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martedì 30 luglio 2019
LAGO FILM FEST NON È SOLO CINEMA, SPETTACOLI, CONCERTI, WORKSHOP E PERFORMANCE, MA È ANCHE ENOGASTRONOMIA E SOSTENIBILITÀ Revine Lago, Treviso
Lago Film Fest è diventato un appuntamento estivo che congiunge
cultura, formazione e intrattenimento. Da quindici edizioni si impegna
a fare del borgo di Lago un luogo di convivialità grazie al sostegno
di diverse realtà locali che per l’occasione forniscono i loro ottimi
prodotti artigianali.
A Lago dunque si mangia e si beve tutte le sere agli stand predisposti
nel Vicolo Carlettin e al Parco Archeologico del Livelet. Qui si può
degustare il celebre “panin con il pastin“, fatto da sapienti mani di
chef con eccellenti prodotti locali a chilometro zero tra cui il
Magrello di capra bio della Latteria Perenzin, il Grillo di Colmajor
della Latteria Sociale di Tarzo e Revine Lago e il Formaggio Piave
DOP oppure il piatto speciale del giorno, preparato con gli
ingredienti bio di NaturaSì. Non solo alla sera si possono gustare
specialità locali, se durante il pomeriggio o a tarda sera venisse
voglia di uno spuntino, Dolomais propone le croste di polenta, foglie
di mais delle Dolomiti, fatte solo di farina, acqua delle Dolomiti e
sale.
Da abbinare alle diverse proposte culinarie si potrà scegliere tra un
buon bicchiere di Verdiso di Perlage, le birre artigianali di Mr.Sez
oppure i succhi di frutta bio, i tè freddi bio, i soft drinks e le
toniche della linea Bevande Futuriste.
Lago Film Fest crede nella sostenibilità, nel limitare il consumo di
materie prime non rinnovabili. E lo dimostra eliminando il consumo
della plastica, risultato ottenuto grazie alla decisione di diffondere
solo bicchieri riutilizzabili su cauzione all’interno di tutte le aree
del festival, e promuovendo comportamenti consapevoli: ecco, quindi,
che la vendita di bottiglie e l’utilizzo di bicchieri usa e getta in
plastica sono stati banditi in favore di erogatori d’acqua di rete
deputata, vitalizzata e gratuita posti in diversi punti del paese.
ll supermercato NaturaSì Ariele di Conegliano ha rifornito di prodotti
biologici tutte le dispense indirizzate al folto gruppo di volontari
che anche quest’anno hanno collaborato alla realizzazione del
festival. Per tutti loro da Naturasì in omaggio le borracce in acciaio
riciclabile al 100% per liberare l'acqua dalla plastica.
I PARTNER CHE FANNO COSE BUONE E SOSTENGONO IL FESTIVAL
NATURASì
NaturaSì da sempre considera fondamentale la formazione di individui
liberi e responsabili, promuovendo una sana vita culturale. La
collaborazione con il Lago Film Fest rinforza l’impegno dell’azienda
verso la promozione artistica. E proprio la condivisione di ideali ha
portato, 33 anni fa, un gruppo di ragazzi a fondare la prima comunità
del bio in Italia, proprio nella Marca Trevigiana. Con lo stesso
spirito di condivisione e la volontà di far meglio giorno dopo giorno,
oggi NaturaSì è una realtà che si impegna per creare una comunità che
faccia dello sviluppo della cultura e della consapevolezza la propria
missione.
DOLOMAIS -Foglie di mais delle Dolomiti- di Angelo e Ramona di Lentiai
L'idea di valorizzare al meglio le "croste de polenta", ossia la
polenta che rimane attaccata al paiolo dopo che è stata versata sul
tagliere, è venuta alla famiglia di Angelo e Ramona di Lentiai. La
polenta è un piatto che si trova spesso negli agriturismi come nel
conosciuto "Bon Tajer" di Lentiai sito in località S. Gervasio. Angelo
e Ramona titolari del posto hanno ricercato nell'offerta dei loro
piatti il recupero dei sapori antichi aggiungendo nuove idee e
sperimentando. Le croste della polenta sono state inizialmente
adoperate come guarnizione dei piatti ma, visto l'apprezzamento delle
persone, hanno acquisito nel tempo una loro collocazione in varie
portate o consumate da sole.
Le croste di polenta hanno avuto tanto successo da stimolare i gestori
del “Bon tajer” Angelo, Ramona il fratello Massimo e i figli
Alessandro e Francesco a compiere un nuovo investimento con la
creazione di un marchio: "Dolomais" - Foglie di mais delle Dolomiti -
fatte solo di farina di mais, acqua e sale.
BEVANDE FUTURISTE
Con il suo reparto di Ricerca e Sviluppo, Bevande Futuriste ha la
missione di creare prodotti sempre più sani e sostenibili. Sano
significa ricercare la migliore materia prima: la frutta di DiFrutta
Bio è scelta all’origine, colta a perfetta maturazione e certificata
biologica, così come le foglie del tè verde Sencha utilizzate nei
ama_tè bio. Altri obiettivi prefissati sono la diminuzione dello
zucchero aggiunto nei prodotti e l’uso di un packaging sostenibile
come il vetro e la carta riciclata.
PERLAGE WINERY
Perlage è la prima azienda biologica delle colline del Conegliano
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, certificata fin dal 1985, oggi
anche a certificazione biodinamica e vegana. L'attenzione di Perlage
alla sostenibilità in viticoltura abbraccia l'intero processo
produttivo, dalla scelta del terreno più adatto, sino alla vendita
del vino al cliente finale. Partendo da un vigneto sano e gestito in
maniera accorta, con una costante presenza sul campo di tecnici e
viticoltori specializzati, si ottengono importanti risultati anche in
cantina, dalla riduzione di solforosa nei vini alla particolare
attenzione per il mondo vegano. Il marchio Perlage è sinonimo di vini
biologici di qualità ed eleganza, competenze aziendali e passione di
chi vi lavora, ricordo delle origini e rispetto per il futuro.
CONSORZIO PER LA TUTELA DEL FORMAGGIO PIAVE DOP
Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Piave DOP partecipa a Lago
Film Festival in quanto questa manifestazione sposa i temi del cibo
sano e della sostenibilità, difatti il Consorzio ha tra le sue
principali funzioni la salvaguardia delle caratteristiche della DOP
nonché la sua promozione in tutti i mercati nazionali e
internazionali. La qualità del prodotto viene salvaguardata tramite
una serie di rigidi controlli che riguardano sia la materia prima sia
l’aspetto produttivo; i produttori infatti devono attenersi alle
“regole” previste dal disciplinare di produzione e sono posti a
controlli da parte di un ente certificatore. La qualità della materia
prima è di fondamentale importanza, il latte viene ottenuto da razze
bovine tipiche dalla provincia di Belluno e alimentate da foraggio di
prato polifita stabile che da al latte le sue preziose
caratteristiche. I metodi di allevamento sono fortemente legati al
territorio e alla tradizione con l’adozione spesso della stabulazione
libera e a volte con monticazione nei mesi estivi. La qualità e la
sostenibilità sono quindi garantite dalle rigide prescrizioni cui si
attengono i nostri allevatori.
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