La
stagione invernale ispira i nuovi piatti del ristorante Gong Oriental Attitude.
A Milano, l’Oriente incontra l’Occidente con una cucina raffinata ed elegante,
leggera.
Tra
le nuove proposte: i Dim sum cotechino, i Tagliolini in brodo al tè sencha, gli
Gnocchi di riso con ragù di funghi e il dessert signature Carpa e il Dragone,
che omaggia il 2024, l’anno cinese del Drago.
Disponibile
per il Cenone di San Silvestro anche un menu speciale con pairing vini e
momenti di intrattenimento per rendere l’ultimo giorno dell’anno ancora più
magico.
Con il cambio delle
temperature, arriva anche il nuovo menu invernale, capace di “riscaldare” la
tavola e gli ospiti, ma senza perdere in eleganza e leggerezza.
Giulia Liu, insieme all’executive chef Guglielmo Paolucci e allo
chef Zuo Cubing, ha studiato un
percorso che valorizza ingredienti tipici come le castagne, la zucca, i funghi
per attingere al meglio di ciò che la stagione può offrire, ma accostandoli a
sapori della sua terra d’origine, come il miso
rosso, ottenuto da semi di soia maturati a lungo per raggiungere un gusto
ancora più intenso e profondo.
L’unione tra i due
mondi è solo l’inizio di un viaggio di gusto che parte dal cuore di Milano per
portare l’ospite in atmosfere ricche di fascino e di sogno.
Il
menu invernale di Gong Oriental Attitude
«Il menu invernale è sempre una festa, perché è nei mesi più
freddi che si riscopre, ancora di più, il calore che sa regalare la tavola –
spiega la titolare di Gong Oriental Attitude Giulia Liu -. Il nostro ristorante
offre sempre novità interessanti nel cambio di stagione: quest’anno, ad
esempio, ci siamo dedicati ad ingredienti tipicamente invernali, come i funghi,
le castagne e la zucca, ma interpretandoli con originalità e con il nostro
personale punto di vista. Vi faccio qualche esempio. Entrano nel menu gli Gnocchi di riso con ragù di funghi,
particolarmente gustosi grazie a un mix di funghi asiatici e italiani, come gli
shiitake, gli enoki, i funghi shimeji, i cardoncelli e i porcini. Sono certa
che piaceranno anche i nuovi Tagliolini
all’uovo che recuperano la tradizione orientale della pasta lunga in brodo. Si tratta di un piatto
soddisfacente e ricco, con i tagliolini tirati a mano immersi in un brodo
delicato a base di soia chiara profumata al tè sencha, ricoperti da un ricco strato di molluschi e crostacei
scottati come finale.
«Come sempre da Gong,
i dim sum non possono mancare e quest’anno abbiamo voluto sbizzarrirci giocando
con la tradizione italiana. Le “star” dell’inverno saranno i Dim sum cotechino: all’esterno sottile
pasta di grano che racchiude un ripieno morbido a base cotechino, cipollotto e
salsa di soia, per portare il gusto all’ennesima potenza. I Dim sum cotechino
sono serviti su una crema di lenticchie per ricordare al 100% il gusto del
piatto tipico di Natale e Capodanno. Tra la new entry d’inverno ci sono anche i
Dim sum zucca e salmone: la pasta
viene colorata di arancio in modo naturale e, all’interno, esplode un goloso
ripieno di salmone. Sono presentati con crema di zucca e patata dolce, che sta
benissimo col sapore morbido del salmone».
«Oltre al menu invernale, abbiamo già le idee chiare per il Cenone di San Silvestro e abbiamo
appena aperto le prenotazioni sul nostro sito
– spiega Giulia Liu -. Per
molti ospiti fare il Capodanno da noi è ormai una sorta di tradizione che,
dicono, porti fortuna. Per salutare il 2024 organizzeremo una cena speciale che
comprende un percorso dedicato e momenti di intrattenimento. Nel menu anche il
dolce simbolico La Carpa e il Dragone, dedicato all’anno del Drago, uno dei
simboli più potenti del calendario cinese».
La
Carpa e il Dragone: il dolce signature per l’anno del Drago 2024
«Il 2024 sarà un anno importante perché si festeggia l’Anno del Drago, l’animale più
grandioso e mitico dello zodiaco cinese – spiega Giulia Liu-. Simboleggia la vita, l’accrescimento e la
realizzazione dei sogni e dei grandi progetti di vita. Sarà, quindi, un anno
fiammeggiante e ricco di successi. Proprio per rappresentare appieno la sua
simbologia abbiamo creato, con il nostro pasticciere Paolo Sistu, un dolce ad hoc: La
Carpa e il Dragone. Si tratta di un dessert che rappresenta a livello
visivo la leggenda della carpa che, risalendo con energia, il ripido torrente
si trasforma in un drago potente. La storia cinese spiega come, attraverso la
perseveranza, la dedizione e il duro lavoro si possano raggiungere grandi
traguardi. Abbiamo scelto un piatto di ceramica blu che raffigura una carpa
secondo gli stilemi orientali e abbiamo ricostruito il torrente con una ganache
elastica alla mandorla, cremoso alla cannella, gel all’arancia, crumble alla
cannella, sponge alla mandorla, gelato alla cannella e sfera di cremoso alla
cannella con interno all’arancia e, infine, kumquat candito. I dischi di
cioccolato bianco raffigurano piccole carpe che si tramuteranno nel dragone
cremoso d’oro, al lato del piatto, frutto della trasformazione».
I
nuovi piatti del menu invernale di Gong: il dettaglio
Dim
sum cotechino
Si tratta di un raviolo in pasta di grano tenero ripieno di
cotechino, cipollotto, zenzero e soia su crema di lenticchie. La tradizione
italiana del Natale incontra l’Oriente per un boccone goloso e avvolgente.
Gnocchi
di riso con ragù di funghi
I classici gnocchi artigianali cinesi, a base di farina di riso,
sono arricchiti da un ragù tra Oriente e Occidente. Funghi asiatici, come gli
shiitake ed enoki e funghi shimeji vengono salati in padella con gli “italiani”
i cardoncelli e porcini, uniti con amido di riso e salsa di soia, come
“legante” leggero e naturale. Gli gnocchi al ragù di funghi sono serviti, a
loro volta, su una base di crema di funghi per ottenere un gusto ancora più
intenso.
Tagliolini
in brodo al tè sencha
Ecco un tipico piatto invernale: i tagliolini all’uovo tirati a
mano sono immersi in un brodo a base di fumetto di pesce e soia chiara,
profumato al tè sencha. Il piatto viene arricchito con pesce bianco leggermente
scottato, molluschi e crostacei.
Raviolo
nero con calamari, curry e cocco
Raviolo con pasta al nero di seppia ripeno di seppia, bambù e
curry, ricoperto con un velo di seppia e serviti su una crema di latte di cocco
profumato allo zenzero e lemongrass. Un raviolo che, anche in inverno, fa
sognare atmosfere esotiche.
Vitello
con crema di castagne al miso rosso
Controfiletto di vitello cotto al rosa servito con crema di
castagne e miso rosso, dal sapore intenso e strutturato grazie al processo di
fermentazione. Il miso rosso è usato, infatti, per accompagnare le carni ed
esaltarne il gusto. Il tocco vegetale viene dato da un accompagnamento di
radicchio rosso marinato nell’aceto di riso.
Carrè
di agnello alle 5 spezie cinesi
Il carrè di agnello viene marinato nel cumino per dare più
aromaticità. Il carrè viene poi scottato in padella e finito al forno per
completare la cottura, poi servito con una variazione in diverse consistenze di
carciofi in tempura e cardoncelli arrosto. La carne risulta tenera e succosa,
particolarmente profumata e gustosa.
Spiedino
di anguilla
Un ottimo piatto parte sempre dalla scelta dell’ingrediente. In
questo caso è l’anguilla Roset del Delta dell'Ebro, in Spagna, che offre consistenze
particolarmente carnose e poco grasse. La porzione di anguilla viene fatta
affumicare ai carboni e poi cotta alla brace con porro e bambu. In questo
secondo si gioca con i contrasti: i sentori affumicati dell’anguilla sono
bilanciati dalla glassatura di salsa kabayaki, a base di mirin, zucchero e
salsa di soia. Per finire, chips di tapioca a dare croccantezza e un finale
vegetale.
Dessert:
la carpa e il dragone
Il signature dessert racconta l’antica leggenda della carpa che
risale il fiume con forza e fatica, trasformandosi in un potente drago. Un inno
alla dedizione interpretato dal pasticciere Paolo Sistu con un “fiume” diverse consistenze: ganache elastica
alla mandorla, cremoso alla cannella, gel all’arancia, crumble cannella e
arancia, sponge alla mandorla, gelato alla cannella, sfera di cremoso alla
cannella con interno all’arancia, kumquat candito e dischi di cioccolato bianco
con la serigrafia di una carpa. Il momento finale del viaggio è il dragone
dorato a base di cremoso alla cannella.
Il
menu speciale di Capodanno: la cena del 31 dicembre da
Gong
Un percorso gastronomico d’eccezione di dieci portate dedicato
agli ospiti che festeggeranno a Milano la
sera del 31 dicembre. Dopo un ricco benvenuto, si inizierà la cena con
piatti iconici come Scampi e Caviale e la Battuta di tonno Fuentes condita con
maionese al miso, kizami wasabi e salsa olandese all’ostrica.
Si continuerà con alcune novità come il Carpaccio di wagyu
condito con riduzione di soia e kizami wasabi, sfera di foie gras marinata nel
miso e tartufo nero pregiato italiano, e i Ravioli neri farciti con seppia,
bambù e curry, serviti con velo di seppia, latte di cocco profumato allo
zenzero e lemongrass.
Tra le specialità, il Dim sum ripieno di
cotechino, cipollotto, zenzero e soia, servito con crema di lenticchie e il Tagliolino
in brodo profumato al tè sencha con molluschi e crostacei.
Si continua con delicatezza, con l’Astice tiepido, salsa miso e ricci di mare, gel di dragoncello, e tartufo nero pregiato, per tornare a una proposta di grande carattere come lo Spiedino di anguilla affumicata laccato con salsa kabayaki, bambù marinato in aceto di riso, cipollotto e chips di tapioca.
Il dolce simbolico sarà proprio la Carpa e il dragone per augurare un felice 2024.
Il menu di San Silvestro costa €
250 a persona (bevande escluse). È disponibile anche un abbinamento vini a €
130 euro a persona
Informazioni
utili
Ristorante
Gong Oriental Attitude
Corso Concordia 8, Milano
Telefono: 02 7602 3873
Per prenotazioni: https://www.gongoriental.com/prenota/
Orari
di apertura
Il ristorante sarà aperto dal 29 dicembre per il servizio della
cena fino alla sera del 31 dicembre.
Chiusure: dal 24 al 28 dicembre e dall’1 al 2 gennaio.
Si riapre il 3 gennaio per cena.
Nessun commento:
Posta un commento