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martedì 14 dicembre 2021

Pranzo di Natale da stella alla Casa di Cura Neuropsichiatrica San Giorgio




 

Il 25 dicembre, per il pranzo di Natale, lo chef stellato Fabrizio Tesse cucinerà per gli ospiti della Casa di Cura Neuropsichiatrica San Giorgio di Viverone (Biella)

“Tutti si meritano di festeggiare il Natale, anche attraverso un buon pranzo e una cucina gustosa” racconta lo chef Fabrizio Tesse, 1 stella Michelin del ristorante Il Carignano all’interno del Grand Hotel Sitea di Torino. “Ecco perché ho deciso di dedicare il mio Natale al servizio delle persone meno fortunate. L’obiettivo è quello di porre l'accento su tutte le persone che hanno sviluppato o  visto accrescersi sofferenza psicologica in questo periodo di pandemia. Si parla molto della malattia, ma poco degli strascichi che essa comporta”.  

Il menu di Natale:

-Stuzzichino di benvenuto
-Vitella tonnata "pop art" avanguardia  &  confort
-Risotto carnaroli "riserva Barone D. O. P" rape rosse e fondente di robiola di Roccaverano
-Cappello di spalla brasato nel latte di capra, composta di patate alla nocciola gentile alta langa e "pop" corn alla paprica affumicata

Gli amministratori della Casa di Cura San Giorgio, Donato Corrado e Stefania Talaia, facendo eco ai messaggi del mondo scientifico, ricordano come i disagi mentali siano notevolmente aumentati durante quest’ultimo anno a causa della paura, dei lutti, dell'isolamento e delle costrizioni, sia fisiche che mentali, imposti dall'emergenza sanitaria. Un aumento che riguarda tutte le fasce d’età e in particolare i giovani. 

Questo pranzo di Natale, pensato per i pazienti, può essere di stimolo per l’opinione pubblica e per il mondo sanitario  affinché non venga sottovalutata questa dimensione della sofferenza. Abbattere lo stigma sociale e accogliere chi soffre di disturbi mentali è un’azione estremamente necessaria per superare le discriminazioni e per far sì che si raggiunga una parità di trattamento e di qualità dell’assistenza fornita tra chi soffre di malattie mentali e chi di altre patologie. Acquisire maggior consapevolezza di questo genere di sofferenza significa anche riuscire ad intercettare in tempo i problemi prima che la situazione si aggravi. Ricevere ascolto e sostegno è difatti fondamentale per chi soffre di disturbi psichici e molto spesso tende ad etichettarsi da solo come soggetto marginale, anonimo, isolato”. 

Quale occasione migliore del Natale dunque per riflettere sul senso della condivisione, dell’inclusione e del sostegno reciproco? Il tutto organizzato dalla dott.ssa Casalegno e  realizzato da uno chef stellato con un menu che, pur rispettando le esigenze della cucina ospedaliera,  regala ai pazienti un pranzo di Natale speciale, da non dimenticare. 

 

Fabrizio Tesse

Classe 1978, milanese di nascita ma ligure di origini, ha mosso i primi passi al Ristorante Cafè Groppi, e agli stellati dell'epoca La Conchiglia e ai Balzi Rossi. Si è formato alla scuola di Villa Crespi, come sous chef di Antonino Cannavacciuolo per oltre 8 anni. Poi è la volta della Spagna da Martin Barasatueghi. Nel 2015 riceve la sua prima stella Michelin a Locanda d'Orta. Il 2017 è un anno focale: apre un temporary restaurant presso il Ristorante CuCina ad Hong Kong e presso il Festival West Bund a Shanghai, diventa quindi lo chef de Il Carignano, presso il Grand Hotel Sitea di Torino, conquistando la stella Michelin l'anno successivo.

Casa di Cura San Giorgio 

La Casa di Cura San Giorgio, specialistica in Neuropsichiatria e diretta dal dott. Massimiliano Mazzarino, ha iniziato la propria attività nel1961.
Esplica attività di ricovero in regime convenzionato e privato nonché attività ambulatoriale privata, proponendo percorsi di cura individualizzati.
La struttura situata a Viverone, in gradevole contesto lacustre, gode di un clima favorevole e di un bel panorama, è immersa nel verde del parco secolare interamente a disposizione degli utenti.
L’equipe specialistica, composta da differenti figure professionali, propone interventi clinici, farmacologici, psicoterapeutici, riabilitativi e psicoeducazionali finalizzati a contenere il quadro sintomatologico e a sviluppare le potenzialità individuali.Affianca i trattamenti terapeutici tradizionali la tecnologia innovativa della Stimolazione Magnetica Transcranica, applicata secondo protocolli internazionalmente validati.

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