“Tutto è polpettabile”. Questo è il motto di Polpetta, brand romano in arrivo a
Milano. Ideato dallo chef Giovanni Nerini e dai soci Andrea Laurenza, Alessio Di
Cosimo e Salvatore Iannicelli, è l’unico format di ristorante che mette al centro
della sua proposta culinaria la regina della cucina italiana, la polpetta. Non solo
alla maniera tradizionale, ma declinata a seconda dei gusti, per soddisfare ogni
tipo di palato.
Dal salato al dolce, dal piatto tipico romano a quello milanese, lo Chef Nerini
racchiude all’interno di una panatura dorata e di un corposo ripieno, tutta l’anima
dei piatti cult della cucina italiana, e non solo.
Una cucina inclusiva quella di Nerini. Lo dimostra la proposta Gluten Free, alla
quale è dedicato un intero locale, e quella vegetariana, per accontentare davvero
tutti.
IL LOCALE
Originaria di Roma, Polpetta sceglie di spaziare al di fuori dei confini regionali.
Oltre ai già avviati quattro locali romani - Gazometro in zona Ostiense, il vicino di
casa Gluten free, Rione Monti e Trastevere - l’avventura del locale prosegue la sua
corsa con la nuova sede milanese in via Tortona 21.
Non è solo il cibo però a rendere Polpetta un luogo unico. L'atmosfera
accogliente crea un ambiente dove gli amanti del buon cibo possono ritrovarsi
per gustare proposte originali e sfiziose.
LA FILOSOFIA DI POLPETTA
“Tutto è polpettabile”, anche e soprattutto ciò che non ti aspetti. Questa
l'intuizione. Un menù atipico quello proposto, che desidera presentare la polpetta
come pietanza principale di un percorso gastronomico che fa sentire in famiglia,
ma allo stesso tempo sorprende. Spesso legato al ricordo della cucina casalinga,
Polpetta sceglie di far viaggiare i suoi ospiti tra le strade romane, passando per “la
cucina della nonna” e finire, poi a visitare luoghi lontani come Giappone e
Thailandia.
A fare la differenza, oltre alla scelta delle materie prime, è l’estro che lo chef riesce
a racchiudere in ogni polpetta. Non un mero contenitore, ma una madeleine
proustiana che rievoca un ricordo, una sensazione, uno stato d’animo. Grazie alla
tecnica dello chef e lavorazioni inedite, ogni assaggio regala una nuova forma a
ingredienti da sempre apprezzati nella storia della cucina italiana. Un'esperienza
culinaria unica nel suo genere, che permette di riscoprire anche una cultura
gastronomica che basa le sue radici nel piatto della tradizione.
IL MENÙ
La creatività nel menù non manca di certo. Ingredienti gourmet si affiancano a
materie prime più tradizionali di altissima qualità e attente alla stagionalità per
creare abbinamenti che lasciano il segno.
A inaugurare l’incontro con l’originale menù del ristorante è l’aperitivo. Servito con
ottimi drink, birre o un buon calice di vino, la selezione di polpette dello chef è
pensata per questo particolare momento, consente di entrare alla scoperta di
questo nuovo concept.
Per i polpettalovers, la scelta principale resta quella delle “Tradizionali”: classiche
fritte o le iconiche polpette al sugo. E poi ancora quelle di salsiccia e friarielli.
Signature dish del ristorante sono poi le polpette “Romane”. Da quelle
all’amatriciana a quelle cacio e pepe, passando per le polpette di saltimbocca alla
romana. Il viaggio di Polpetta prosegue con la sua proposta “Dal Mondo”. Un
viaggio di sapori intorno al globo che fa tappa in Giappone con le polpette di
carne in salsa teriyaki, poi in Thailandia con quelle di gamberi al curry rosso thai
con riso al vapore.
Non solo carne. La carta del ristorante offre, infatti, diverse polpette di pesce e
verdure. Tra quelle di pesce troviamo le polpette al salmone zucchine al vapore
servite con riso bianco, salsa Ponzu ed erba cipollina. Tra le vegetariane troviamo le
polpette di melanzane, ricotta salata e timo, quelle di ceci o le meravigliose
polpette di zucca mantovana.
Se la voglia non è soddisfatta, niente paura perché ci sono i primi piatti. Il menù di
Polpetta propone gli spaghettoni freschi meatballs con polpette di carne, salsa di
pomodoro, basilico e Parmigiano. I classici spaghettoni all’amatriciana e tonnarelli
alla carbonara con guanciale e polpettine di pancetta ed altri ancora.
A chiusura di questo tripudio di gusto ci sono i dolci, pure questi… “polpettizzati”.
Cheesecake e Torta caprese si trasformano così in piccole e rotonde delizie. E poi
ancora crema di Tiramisù con polpettine di cioccolato a completare un’insolita
carta dolci. Per finire, l’intero menù di Milano sarà presente senza glutine
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