G20 e più tardi il summit di Glasgow hanno cercato di indicare una strada per riparare i danni economici e sociali causati certamente dalla pandemia, ma anche da un dissennato uso dei beni naturali, così da essere in grado di innescare trasformazioni profonde che accelerino la transizione energetica e non solo, portandoci verso la cosiddetta green economy, e promuovano la sostenibilità ambientale.
Si tratta di un lavoro immane, che dovrà riguardare tutti i campi dell’agire umano: dall’agricoltura, al comparto industriale, dall’energia, ai trasporti, fino a modificare la vita di ciascuno di noi, responsabilizzandolo nei confronti dell’ecosostenibilità.
Questo enorme processo deve basarsi innanzi tutto su una particolare attenzione alla salute ed alla sicurezza dei lavoratori, che vi saranno coinvolti.
Ecco perché la produzione di strumenti apparentemente umili, come le sostanze igienizzanti o le tute e le scarpe degli operai, acquisiscono un’importanza fondamentale per porre basi sicure a questo cambiamento epocale e a chi per esso opera.
Perciò riteniamo che il lavoro di un’Azienda come la Konsum Srl di Cornuda (TV) acquisti un valore ancora maggiore, perché è condizione necessari per uno sviluppo verso la sostenibilità, effettuato in sicurezza.
L’Azienda infatti si occupa di produrre articoli per l’igiene, dalla carta igienica a disinfettanti per gli ambienti e per il corpo, strumenti per la pulizia, oltre che articoli per l’antinfortunistica, come caschi, abbigliamenti da lavoro, guanti ecc. ed infine si cura della segnaletica stradale: tutte cose apparentemente di poca importanza, in realtà fondamentali per permettere un lavoro sereno ed in sicurezza a chi sarà impegnato in questa titanica impresa.
Gianluigi Pagano
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