, emozione e respiro.
Al suo fianco, Fausto Beccalossi, tra i più
apprezzati fisarmonicisti europei, noto per la sua lunga collaborazione con Al
Di Meola e per aver portato la fisarmonica jazz nei più importanti festival del
mondo; e Luca Falomi, chitarrista
di grande sensibilità, attivo tra jazz, world music e canzone d’autore, con
tournée internazionali e collaborazioni eccellenti.
Mercoledì 13
agosto alle ore 21.30, la parola incontra la musica in un reading-concerto dedicato
alla poesia di Cesare Pavese che unisce la voce di Pierluigi
Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese, alla fisarmonica di Walter Porro, direttore
artistico del festival. Un dialogo intenso e vibrante tra suono e letteratura,
pensato per raccontare la complessità dell’animo umano e le resistenze
interiori che abitano ognuno di noi.
Porro, compositore e musicista dalla formazione trasversale, è tra
i promotori della rinascita espressiva della fisarmonica, che ha saputo portare
nei territori del jazz contemporaneo, della musica d’arte e delle
sperimentazioni teatrali.
Giovedì 14
agosto alle ore 18.00, chiude il festival il travolgente concerto dell’Elastic Trio di Riccardo Tesi.
Organettista tra i più innovativi a livello europeo, Tesi è noto per la sua
inesauribile capacità di rinnovare le forme della musica popolare, con progetti
come Banditaliana e Bella Ciao, applauditi
in tutto il mondo.
Con lui, Vieri
Sturlini, voce e chitarra tra folk, jazz e teatro musicale, e Francesco
Savoretti, percussionista virtuoso specializzato in strumenti etnici, con
collaborazioni internazionali e un talento raro nel creare ritmi che danzano
tra le culture.
Un concerto che promette una vera e propria festa sonora, tra
melodie poetiche, improvvisazioni e atmosfere mediterranee.
Walter Porro, direttore
artistico del festival, è un musicista e compositore poliedrico che ha saputo
portare la fisarmonica dalle feste popolari ai palcoscenici internazionali
della musica contemporanea e del jazz. Con un approccio sempre curioso e
innovativo, è fra i protagonisti della rinascita di questo “tesoro a mantice”,
rivelandone l’infinita gamma espressiva – dal pianissimo struggente alle
esplosioni di gioia collettiva.
“Sono convinto che la fisarmonica sia uno
degli strumenti più affascinanti e versatili della nostra cultura musicale,” dichiara. “Questo
festival vuole offrire uno sguardo autentico e appassionato sulla sua
evoluzione, riunendo artisti che l’hanno portata nelle sale da concerto di
tutto il mondo. La fisarmonica è un ponte fra linguaggi, un mantice che respira
insieme alle emozioni di chi ascolta.”
“Con questa rassegna vogliamo ribadire la
vocazione culturale di Bossolasco, un borgo che crede nella forza della musica
e nella sua capacità di creare comunità,” sottolinea
la vicesindaco Elisa Casetta. “L’Alta Langa
è sempre una destinazione attenta a cultura e bellezza e siamo orgogliosi di
accogliere grandi artisti in uno scenario che intreccia storia, natura e arte.”
Sede: Piazza XX
Settembre – Bossolasco
In caso di
maltempo: Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, Piazza XX Settembre
Ingresso
libero fino a esaurimento posti
Per
informazioni:
Comune
di Bossolasco
Tel.
333-5282039
Email
ufficiopubblico@comune.bossolasco.cn.it
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