Lei è un critico enogastronomico, ideatore e curatore
dell’evento “Gusto in Scena”, che celebra “La Cucina del Senza” ed i suoi
produttori, ma anche autore del libro omonimo edito da Feltrinelli - Gribaudo.
1)
Quali
sono i consigli per il consumatore per orientarsi nella preparazione di un menù
natalizio gustoso e saporito, ma attento alla salute?
Semplici consigli per star bene a tavola anche
durante le feste. Con la “Cucina del Senza” si possono elaborare ricette
gustose e saporite senza l’aggiunta di sale, grassi e zucchero, perché negli
alimenti questi componenti sono presenti naturalmente e in una dieta normale
sono più che sufficienti; quelli in eccesso sono negativi.
Un consiglio specifico per il menù natalizio è di evitare
gli stuzzichini, sono carichi di sale e grassi, ti riempiono e ti impediscono
di gustare le portate successive. Sono da preferire dolci senza zucchero aggiunto,
preparati ad esempio con il miele, che ha più potere dolcificante e quindi se
ne utilizza una quantità inferiore e si riducono le calorie. Tenete presente
che un dolce a colazione non da problemi anche se è calorico, al termine di una
cena deve essere povero di calorie. La frutta secca è ottima a livello
nutrizionale, ma a fine pasto è da evitare perché appesantisce molto la
digestione.
2)
A
cosa il consumatore deve porre attenzione, in particolare per la scelta degli
ingredienti?
Con qualche accorgimento e gli abbinamenti giusti si
possono ottenere ricette gustose e saporite, come spiego nel mio libro “La
Cucina del Senza” (2016, ed. Feltrinelli
Gribaudo). Ad esempio: se abbiniamo ad un piatto di pasta un contorno di
verdure, ricco di fibre, rallentiamo l’assorbimento dei carboidrati. Per
condire è preferibile utilizzare l’olio extravergine d’oliva o tuttalpiù altri
oli vegetali estratti a freddo. “La Cucina del Senza” suggerisce di evitare o
ridurre al massimo i grassi animali. In merito allo zucchero, è difficile immaginare un dessert senza! Eppure
sostituendolo con il miele, a parità di quantità, abbiamo maggiore potere
dolcificante con un taglio del 30 per cento delle calorie. Se utilizziamo come
sostitutivo il succo d’agave o il fruttosio otteniamo un piatto ancora meno
calorico.
3)
Un
paio di ricette gustose che secondo lei potrebbero essere inserite nel menù
natalizio, realizzate senza l’aggiunta di sale, grassi e zucchero?
Come primo piatto proporrei tortellini con zucca,
cacao amaro e zenzero, che sono tre ingredienti riconosciuti come salvavita; in
seconda portata, delle noci di capesante su un letto di crema al pistacchio,
che è un altro ingrediente positivo per la salute, ricco di acidi grassi
“buoni” e proteine vegetali. Per dessert, un ottimo tiramisù di ricotta, in cui
si utilizza il miele al posto dello zucchero ottenendo un dolce leggero, ma
assai gradevole.
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