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venerdì 22 dicembre 2017

Casa della Memoria APERTA PER TUTTE LE FESTIVITÀ NATALIZIE con la manifestazione CANTIEREMEMORIA Fino al 6 gennaio 2018 Casa della Memoria Via Confalonieri, 14 Milano

La manifestazione CANTIEREMEMORIA dal 25 dicembre al 6 gennaio propone una serie di appuntamenti ed eventi a ingresso gratuito per grandi e bambini, che animeranno tutti i giorni Casa della Memoria.
 
La Costituzione e il diritto alla promozione e allo sviluppo della cultura sono il filo conduttore di questa seconda edizione di Cantierememoria, che guarda agli esempi del passato per costruire la società futura soprattutto attraverso Ia scuola e i giovani.
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CANTIEREMEMORIA, manifestazione promossa e prodotta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e curata da Maria Fratelli e Andrea Kerbaker, non chiude mai durante le festività natalizie, con lo stesso spirito di condivisione e partecipazione che condivde con Casa della Memoria che la ospita.
Un luogo simbolo della memoria storica di Milano ha voluto aprire le sue porte al pubblico, diventando una vera e prorpia piazza coperta dove incontrarsi, scambiarsi idee e partecipare a diverse attività pensate per bambini e adulti, da laboratori didattici a incontri fino a un ricco programma di concerti con CANTIEREMUSICA e la rassegna CANTIERECINEMA.
Inoltre sarà sempre possibile visitare le mostre IL PAESAGGIO DEI DIRITTI. Fotografare la costituzione al piano terra e KÄTHE KOLLWITZ. Sentimento e passione civile al terzo piano.
  
ATTIVITA’ DIDATTICHE PER BAMBINI
 
Dal 25 dicembre 2017 al 1 gennaio 2018
Ore 14-18
Giochi di una volta
Ore 18
Burattini in scena
A cura di Teatro Pane e Mate
 
I laboratori Giochi di una volta condividono gli stessi obiettivi della manifestazione CANTIEREMEMORIA, ossia far conoscere e raccontare la memoria cittadina e i valori su cui si fonda Casa della Memoria. I bambini vivranno il piacere di reiventare i giochi del passato dando sfogo alla loro fantasia e creatività, perché saper giocare con quello che capita, sia una ghianda, un fiore, un sasso o una pozza d’acqua, comporta quella capacità di inventare, di mettere in moto la fantasia per trasformare e trasfigurare le cose, che è alla base dell’intelligenza creativa.
Il laboratorio si propone come momento in cui il bambino può scoprire la propria capacità inventiva, può sperimentare il piacere di costruire un gioco, uno strumento, un oggetto che possa animarsi e attraverso il gioco rassicurante dell’animazione, raccontare.
Inoltre la giornata terminerà alle 18:00 con Burattini in scena, sempre a cura di Teatro Pane e Mate, una serie di differenti spettacoli di burattini. 
 
Dal 2 al 5 gennaio 2018
Laboratori circensi
Ore 14-18
A cura di Modo Circus
 
Modo Circus, presenza internazionale e membro del JTE- Giovane Teatro Europeo, tiene dal 2 al 5 gennaio attività legate al circo, animando il giardino antistante Casa della Memoria prima e creando poi durante I Iaboratori dei piccoli spettacoli di clown che chiuderanno le attività della giornata.
 
ATTIVITA’ PER ADULTI
 
28 dicembre 2017
Il diritto di essere se stessi
Ore 15
a cura di Philo – Pratiche filosofiche con Maia Cornacchia e Susanna Fresko, analiste filosofe
 
A partire dall’esperienza del nostro corpo che si muove lentamente nello spazio, la pratica cercherà di aprire la percezione e di esplorare altri modi di sentirci e di sentire.
Quando gli occhi ascoltano e le orecchie guardano, quando la pelle allarga le sue maglie e tutti i sensi si allertano, quando il movimento è investito di attenzione, affiora l’organicità della nostra relazione con il mondo. Il corpo trasparente sa collocarsi lì dove è, fra altri corpi che sanno, e fa spazio, come in una danza, alla continuamente rinnovata vitalità delle nostre risposte.
 
Max 30 partecipanti, consigliata la prenotazione scrivendo a info@studionovecento.com
 
6 gennaio 2018
Il coraggio di essere se stessi
Ore 15
a cura di Philo – Pratiche filosofiche con Uber Sossi, analista filosofo
 
Tutto ciò che dà senso a un’esistenza, sia di un individuo che di una comunità, è la ricerca e il compimento del proprio personale progetto, dell’unico e originale disegno esistenziale proprio di ciascuno, tessuto di bisogni e desideri, fatto di sogni e di storie che ci precedono e che si seguono. Talvolta questo percorso incontra sfide e difficoltà, dentro e fuori di noi, nel tessuto delle relazioni che ci appartengono. La vita allora ci chiede di avere il coraggio di essere se stessi, lottando tenacemente per i propri valori, per i propri diritti e per quelli di coloro che ci stanno a fianco. L’amore e la libertà emergono come condizioni centrali del coraggio, capaci di superare, più di ogni altra facoltà e capacità umana, le difficoltà e i limiti dell’esistenza.
Il laboratorio, dopo una sintetica introduzione al tema del coraggio, ha lo scopo di favorire nei partecipanti l’emergere autobiografico della personale esperienza di coraggio, nelle grandi come nelle piccole cose, che fa della vita un percorso unico e originale.
 
CANTIEREMUSICA
 
La musica è da sempre l'espressione profonda di rivendicazioni di diritti civili e di integrazione sociale o di richiesta di riconoscimento della propria specificità e in alcune epoche è la sola espressione permessa a popolazioni o etnie sottomesse o ridotte al silenzio.
La programmazione di CANTIEREMUSICA cerca di combinare il tema principale dei diritti con differenti espressioni musicali – barocca, classica e jazz soprattutto - e diverse forme di musica condivisa.

26 dicembre
Bagno di Gong
a cura di Mahendra Daniele Riggiardi di Gongheart
Ore 19
 
Nella creazione dei suoni terapeutici, il Gong è lo strumento “Maestro”, usato fin dall’antichità dagli sciamani per i loro viaggi e nei loro percorsi di evoluzione. Il Bagno di Gong è un massaggio sonoro in cui i partecipanti si rilassano e si abbandonando ai suoni prodotti da vari strumenti quali campane tibetane, conchiglie, arpa angelica, drum tank, koshi, didjeridoo e principalmente dai Gong suonati dal vivo.
Il termine “Bagno” è abbinato al Gong poiché si tratta di un’autentica sensazione di ‘immersione’ nel suono in cui si viene cullati dalle onde sonore, le vibrazioni vanno a stimolare le zone del corpo disarmoniche aiutando a regolarizzare le onde celebrali, raggiungere uno stato di rilassamento vigile con effetti rigeneranti ed energetici.
 
28 dicembre
Fase Hobart
Ore 19
 
Fase Hobart è un progetto artistico nato nell’autunno del 2008 e deve il suo nome al romanzo “In tempo inverso” di Philip Dick - in cui l’effetto siderale “Hobart” inverte la direzione dello scorrere del tempo e di tutti i meccanismi naturali che regolano l'Universo, vita umana compresa. 
Composto dalla violinista Virginia Sutera e dal polistrumentista Marco Pisi, propone un programma che comprende brani inediti e originali, riconducibili al genere etno-jazz, che coniuga l’avanguardia occidentale con le tradizioni musicali appartenenti a regioni lontane, anche di epoche passate.
Il linguaggio è sciolto e passa agilmente dalle sonorità balcaniche e medio-orientali al free-jazz - quindi improvvisazione pura: inevitabili i riferimenti a Egberto Gismonti, Miles Davis, Eric Dolphy, Area, John McLaughlin, Bill Frisell, Mauro Pagani, Derek Bailey, Georgy Ligeti.
 
Dal 2 al 5 gennaio 2018
Piano Solo
Ore 19
 
Per quattro serate il pianoforte diventerà il protagonista di CANTIEREMUSICA con 4 concerti sia di musicisti professionisti che di giovani studenti di talento.
Il 2 gennaio sarà protagonista Theodoro Finikis che presenterà il progetto (my) father and (my) daughter in cui racconta a livello intimistico, l’anno appena concluso. Con riferimenti musicali che vanno da Satie a Skrjabin, da Ravel a Ligeti, da Hoenegger a Sorabji, il progetto si articola in sei pezzi - improvviso. notturno, sonata, rapsodia, poema e marcia funebre.
Christopher Pisk, artista visivo, pianista, compositore e divulgatore del Paesaggio Sonoro Contemporaneo, Minimale e Jazzistico, si dedica all’improvvisazione, alla ricerca armonica e timbrica, creando una nuova sonorità. Il 3 gennaio propone a Cantierememoria Piano Mysterium Concerto per pianoforte e percussione.
Il 4 gennaio dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano Beatrice Turra eseguirà pezzi di Bach, Liszt e Brahms.
 
6 gennaio
Concerto di pianoforte del M°. Matteo Carminati
Ore 19

Il concerto di chiusura di CANTIEREMEMORIA vedrà impegnato al pianoforte il M°. Matteo Carminati con una selezione di brani classici, accompagnati dalla lettura dei primi dodici articoli della Costituzione affidati ai giovani allievi di Studio Novecento.
 
 
Programma completo al sito www.cantierememoria.it
Press kit e immagini: http://bit.ly/CANTIEREMEMORIA2017

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