Oggi The European House - Ambrosetti, 1° Think Tank privato italiano, fondatore della Community Retail 5.0, ha presentato lo Studio Strategico “Retail 5.0”, a conclusione della 1° edizione della Community in un evento phygital.
Roma, 15 dicembre 2021 – La rapida evoluzione dello scenario socio-economico rende necessaria la transizione verso un nuovo modello di società più inclusivo e sostenibile. È il modello della Società 5.0, che pone le persone al centro, come punto di riferimento del tessuto civile ed economico. Grazie ad una capillare conoscenza delle necessità e delle preferenze dei consumatori di cui sono il front-end diretto, alla prossimità spaziale e relazionale e agli importanti investimenti in innovazione e nuove tecnologie, il Retail Specializzato ha la possibilità di dispiegare e rendere operativo questo cambio di paradigma.
Il contributo del settore del Retail Specializzato all’affermazione della Società 5.0 può dispiegarsi lungo diverse direttrici: promozione di interazioni sociali ed esperienziali, affermando il punto vendita come un luogo di incontro e condivisione; apprendimento continuo, grazie alla presenza di personale specializzato; elevata personalizzazione del prodotto finale per rispondere a tutte le esigenze del consumatore; education sul prodotto, anche con un ruolo di “ambasciatore” dell’artigianalità delle produzioni Made in Italy; supporto alla digitalizzazione della società, grazie alla diffusione dei pagamenti elettronici e dell’e-commerce; trasformazione smart e inclusiva degli spazi urbani, anche a beneficio delle aree più periferiche.
Ciononostante, il settore del Retail Specializzato non è riconosciuto come un’unica filiera industriale. La Community Retail 5.0, per la prima volta, ne ha mappato e ricostruito il perimetro, considerando tutti gli attori che la compongono, dai piccoli negozi nei centri urbani, agli store specializzati fino a Parchi e Centri Commerciali. La filiera estesa del Retail Specializzato genera un Valore Aggiunto di 98,6 miliardi di Euro.
Con circa 770 mila aziende, complessivamente attiva un fatturato pari a circa 430 miliardi di Euro, sovraperformando la media nazionale: tra il 2013 e il 2019 il fatturato è cresciuto ad un tasso medio annuo del 2,2%, quasi il doppio rispetto alla media delle imprese italiane (1,2%). Anche il contributo all’occupazione del Retail Specializzato è significativo: 2,4 milioni di persone sono occupate dagli attori del settore. Infine, la filiera estesa del Retail Specializzato sostiene 11,2 miliardi di Euro di investimenti privati, equivalenti all’11% del totale italiano. La crisi socio-economica indotta dall’emergenza COVID-19 ha però colpito fortemente il settore, con impatti su fatturato (-11,5%), Valore Aggiunto (-7,6%), occupati (-3,3%) e investimenti (-8,9%).
Nel suo complesso, considerando complessivamente anche il comparto manifatturiero italiano sostenuto e i servizi attivati a monte e a valle, la filiera estesa del Retail Specializzato genera 188 miliardi Euro di Valore Aggiunto in Italia, pari al 13% del PIL del Paese. Oltre al contributo alla sostenibilità economica, il Retail Specializzato ha un rilevante ruolo sociale. Grazie alla prossimità spaziale e relazionale con il consumatore, il Retail Specializzato può assumere un nuovo ruolo ospitando, tra le altre cose, spazi verdi, ambienti per il coworking, punti di ricarica per la mobilità elettrica, ambulatori polifunzionali, spazi adibiti all’intrattenimento e alla ristorazione e ridando vita anche alle aree più periferiche delle città. Complessivamente, il Retail Specializzato impatta 8 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e 38 dei 169 rispettivi target.
Per dispiegare il pieno potenziale della filiera, le evidenze dell’Osservatorio della prima edizione della Community Retail 5.0 hanno sottolineato la necessità di definire un intervento di natura sistemica a livello nazionale, intervenendo sui fattori ostativi e valorizzando i fattori acceleratori per lo sviluppo e il riconoscimento della filiera estesa del Retail anche a livello istituzionale. In linea con tale ambizione, sono stati identificati quattro ambiti d’intervento con specifiche azioni concrete per sostenere l’evoluzione del settore in Italia: rafforzare il ruolo sociale del Retail Specializzato come promotore di aggregazione e innovazione; indirizzare il settore del Retail Specializzato verso uno sviluppo sempre più sostenibile; superare i vincoli amministrativi e burocratici che limitano il potenziale di sviluppo del Retail Specializzato; evidenziare e risolvere le asimmetrie competitive esistenti tra le piattaforme online e i Retailer fisici.
Complessivamente, le proposte per il rilancio della filiera del Retail Specializzato individuate dalla prima edizione della Community Retail 5.0 possono contribuire a 5 missioni e 9 componenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le analisi e le proposte della Community sono state presentate da Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti e Benedetta Brioschi, Responsabile Scenario Food&Retail&Sustainability e Project Leader della Community Retail 5.0 di The European House - Ambrosetti, in occasione della Presentazione dello Studio Strategico Retail 5.0 tenutasi oggi a Roma in modalità phygital. Hanno partecipato, tra gli altri, Giberto Pichetto Fratin, Viceministro dello Sviluppo Economico del Governo italiano, Gianni Pietro Girotto, Presidente della Commissione “Industria, Commercio e Turismo” del Senato della Repubblica, Yuko Harayama, Executive Director, RIKEN e Former Executive Member, Council for Science, Technology and Innovation del Governo giapponese, Giuseppe Stigliano, Global CEO, Spring Studios e Docente di Retail & Brand Communication, Università IULM, Massimo Temporelli, Presidente e co-founder, The FabLab, Paul Scully, Minister for London, Parliamentary Under Secretary of State – Department for Business, Energy and Industrial Strategy, João Torres, Secretary of State for Commerce, Services and Consumer Protection, Portugal, Angelo Salsi, Head of Unit Eco-Innovation, DG Environment, European Commission, Hans Carpels, Presidente, European Consumer Electronics Retail Council; Board Member, EuroCommerce, Laura Gabrielli, Amministratore Delegato, FG Gallerie Commerciali, Roberto Zoia, Presidente, Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali – CNCC, Alessandro Bracci, Presidente e CEO, Gruppo Teddy, Fabrizio Mantovani, Member of Advisory Board e Franchising Development, Kasanova e Andrea Scozzoli, Chief Corporate Development, Unieuro e Presidente, AIRES. L’evento è stato moderato da Cristina Lazzati, Editor in Chief Mark UP. La Community Retail 5.0 ha come Partner Eurocommercial Properties, Euronics, Expert, Gallerie Commerciali Bennet, Trony, Gruppo Bardelli, Gruppo Teddy, IGD SSIQ, Kasanova, Klepierre, Magazzini Gabrielli, Unieuro. Roma, 15 dicembre 2021
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