MILANO - La Campania porta a Vinitaly l’immenso patrimonio enologico della regione. Questa mattina, presso lo Spazio Campania di Milano,
Tommaso De Simone, presidente della Camera di Commercio di Caserta e
vice presidente Unioncamere, Tommaso Luongo per AIS Campania, Filippo Diasco,
Direttore Generale Politiche Agricole della Regione Campania, de
simone, e Franco Alfieri, Consigliere del Presidente della Regione
Campania per le Politiche agricole, alimentari e forestali, Caccia e
Pesca, hanno illustrato i dettagli della presenza di Regione Campania e Unioncamere presso il salone internazionale del vino di Verona, in programma dal 7 al 10 aprile.
Oltre 200 aziende presenti
e numerosi momenti di approfondimento sulle diverse aree viticole della
regione, ormai tra le più importanti d’Italia per qualità di vini
prodotti: Masterclass con giornalisti di rilievo internazionale sui vini vulcanici, i vini dell’Appennino campano, i vini della Dieta Mediterranea, i vini dei Borbone, seminari sui
vigneti storici ed eroici, biodiversità, sostenibilità, innovazione in
Campania, la bellezza dei paesaggi del vino in Campania, degustazioni a cura di AIS Campania, Premio Fotografico “Paesaggio di...vino”, Concorso enologioco Lucio Mastroberardino, "Eruzioni del gusto" al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, degustazione a cura dell'associazione nazionale "Le Donne del Vino", degustazione di prodotti tipici dell’enogastronomia campana, presentazione della Carta dei Vini dei Parchi nazionali della Campania e momenti organizzati dai Consorzi. Spazio anche agli incontri B2B, dove le aziende incontreranno buyers ed operatori commerciali di settore.
Particolarmente rilevante a Vinitaly sarà la presenza di Sannio Falanghina Città Europea del Vino: il presidente del Consorzio di Tutela Vini del Sannio, Libero Rillo, il vice presidente della Commissione Agricoltura, Erasmo Mortaruolo, il Consigliere del Presidente della Regione Campania per le Politiche agricole, alimentari e forestali, Caccia e Pesca Franco Alfieri e l’Assessore regionale alla formazione Chiara Marciani,
hanno illustrato le attività in programma per l’occasione per
valorizzare il comparto vinicolo del Sannio che, da solo, rappresenta il
50% della produzione di vino campano: 120 eventi
organizzati dai Comuni, progetti dedicata a sostenibilità, urbanistica,
modernità in agricoltura e per il bassissimo impatto ambientale.
L’Assessore Marciani ha lanciato l’Accademy del Vino, ovvero un polo di alta formazione per la creazione di figure professionali sull’agricoltura 4.0, dalla sostenibilità all’efficientamento energetico e alla modernizzazione delle aziende agricole.
A suggellare l’importanza del riconoscimento ricevuto da RECEVIN - European Network of Wine Cities, il logo di Sannio Falanghina Città Europea del Vino presentato per l’occasione, donato da Mimmo Paladino a testimonianza del legame che lega l’artista al suo territorio d’origine.
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