Un importante appuntamento per gli
enonauti di Milano e dintorni
Milano 21
Novembre 2017- Il Timorasso, autoctono bianco prodotto nella parte sud orientale
del Piemonte, nei Colli Tortonesi, nel Novese sino al confine con l’Oltrepo
Pavese, è stato riscoperto nei primi anni ‘80 dopo anni di oblio grazie
all’abilità e la saggezza del viticoltore Walter Massa, considerato oggi il
papà di questo bianco autorevole con grandi capacità di affinamento ed
evoluzione, dove può arrivare ad avere un colore assolutamente dorato.
Il connubio
Timorasso e Walter Massa, personaggio di grande umanità, ironia e un po’ di
sana anarchia, è riconosciuto in tutto il Belpaese e anche all’estero: per
questo assaggiare i suoi vini significa comprendere il terroir dove viene
coltivato questo affascinante bianco corposo.
La sera del 16
Novembre c.m. , presso l’incantevole location dell’Hotel Principe di Savoia a
Milano, si è tenuta una grande verticale di Timorasso di Walter Massa, con lui
presente a raccontare i suoi vini e il terroir al pubblico competente presente,
tra cui parte della redazione dell’Italia del Gusto.
Questo
appuntamento è stato il primo di una serie d’incontri volti a valorizzare
territori e prodotti d’eccellenza, come vino ed olio, ed è stato promosso da
Bibenda, il portale web della Fondazione Italiana Sommelier Vino e Olio.
La verticale di
Timorasso ha visto protagoniste varie etichette: per primo il Derthona 2015, il
più “basico”, molto agrumato e minerale, poi 2 versioni cru 2013, il
Montecitorio e il più alto di gamma Costa del Vento, davvero prorompente e già
di colore dorato carico.
Infine 3 versioni
2010, tre vere perle, prove tangibili sia visive che gusto olfattive del grado
di evoluzione che può raggiungere il Timorasso: prima il Montecitorio 2010, poi
il Costa del Vento 2010 ed infine lo Sterpi 2010, naturalmente tutti e tre di
colore dorato e di notevole struttura!
Photo Credits By Endstart Photo
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